Calendar

Gen
22
Lun
Presentazione libro di Irene Baldriga: Diritto alla bellezza, una riflessione sull’educazione all’arte e al paesaggio quale veicolo di valori di cittadinanza attiva. @ Biblioteca Comunale G. Carducci
Gen 22@16:00
<!--:it-->Presentazione libro di Irene Baldriga: Diritto alla bellezza, una riflessione sull’educazione all’arte e al paesaggio quale veicolo di valori di cittadinanza attiva.<!--:--><!--:en-->Presentation of the book by Irene Baldriga: The Right to Beauty<!--:--> @ Biblioteca Comunale G. Carducci | Spoleto | Umbria | Italia

Lunedì 22 gennaio, alle ore 16.00, presso la Sala conferenze al I piano di Palazzo Mauri, Biblioteca Comunale di Spoleto, la sezione umbra di ANISA (Associazione nazionale insegnanti di storia dell’arte) presenta il libro Diritto alla bellezza, una riflessione sull’educazione all’arte e al paesaggio quale veicolo di valori di cittadinanza attiva.

Sarà presente l’autrice Irene Baldriga, Presidente nazionale di ANISA, storica dell’arte; discuterà del libro con Roberto Quirino, storico dell’arte.

Partendo da riflessioni maturate attraverso la diretta esperienza di persona di scuola, ma anche di studiosa impegnata sui temi della difesa del patrimonio artistico, l’autrice offre una visione coerente e dinamica della storia dell’arte, aperta al presente e capace di mobilitare risorse utili al rilancio dell’Italia e dell’Europa, in senso valoriale e socio-economico. La storia dell’arte assume il profilo di una disciplina identitaria per il Paese, caratterizzata da un solido assetto metodologico e al contempo capace di stupire e di commuovere i singoli, ponendoli di fronte alla responsabilità di custodire e di trasmettere il valore della memoria.

La fruizione consapevole dell’arte, e della bellezza di cui essa è portatrice, costituisce in tal senso una condizione di felicità e di crescita spirituale, nonché un impegno imprescindibile per qualsiasi società democratica. “Diritto alla bellezza” conferma e rafforza il progetto didattico e scientifico intrapreso da Irene Baldriga durante oltre un decennio di militanza politico-culturale e consolidato nell’opera “Dentro l’Arte. Contesto, metodo, confronti” (Electa Scuola, 2016).

Irene Baldriga è dottore di ricerca in Storia dell’arte, dirigente scolastico e presidente dell’ANISA . È impegnata da molti anni nella difesa e valorizzazione della storia dell’arte come disciplina scolastica, in Italia e in Europa; si occupa di formazione, sperimentazione didattica e metodologica. Specialista di arte rinascimentale e barocca, si interessa da tempo di museografia e mediazione culturale. Autrice di oltre quaranta tra saggi e articoli specialistici, ha pubblicato L’occhio della Lince. Arte, Scienza e Collezionismo, 1605-1630 (Accademia Nazionale dei Lincei, 2002) e il manuale Dentro l’Arte. Contesto, Metodo, Confronti (Electa Scuola, 5 volumi, 2016). Particolarmente attiva nei rapporti culturali tra Italia e Francia, nel 2015 è stata insignita dal governo francese del titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Palme Accademiche.

Feb
2
Ven
Visite guidate tematiche – Febbraio 2018 @ siti museali di Spoleto
Feb 2–Feb 25 giorno intero

Programma visite guidate tematiche
FEBBRAIO 2018

SPOCARD_FEBB2018

Per informazioni e prenotazioni: Soc. Coop. Sistema Museo – Piazza Collicola – Tel. 0743 46434 – 0743 224952 – e-mail: info@spoletocard.it

Per informazioni: IAT di Spoleto – Tel. 0743 218620 info@iat.spoleto.pg.it

Per maggiori informazioni visita il sito www.spoletocard.it

Feb
9
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Feb 9@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 9 febbraio
ABBAZIA DI SASSOVIVO: ARISTOCRAZIE E CONGREGAZIONE RELIGIOSA ALLA LUCE DELLE RECENTI INDAGINI OSTEOLOGICHE
Roberta Taddei, Lia Barelli, Maria Romana Picuti – Università La Sapienza Roma

Venerdì 23 febbraio
TEATRI E POTERE POLITICO: IL CASO DI SPOLETO
Giulia Rocco – Università di Roma, Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società

Venerdì 9 marzo
GLI SCAVI NEL TEATRO NUOVO DI SPOLETO: L’EDIFICIO TARDO-ANTICO NEL CONTESTO URBANO DELLA CITTA’
Matelda Albanesi – Archeologo
Moreno Orazi – Architetto

Venerdì 23 marzo
CARSULAE: I RISULTATI DELLE PIU’ RECENTI CAMPAGNE DI SCAVO
Luca Donnini, Massimiliano Gasperini – Associazione Astra

Venerdì 13 aprile
IL CARRO DI MONTELEONE DI SPOLETO
Francesco Roncalli – Università degli Studi Federico II di Napoli

Venerdì 16 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Feb
18
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Feb 18@16:30–17:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Teatro Famiglia<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Theatre for families<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

Torna la rassegna di teatro famiglia La Domenica dei Sogni ideata da Vincenzo Cerami nel 2009 per promuovere l’amore per il teatro tra le giovani generazioni.

Nata per offrire ai bambini e alle famiglie allegri pomeriggi domenicali, la manifestazione per tutto il periodo invernale ospiterà a Spoleto le migliori compagnie d’Italia che hanno ricevuto premi prestigiosi e che hanno effettuato tournée in tutto il mondo.

Location della rassegna sarà il Teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” dove la domenica, sempre alle ore 16.30, si svolgeranno gli spettacoli.

Sette gli appuntamenti teatrali che affronteranno quest’anno la tematica del disagio giovanile, prestando una particolare attenzione ai rapporti familiari e scolastici. Una rassegna pensata per interessare e far partecipare diverse fasce di età: dai bambini della scuola materna, a quelli della scuola dell’infanzia fino ai ragazzi delle scuole primarie cui, per la prima volta, si è scelto di dedicare uno specifico spettacolo (Fuori classe in programma il 25 febbraio), inserendone altri due (Ho un lupo nella pancia – 5 novembre; Tutto in una bolla – 4 marzo 2018) che possono essere visti e goduti anche dai ragazzi di questa particolare età preadolescenziale.

Insieme alla rassegna inizieranno anche gli appuntamenti con la mediazione teatrale a Palazzo Mauri. Ogni sabato antecedente lo spettacolo a partire dal 21 ottobre, nei locali della Biblioteca Comunale dalle ore 11.00 alle 12.00, si svolgeranno gli incontri con gli insegnanti Lorella Natalizi e Mauro Pietrini dell’Associazione Teodelapio.

In ogni incontro verranno valorizzati, attraverso una immagine, un brano del testo, un gioco teatrale, i grandi temi che gli spettacoli della rassegna portano con sé: l’amicizia, la relazione, le diversità, le insicurezze, la voglia di poesia, seguendo volta per volta la direzione della riflessione più consona all’incontro.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino ai 18 anni GRATIS
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)
possibilità di abbonamento

durata degli spettacoli 60 minuti circa

BOTTEGHINO
il giorno dello spettacolo 15.45 – 16.30

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Via Brignone, 11
Tel. 0743 218615 – 20 – 21
scuola.musicadanza@comunespoleto.gov.it | info@iat.spoleto.pg.it

PROGRAMMA

Domenica 22 ottobre 2017, ore 16.30
PERCHE’
(fascia di età 3-10 anni)
prodotto da Unoteatro | di e con Silvano Antonelli
Vincitore nel 1995 del Premio Stregagatto dell’Ente Teatrale Italiano come miglio attore
“Ci sono spettacoli che ti accompagnano per tanto tempo, a volte per tutta la vita”. Così è stato per lo spettacolo “Perché”. La storia di un padre, reduce dalle tante battaglie quotidiane, che arriva a casa e vuole “stare tranquillo” a leggere il giornale ma uno strano pupazzo-figlio gli pone una infinità di domande cui è costretto a rispondere. Curioso del mondo intorno a sé, il bambino tempesta il papà di continue domande, costringendolo a distrarsi dalla lettura del giornale per cercare le sempre più difficili risposte.


Domenica 5 novembre 2017, ore 16.30
HO UN LUPO NELLA PANCIA
(dai 5 anni)
Prodotto da La Piccionaia Centro di produzione teatrale
Testo e regia Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Perangelo Bordignon
Una fiaba moderna che partendo della relazione col cibo arriva a trattare dei rapporti familiari. La storia di Bianco – un bambino come tanti se non per il fatto che non mangia mai – si fa così archetipo del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione per ricevere cura e attenzione: amore.


Domenica 17 dicembre 2017, ore 16.30
NATALE A SUON DI HIP HOP
(dai 3 anni)
Prodotto da Compagnia Mattioli | di Monica Mattioli – con Monica Mattioli e Massimo Prandelli
Uno spettacolo divertente, emozionante e poetico sul Natale visto dagli occhi di tre bambini. Rodolfo, che va alla ricerca di Babbo Natale attraversando l’oceano; Goumba, un bambino africano che non conosce il Natale, che viene invitato dalla sua compagna di classe a chiedere un regalo a Babbo Natale e infine la nonna di Anna che regala un pacchetto rosso che arriverà nelle mani dei bambini del pubblico… e …


Domenica 21 gennaio 2018, ore 16.30
HENSEL E GRETEL. LA STRADA NEL BOSCO
(dai 3 anni)
Prodotto da Teatro Verde
con Andrea Calabretta, Veronica Olmi, Emanuele Caiati, Andrea Maurizi, Enrico Biciocchi
scene, costumi e burattini di Emanuele Luzzati
musiche originali Marco Schiavoni
Due bambini vengono abbandonati da una matrigna cattiva e un papà troppo remissivo. Si ritrovano così da soli ad affrontare un nemico più forte di loro: la Strega pasticcera. Ma nel bosco, come nella vita, si può incontrare un po’ di tutto e l’apparenza talvolta inganna. E quando la speranza sta per svanire ecco che l’aiuto arriva da chi meno te l’aspetti. Attenzione, però: sarà soprattutto il pubblico dei bambini che dovrà aiutare i due fratellini a togliersi dai guai.


Domenica 18 febbraio 2018, ore 16.30
SE IO FOSSI TE
(dai 3 anni)
Prodotto da Coquelìcot Teatro
di Laerte Neri
con Paolo Simonelli e voce Valentina Pierotti
disegni, scenografie e disegno costumi Claudio Maestrelli
regia e video Laerte Neri
Giulia è una bambina che vuol sapere, vuole conoscere, vuole divertirsi. Luigi è un papà preso dai problemi quotidiani, che grazie alla sua bambina si ricorda di quanto è bello vivere il presente, di quanto è bello ballare. “Se io fossi te” è il racconto di una notte passata insieme, a scambiarsi i ruoli e a scoprire il significato della parola empatia: la capacità di sentire ciò che l’altro sente. Alla fine il protagonista capisce che i papà sono importanti per la crescita dei bambini, ma anche i bambini per la crescita dei papà.


Domenica 25 febbraio 2018, ore 16.30
FUORI CLASSE
(dagli 11 anni)
Prodotto da La Pulce Compagnia Teatrale
di e con Silvia Briozzo e Enzo Valeri Peruta
collaborazione alla regia Marcello Magni
C’è un malessere che batte alle tempie. Anche il cuore fa eco. La paura di sbagliare, di non fare la scelta giusta, di commettere errori. Raffaele e Miriam sono due alunni alla soglia dell’esame di terza media: lui studente dagli ottimi risultati; lei irrequieta, la scuola le sta stretta. Lo spettacolo tratta il tema del benessere a scuola, ponendo come prioritarie le relazioni tra docenti e alunni, come base per la motivazione e l’apprendimento. A completare la triade è la figura dei genitori e delle famiglie, che giocano un ruolo importantissimo nella formazione e nell’educazione dei ragazzi.


Domenica 4 marzo 2018, ore 16.30
TUTTO IN UNA BOLLA
(per tutte le età)
Prodotto da Teatro Lunatico
Con Luca Rosetti e Mara Corengia
Regia Luca Rosetti
Eleganza, poesia, divertimento, per vivere emozioni che lasceranno adulti e bambini letteralmente a bocca aperta! Spettacolo teatrale per tutta la famiglia che unisce la tecnologia di ultima generazione (costumi luminosi, luci wood, proiezioni laser) alla clownerie, alla magia e naturalmente alle bolle di sapone, con numeri veramente unici.

Feb
23
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Feb 23@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 23 febbraio
TEATRI E POTERE POLITICO: IL CASO DI SPOLETO
Giulia Rocco – Università di Roma, Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società

Venerdì 9 marzo
GLI SCAVI NEL TEATRO NUOVO DI SPOLETO: L’EDIFICIO TARDO-ANTICO NEL CONTESTO URBANO DELLA CITTA’
Matelda Albanesi – Archeologo
Moreno Orazi – Architetto

Venerdì 23 marzo
CARSULAE: I RISULTATI DELLE PIU’ RECENTI CAMPAGNE DI SCAVO
Luca Donnini, Massimiliano Gasperini – Associazione Astra

Venerdì 13 aprile
IL CARRO DI MONTELEONE DI SPOLETO
Francesco Roncalli – Università degli Studi Federico II di Napoli

Venerdì 16 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Feb
25
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Feb 25@16:30–17:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Teatro Famiglia<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Theatre for families<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

Torna la rassegna di teatro famiglia La Domenica dei Sogni ideata da Vincenzo Cerami nel 2009 per promuovere l’amore per il teatro tra le giovani generazioni.

Nata per offrire ai bambini e alle famiglie allegri pomeriggi domenicali, la manifestazione per tutto il periodo invernale ospiterà a Spoleto le migliori compagnie d’Italia che hanno ricevuto premi prestigiosi e che hanno effettuato tournée in tutto il mondo.

Location della rassegna sarà il Teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” dove la domenica, sempre alle ore 16.30, si svolgeranno gli spettacoli.

Sette gli appuntamenti teatrali che affronteranno quest’anno la tematica del disagio giovanile, prestando una particolare attenzione ai rapporti familiari e scolastici. Una rassegna pensata per interessare e far partecipare diverse fasce di età: dai bambini della scuola materna, a quelli della scuola dell’infanzia fino ai ragazzi delle scuole primarie cui, per la prima volta, si è scelto di dedicare uno specifico spettacolo (Fuori classe in programma il 25 febbraio), inserendone altri due (Ho un lupo nella pancia – 5 novembre; Tutto in una bolla – 4 marzo 2018) che possono essere visti e goduti anche dai ragazzi di questa particolare età preadolescenziale.

Insieme alla rassegna inizieranno anche gli appuntamenti con la mediazione teatrale a Palazzo Mauri. Ogni sabato antecedente lo spettacolo a partire dal 21 ottobre, nei locali della Biblioteca Comunale dalle ore 11.00 alle 12.00, si svolgeranno gli incontri con gli insegnanti Lorella Natalizi e Mauro Pietrini dell’Associazione Teodelapio.

In ogni incontro verranno valorizzati, attraverso una immagine, un brano del testo, un gioco teatrale, i grandi temi che gli spettacoli della rassegna portano con sé: l’amicizia, la relazione, le diversità, le insicurezze, la voglia di poesia, seguendo volta per volta la direzione della riflessione più consona all’incontro.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino ai 18 anni GRATIS
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)
possibilità di abbonamento

durata degli spettacoli 60 minuti circa

BOTTEGHINO
il giorno dello spettacolo 15.45 – 16.30

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Via Brignone, 11
Tel. 0743 218615 – 20 – 21
scuola.musicadanza@comunespoleto.gov.it | info@iat.spoleto.pg.it

PROGRAMMA

Domenica 22 ottobre 2017, ore 16.30
PERCHE’
(fascia di età 3-10 anni)
prodotto da Unoteatro | di e con Silvano Antonelli
Vincitore nel 1995 del Premio Stregagatto dell’Ente Teatrale Italiano come miglio attore
“Ci sono spettacoli che ti accompagnano per tanto tempo, a volte per tutta la vita”. Così è stato per lo spettacolo “Perché”. La storia di un padre, reduce dalle tante battaglie quotidiane, che arriva a casa e vuole “stare tranquillo” a leggere il giornale ma uno strano pupazzo-figlio gli pone una infinità di domande cui è costretto a rispondere. Curioso del mondo intorno a sé, il bambino tempesta il papà di continue domande, costringendolo a distrarsi dalla lettura del giornale per cercare le sempre più difficili risposte.


Domenica 5 novembre 2017, ore 16.30
HO UN LUPO NELLA PANCIA
(dai 5 anni)
Prodotto da La Piccionaia Centro di produzione teatrale
Testo e regia Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Perangelo Bordignon
Una fiaba moderna che partendo della relazione col cibo arriva a trattare dei rapporti familiari. La storia di Bianco – un bambino come tanti se non per il fatto che non mangia mai – si fa così archetipo del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione per ricevere cura e attenzione: amore.


Domenica 17 dicembre 2017, ore 16.30
NATALE A SUON DI HIP HOP
(dai 3 anni)
Prodotto da Compagnia Mattioli | di Monica Mattioli – con Monica Mattioli e Massimo Prandelli
Uno spettacolo divertente, emozionante e poetico sul Natale visto dagli occhi di tre bambini. Rodolfo, che va alla ricerca di Babbo Natale attraversando l’oceano; Goumba, un bambino africano che non conosce il Natale, che viene invitato dalla sua compagna di classe a chiedere un regalo a Babbo Natale e infine la nonna di Anna che regala un pacchetto rosso che arriverà nelle mani dei bambini del pubblico… e …


Domenica 21 gennaio 2018, ore 16.30
HENSEL E GRETEL. LA STRADA NEL BOSCO
(dai 3 anni)
Prodotto da Teatro Verde
con Andrea Calabretta, Veronica Olmi, Emanuele Caiati, Andrea Maurizi, Enrico Biciocchi
scene, costumi e burattini di Emanuele Luzzati
musiche originali Marco Schiavoni
Due bambini vengono abbandonati da una matrigna cattiva e un papà troppo remissivo. Si ritrovano così da soli ad affrontare un nemico più forte di loro: la Strega pasticcera. Ma nel bosco, come nella vita, si può incontrare un po’ di tutto e l’apparenza talvolta inganna. E quando la speranza sta per svanire ecco che l’aiuto arriva da chi meno te l’aspetti. Attenzione, però: sarà soprattutto il pubblico dei bambini che dovrà aiutare i due fratellini a togliersi dai guai.


Domenica 18 febbraio 2018, ore 16.30
SE IO FOSSI TE
(dai 3 anni)
Prodotto da Coquelìcot Teatro
di Laerte Neri
con Paolo Simonelli e voce Valentina Pierotti
disegni, scenografie e disegno costumi Claudio Maestrelli
regia e video Laerte Neri
Giulia è una bambina che vuol sapere, vuole conoscere, vuole divertirsi. Luigi è un papà preso dai problemi quotidiani, che grazie alla sua bambina si ricorda di quanto è bello vivere il presente, di quanto è bello ballare. “Se io fossi te” è il racconto di una notte passata insieme, a scambiarsi i ruoli e a scoprire il significato della parola empatia: la capacità di sentire ciò che l’altro sente. Alla fine il protagonista capisce che i papà sono importanti per la crescita dei bambini, ma anche i bambini per la crescita dei papà.


Domenica 25 febbraio 2018, ore 16.30
FUORI CLASSE
(dagli 11 anni)
Prodotto da La Pulce Compagnia Teatrale
di e con Silvia Briozzo e Enzo Valeri Peruta
collaborazione alla regia Marcello Magni
C’è un malessere che batte alle tempie. Anche il cuore fa eco. La paura di sbagliare, di non fare la scelta giusta, di commettere errori. Raffaele e Miriam sono due alunni alla soglia dell’esame di terza media: lui studente dagli ottimi risultati; lei irrequieta, la scuola le sta stretta. Lo spettacolo tratta il tema del benessere a scuola, ponendo come prioritarie le relazioni tra docenti e alunni, come base per la motivazione e l’apprendimento. A completare la triade è la figura dei genitori e delle famiglie, che giocano un ruolo importantissimo nella formazione e nell’educazione dei ragazzi.


Domenica 4 marzo 2018, ore 16.30
TUTTO IN UNA BOLLA
(per tutte le età)
Prodotto da Teatro Lunatico
Con Luca Rosetti e Mara Corengia
Regia Luca Rosetti
Eleganza, poesia, divertimento, per vivere emozioni che lasceranno adulti e bambini letteralmente a bocca aperta! Spettacolo teatrale per tutta la famiglia che unisce la tecnologia di ultima generazione (costumi luminosi, luci wood, proiezioni laser) alla clownerie, alla magia e naturalmente alle bolle di sapone, con numeri veramente unici.

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LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Mar 4@16:30–17:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Teatro Famiglia<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI - Theatre for families<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

Torna la rassegna di teatro famiglia La Domenica dei Sogni ideata da Vincenzo Cerami nel 2009 per promuovere l’amore per il teatro tra le giovani generazioni.

Nata per offrire ai bambini e alle famiglie allegri pomeriggi domenicali, la manifestazione per tutto il periodo invernale ospiterà a Spoleto le migliori compagnie d’Italia che hanno ricevuto premi prestigiosi e che hanno effettuato tournée in tutto il mondo.

Location della rassegna sarà il Teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” dove la domenica, sempre alle ore 16.30, si svolgeranno gli spettacoli.

Sette gli appuntamenti teatrali che affronteranno quest’anno la tematica del disagio giovanile, prestando una particolare attenzione ai rapporti familiari e scolastici. Una rassegna pensata per interessare e far partecipare diverse fasce di età: dai bambini della scuola materna, a quelli della scuola dell’infanzia fino ai ragazzi delle scuole primarie cui, per la prima volta, si è scelto di dedicare uno specifico spettacolo (Fuori classe in programma il 25 febbraio), inserendone altri due (Ho un lupo nella pancia – 5 novembre; Tutto in una bolla – 4 marzo 2018) che possono essere visti e goduti anche dai ragazzi di questa particolare età preadolescenziale.

Insieme alla rassegna inizieranno anche gli appuntamenti con la mediazione teatrale a Palazzo Mauri. Ogni sabato antecedente lo spettacolo a partire dal 21 ottobre, nei locali della Biblioteca Comunale dalle ore 11.00 alle 12.00, si svolgeranno gli incontri con gli insegnanti Lorella Natalizi e Mauro Pietrini dell’Associazione Teodelapio.

In ogni incontro verranno valorizzati, attraverso una immagine, un brano del testo, un gioco teatrale, i grandi temi che gli spettacoli della rassegna portano con sé: l’amicizia, la relazione, le diversità, le insicurezze, la voglia di poesia, seguendo volta per volta la direzione della riflessione più consona all’incontro.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino ai 18 anni GRATIS
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)
possibilità di abbonamento

durata degli spettacoli 60 minuti circa

BOTTEGHINO
il giorno dello spettacolo 15.45 – 16.30

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Via Brignone, 11
Tel. 0743 218615 – 20 – 21
scuola.musicadanza@comunespoleto.gov.it | info@iat.spoleto.pg.it

PROGRAMMA

Domenica 22 ottobre 2017, ore 16.30
PERCHE’
(fascia di età 3-10 anni)
prodotto da Unoteatro | di e con Silvano Antonelli
Vincitore nel 1995 del Premio Stregagatto dell’Ente Teatrale Italiano come miglio attore
“Ci sono spettacoli che ti accompagnano per tanto tempo, a volte per tutta la vita”. Così è stato per lo spettacolo “Perché”. La storia di un padre, reduce dalle tante battaglie quotidiane, che arriva a casa e vuole “stare tranquillo” a leggere il giornale ma uno strano pupazzo-figlio gli pone una infinità di domande cui è costretto a rispondere. Curioso del mondo intorno a sé, il bambino tempesta il papà di continue domande, costringendolo a distrarsi dalla lettura del giornale per cercare le sempre più difficili risposte.


Domenica 5 novembre 2017, ore 16.30
HO UN LUPO NELLA PANCIA
(dai 5 anni)
Prodotto da La Piccionaia Centro di produzione teatrale
Testo e regia Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Carlo Presotto, Matteo Balbo e Perangelo Bordignon
Una fiaba moderna che partendo della relazione col cibo arriva a trattare dei rapporti familiari. La storia di Bianco – un bambino come tanti se non per il fatto che non mangia mai – si fa così archetipo del bisogno di ogni bambino di trovare nel cibo non solo la possibilità di nutrirsi, ma un’occasione per ricevere cura e attenzione: amore.


Domenica 17 dicembre 2017, ore 16.30
NATALE A SUON DI HIP HOP
(dai 3 anni)
Prodotto da Compagnia Mattioli | di Monica Mattioli – con Monica Mattioli e Massimo Prandelli
Uno spettacolo divertente, emozionante e poetico sul Natale visto dagli occhi di tre bambini. Rodolfo, che va alla ricerca di Babbo Natale attraversando l’oceano; Goumba, un bambino africano che non conosce il Natale, che viene invitato dalla sua compagna di classe a chiedere un regalo a Babbo Natale e infine la nonna di Anna che regala un pacchetto rosso che arriverà nelle mani dei bambini del pubblico… e …


Domenica 21 gennaio 2018, ore 16.30
HENSEL E GRETEL. LA STRADA NEL BOSCO
(dai 3 anni)
Prodotto da Teatro Verde
con Andrea Calabretta, Veronica Olmi, Emanuele Caiati, Andrea Maurizi, Enrico Biciocchi
scene, costumi e burattini di Emanuele Luzzati
musiche originali Marco Schiavoni
Due bambini vengono abbandonati da una matrigna cattiva e un papà troppo remissivo. Si ritrovano così da soli ad affrontare un nemico più forte di loro: la Strega pasticcera. Ma nel bosco, come nella vita, si può incontrare un po’ di tutto e l’apparenza talvolta inganna. E quando la speranza sta per svanire ecco che l’aiuto arriva da chi meno te l’aspetti. Attenzione, però: sarà soprattutto il pubblico dei bambini che dovrà aiutare i due fratellini a togliersi dai guai.


Domenica 18 febbraio 2018, ore 16.30
SE IO FOSSI TE
(dai 3 anni)
Prodotto da Coquelìcot Teatro
di Laerte Neri
con Paolo Simonelli e voce Valentina Pierotti
disegni, scenografie e disegno costumi Claudio Maestrelli
regia e video Laerte Neri
Giulia è una bambina che vuol sapere, vuole conoscere, vuole divertirsi. Luigi è un papà preso dai problemi quotidiani, che grazie alla sua bambina si ricorda di quanto è bello vivere il presente, di quanto è bello ballare. “Se io fossi te” è il racconto di una notte passata insieme, a scambiarsi i ruoli e a scoprire il significato della parola empatia: la capacità di sentire ciò che l’altro sente. Alla fine il protagonista capisce che i papà sono importanti per la crescita dei bambini, ma anche i bambini per la crescita dei papà.


Domenica 25 febbraio 2018, ore 16.30
FUORI CLASSE
(dagli 11 anni)
Prodotto da La Pulce Compagnia Teatrale
di e con Silvia Briozzo e Enzo Valeri Peruta
collaborazione alla regia Marcello Magni
C’è un malessere che batte alle tempie. Anche il cuore fa eco. La paura di sbagliare, di non fare la scelta giusta, di commettere errori. Raffaele e Miriam sono due alunni alla soglia dell’esame di terza media: lui studente dagli ottimi risultati; lei irrequieta, la scuola le sta stretta. Lo spettacolo tratta il tema del benessere a scuola, ponendo come prioritarie le relazioni tra docenti e alunni, come base per la motivazione e l’apprendimento. A completare la triade è la figura dei genitori e delle famiglie, che giocano un ruolo importantissimo nella formazione e nell’educazione dei ragazzi.


Domenica 4 marzo 2018, ore 16.30
TUTTO IN UNA BOLLA
(per tutte le età)
Prodotto da Teatro Lunatico
Con Luca Rosetti e Mara Corengia
Regia Luca Rosetti
Eleganza, poesia, divertimento, per vivere emozioni che lasceranno adulti e bambini letteralmente a bocca aperta! Spettacolo teatrale per tutta la famiglia che unisce la tecnologia di ultima generazione (costumi luminosi, luci wood, proiezioni laser) alla clownerie, alla magia e naturalmente alle bolle di sapone, con numeri veramente unici.

Mar
9
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Mar 9@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 9 marzo
GLI SCAVI NEL TEATRO NUOVO DI SPOLETO: L’EDIFICIO TARDO-ANTICO NEL CONTESTO URBANO DELLA CITTA’
Matelda Albanesi – Archeologo
Moreno Orazi – Architetto

Venerdì 23 marzo
CARSULAE: I RISULTATI DELLE PIU’ RECENTI CAMPAGNE DI SCAVO
Luca Donnini, Massimiliano Gasperini – Associazione Astra

Venerdì 13 aprile
IL CARRO DI MONTELEONE DI SPOLETO
Francesco Roncalli – Università degli Studi Federico II di Napoli

Venerdì 16 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Mar
23
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Mar 23@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 23 marzo
CARSULAE: I RISULTATI DELLE PIU’ RECENTI CAMPAGNE DI SCAVO
Luca Donnini, Massimiliano Gasperini – Associazione Astra

Venerdì 13 aprile
IL CARRO DI MONTELEONE DI SPOLETO
Francesco Roncalli – Università degli Studi Federico II di Napoli

Venerdì 16 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Apr
1
Dom
Visite guidate tematiche e Trekking tour – Aprile 2018 @ Spoleto
Apr 1–Apr 29 giorno intero

Programma Visite Guidate Tematiche Trekking Urbani
APRILE 2018

SPOCARD_APRILE2018

Il trekking urbano Spoletium previsto nel programma di visite guidate di promozione della Spoleto CARD per domenica 29 aprile alle ore 11.30 E’ STATO SOSTITUITO con la visita guidata tematica La Casa Romana di Spoleto:

Domenica 29 aprile ore 11.30
La Casa Romana di Spoleto _ Visita guidata alla domus romana di Spoleto
Luogo d’incontro: Casa Romana – Biglietteria – Via Visiale

Lunedì 30 aprile 2018 è prevista alle ore 16.30 UNA VISITA GUIDATA ULTERIORE rispetto al programma di APRILE 2018 al Piano Nobile di Palazzo Collicola Arti Visive:

Lunedì 30 aprile 2018 _ ore 16.30
Una nobile passeggiata _ Visita guidata al piano nobile di Palazzo Collicola Arti Visive
Luogo d’incontro: Palazzo Collicola Arti Visive – Biglietteria
Riservata gratuitamente ai possessori della Spoleto Card (per i non possessori della Spoleto Card € 3.00 a persona)

Per informazioni e prenotazioni: Soc. Coop. Sistema Museo – Piazza Collicola – Tel. 0743 46434 – 0743 224952 – e-mail: info@spoletocard.it

Per informazioni: IAT di Spoleto – Tel. 0743 218620 info@iat.spoleto.pg.it

Per maggiori informazioni visita il sito www.spoletocard.it

Apr
5
Gio
LXVI Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 5–Apr 11 giorno intero
<!--:it-->LXVI Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->LXVI Week of Study on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXVI Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 5 all’11 aprile 2018 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto Le migrazioni nell’alto medioevo.

Le lezioni approfondiranno in particolare tre temi legati alle migrazioni: gli Aspetti Etno-antropologici, i Processi Migratori e i Trapianti e Sedimentazioni come Ricaduta delle Migrazioni che hanno caratterizzato l’epoca oggetto di studio.

La Fondazione Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Programma Settimana 2018

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
8
Dom
RITRATTI IN BIANCO E NERO. 50 anni di Spoleto negli scatti d’autore di Virgilio Massani @ Casa Modigliani - Palazzo Montani
Apr 8@16:00
<!--:it-->RITRATTI IN BIANCO E NERO. 50 anni di Spoleto negli scatti d'autore di Virgilio Massani <!--:--><!--:en-->PORTRAITS IN BLACK & WHITE. 50 years of Spoleto in the shots of author Virgilio Massani<!--:--> @ Casa Modigliani - Palazzo Montani | Spoleto | Umbria | Italia

Domenica 8 aprile, alle ore 16.00, Casa Modigliani (palazzo Montani – piazza Fontana) ospiterà la presentazione del libro fotografico RITRATTI IN BIANCO E NERO. 50 anni di Spoleto negli scatti d’autore di Virgilio Massani edito da Carta Bianca.
Verrà inoltre inaugurata la mostra 50 ANNI IN 50 SCATTI D’AUTORE.

L’evento è inserito nel programma de Le Quattro Stagioni – Primavera a Spoleto, a cura del Comune di Spoleto.

Apr
13
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Apr 13@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 13 aprile
IL CARRO DI MONTELEONE DI SPOLETO
Francesco Roncalli – Università degli Studi Federico II di Napoli

Venerdì 16 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Apr 13@18:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Apr
20
Ven
Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Apr 20@17:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--><!--:en-->Academy of the Obtuses - 2018 Lectures Schedule<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Apr
27
Ven
Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Apr 27@17:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--><!--:en-->Academy of the Obtuses - 2018 Lectures Schedule<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Mag
1
Mar
Visite guidate tematiche e Trekking tour – Maggio 2018
Mag 1–Mag 27 giorno intero

Programma Visite Guidate Tematiche Trekking urbani
MAGGIO 2018

SPOCARD_MAGGIO_2018

Si informa che la visita guidata tematica “Una nobile passeggiata”, prevista alle ore 15.30 del 27 maggio, E’ STATA SOSTITUITA con la visita guidata Spoleto Contemporanea al Museo Carandente. Il luogo d’incontro è sempre Palazzo Collicola Arti Visive (biglietteria).

Mag
4
Ven
Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Mag 4@17:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--><!--:en-->Academy of the Obtuses - 2018 Lectures Schedule<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Mag
9
Mer
Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Mag 9@17:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--><!--:en-->Academy of the Obtuses - 2018 Lectures Schedule<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Mag
17
Gio
Incontriamoci alla Rocca – Ciclo di conferenze @ Rocca Albornoz - Museo Nazionale del Ducato
Mag 17@18:00
<!--:it-->Incontriamoci alla Rocca - Ciclo di conferenze<!--:--><!--:en-->Let's Meet at the Rocca - A cycle of lectures<!--:--> @ Rocca Albornoz - Museo Nazionale del Ducato | Spoleto | Umbria | Italia

La Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto ospiterà un ciclo di incontri da venerdì 27 aprile a martedì 5 giugno 2018.

Le cinque conferenze di Mariarosaria Salvatore, Fabio Isman, Amedeo Feniello, Chiara Frugoni e Maria Grazia Nico verteranno sulla storia, la storia dell’arte, la cultura e il territorio spoletino.

L’iniziativa è organizzata dal Polo museale dell’Umbria, da Sistema Museo, dall’Associazione Rocca Albornoziana e da ANISA (Associazione Nazionale InsegnantiStoria dell’Arte).

Questo il programma:

27 aprile ore 17.00
Mariarosaria Salvatore
Il Museo del Ducato di Spoleto: suggestioni 

11 maggio ore 17.00
Fabio Isman
Presentazione del volume L’Italia dell’arte perduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti

17 maggio ore 18.00
Amedeo Feniello
Il Medioevo nella “Storia mondiale dell’Italia”

25 maggio ore 17.00
Chiara Frugoni
Presentazione del volume Vivere nel Medioevo. Donne, uomini e soprattutto bambini

5 giugno ore 17.00
Maria Grazia Nico
Il Cardinale Albornoz e il sistema delle rocche

Ingresso libero

Mag
18
Ven
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Mag 18@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Secondo ciclo di conferenze di Raccontando la Storia, progettato dal Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto in collaborazione con GraficArte Severini e Astra Onlus.

Novità di questo anno del ciclo di appuntamenti sono la realizzazione di sussidi didattici che verranno consegnati ai partecipanti ad ogni incontro e la predisposizione di un ebook per le conferenze dell’anno precedente.

Calendario prossimi incontri:

Venerdì 18 maggio
L’ANTICA CITTA’ DI GUBBIO: NUOVI DATI PER LA CONOSCENZA
Luana Cenciaioli – Polo Museale dell?umbria, Musei Archeologici Nazionali di Perugia e Orvieto

Venerdì 1 giugno
TOMBE A FOSSA, A CASSONE E A CAMERA DALLA VALNERINA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Chiara Procacci – Archeologo
Maria Angela Turchetti – Polo Museale dell’Umbria, Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto

Mag
23
Mer
Accademia degli ottusi – Rassegna di Conferenze 2018 @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano
Mag 23@17:00
<!--:it-->Accademia degli ottusi - Rassegna di Conferenze 2018<!--:--><!--:en-->Academy of the Obtuses - 2018 Lectures Schedule<!--:--> @ Biblioteca comunale G. Carducci, sala conferenze II piano | Spoleto | Umbria | Italia

L’Accademia degli Ottusi presenta la Rassegna di Conferenze 2018:

Venerdì 13 aprile, ore 18
Per la scalinata di piazza Pianciani
Giovanna Martellotti, CBS restauro Roma
Marco Menegotto, Università di Roma La Sapienza
Giuliano Macchia, architetto

Venerdì 20 aprile, ore 17
Da Rossini a Rossini: intorno al Mosè – Moïse
Biancamaria Brumana, Università degli studi di Perugia

Venerdì 27 aprile, ore 17
Benedetto Egio da Spoleto: un grande ellenista alla corte del cardinale Alessandro Farnese
Ginette Vagenheim, Università di Rouen

Venerdì 4 maggio, ore 17
Presentazione del volume Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura
di Gabriella Luccioli.
Roberto Laudenzi, Magistrato, Tribunale di Spoleto
Maria Rosaria Marella, Università degli studi di Perugia
Alfonso Marchese, giornalista

Mercoledì 9 maggio, ore 17
Le origini dell’uomo. Le ricerche dell’Università di Perugia sull’evoluzione umana in Africa.
Marco Cherin, Paleontologo, Università degli studi di Perugia

Mercoledì 23 maggio, ore 17
Il restauro della villa romana di Positano
Bruno Bruni, Coobec

Data da definire
Presentazione del n. 54.10 di Spoletium

Giu
1
Ven
Visite guidate tematiche e Trekking tour – Giugno 2018
Giu 1–Giu 29 giorno intero
RACCONTANDO LA STORIA – Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano
Giu 1@17:00
<!--:it-->RACCONTANDO LA STORIA - Incontri al Museo Archeologico e Teatro Romano di Spoleto<!--:--><!--:en-->RECOUNTING HISTORY - Meetings at the Spoleto Archaeological Museum and Roman Theatre<!--:--> @ Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano | Spoleto | Umbria | Italia

Venerdì 1 giugno al Museo archeologico nazionale di Spoleto le archeologhe Chiara Procacci e Maria Angela Turchetti (direttrice di musei appartenenti al Polo museale della Toscana) parleranno, alle ore 17, del materiale trovato in alcune tombe a Fossa, Cassone e Camera, in Valnerina, conservato al museo spoletino. Tra il 1870 e il 1925 sono stati effettuati importanti rinvenimenti in Valnerina e a Norcia, in particolare nella necropoli nei pressi del Piano di Santa Scolastica.

Il materiale di Norcia, depositato presso il Museo nazionale romano, è stato trasferito dal Duemila al Museo archeologico nazionale di Spoleto dove attualmente è esposto. Gli scavi eseguiti da Giuseppe Sordini alla fine dell’Ottocento, quelli compiuti dalla Soprintendenza archeologica dell’Umbria in Valnerina, nonché donazioni come la Collezione Sapori hanno ulteriormente contribuito ad arricchire la sezione dedicata al territorio spoletino fornendo dati significativi per la ricostruzione della storia dell’alta valle del fiume Nera tra l’Età del Bronzo e la romanizzazione.

Chiara Procacci e Maria Angela Turchetti si soffermeranno sui materiali provenienti dagli scavi del piano di Santa Scolastica con una specifica attenzione a tipologie tombali, rituali funerari e classi di materiali. Si vuole in tal modo consentire una più compiuta definizione storica di Norcia e dell’Alta Sabina in attesa che vengano completati i lavori di restauro del Museo della Castellina, chiuso al pubblico dopo gli eventi sismici del 2016.

Lug
1
Dom
Visite guidate tematiche SPOLETO CARD – Luglio 2018 @ Spoleto
Lug 1–Lug 29 giorno intero

Per informazioni e prenotazioni: Soc. Coop. Sistema Museo – Piazza Collicola – Tel. 0743 46434 – 0743 224952 – e-mail: info@spoletocard.it

Per informazioni: IAT di Spoleto – Tel. 0743 218620 info@iat.spoleto.pg.it

Per maggiori informazioni visita il sito www.spoletocard.it

Ago
5
Dom
Visite guidate tematiche e Trekking urbani – Agosto 2018 @ Spoleto
Ago 5–Ago 26 giorno intero

Attenzione: La visita guidata tematica Una nobile passeggiata prevista per mercoledì 15 agosto alle ore 15.30 a Palazzo Collicola Arti Visive E’ STATA ANTICIPATA la mattina (di mercoledì 15 agosto) alle ore 11.30.
Luogo d’incontro dei partecipanti con la guida: Palazzo Collicola Arti Visive – biglietteria.

Ago
11
Sab
SPOLETO CARD 2008-2018 – Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni @ Spoleto
Ago 11 giorno intero
<!--:it-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni<!--:--><!--:en-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Free guided tours to celebrate the 10th anniversary<!--:--> @ Spoleto | Spoleto | Umbria | Italia

Nuove visite guidate previste nel mese di agosto per festeggiare i dieci anni della Spoleto Card.
Per l’occasione la Sistema Museo propone uno straordinario programma di visite guidate gratuite riservate ai possessori della Spoleto Card.

Gli appuntamenti sono previsti sabato 11, 18 e 25 agosto e martedì 14:

1. Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato – Spoleto, ore 11.30
Capolavori del Trecento
Visita guidata alla mostra

2. Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente, dalle ore 16.30 alle 18.00
La gioiosa vita di Alexander Calder
Video proiezione

3. Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, ore 18.00
Ciclo di affreschi e Martirio di Thomas Becket
Visita guidata

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Sistema Museo
Rocca Albornoz 0743.224952 I Palazzo Collicola 0743.46434 museoducatospoleto@sistemamuseo.it

Ago
14
Mar
SPOLETO CARD 2008-2018 – Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni @ Spoleto
Ago 14 giorno intero
<!--:it-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni<!--:--><!--:en-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Free guided tours to celebrate the 10th anniversary<!--:--> @ Spoleto | Spoleto | Umbria | Italia

Nuove visite guidate previste nel mese di agosto per festeggiare i dieci anni della Spoleto Card.
Per l’occasione la Sistema Museo propone uno straordinario programma di visite guidate gratuite riservate ai possessori della Spoleto Card.

Gli appuntamenti sono previsti sabato 11, 18 e 25 agosto e martedì 14:

1. Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato – Spoleto, ore 11.30
Capolavori del Trecento
Visita guidata alla mostra

2. Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente, dalle ore 16.30 alle 18.00
La gioiosa vita di Alexander Calder
Video proiezione

3. Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, ore 18.00
Ciclo di affreschi e Martirio di Thomas Becket
Visita guidata

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Sistema Museo
Rocca Albornoz 0743.224952 I Palazzo Collicola 0743.46434 museoducatospoleto@sistemamuseo.it

Ago
18
Sab
SPOLETO CARD 2008-2018 – Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni @ Spoleto
Ago 18 giorno intero
<!--:it-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni<!--:--><!--:en-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Free guided tours to celebrate the 10th anniversary<!--:--> @ Spoleto | Spoleto | Umbria | Italia

Nuove visite guidate previste nel mese di agosto per festeggiare i dieci anni della Spoleto Card.
Per l’occasione la Sistema Museo propone uno straordinario programma di visite guidate gratuite riservate ai possessori della Spoleto Card.

Gli appuntamenti sono previsti sabato 11, 18 e 25 agosto e martedì 14:

1. Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato – Spoleto, ore 11.30
Capolavori del Trecento
Visita guidata alla mostra

2. Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente, dalle ore 16.30 alle 18.00
La gioiosa vita di Alexander Calder
Video proiezione

3. Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, ore 18.00
Ciclo di affreschi e Martirio di Thomas Becket
Visita guidata

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Sistema Museo
Rocca Albornoz 0743.224952 I Palazzo Collicola 0743.46434 museoducatospoleto@sistemamuseo.it

Ago
25
Sab
SPOLETO CARD 2008-2018 – Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni @ Spoleto
Ago 25 giorno intero
<!--:it-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Il programma delle visite guidate per festeggiare i 10 anni<!--:--><!--:en-->SPOLETO CARD 2008-2018 - Free guided tours to celebrate the 10th anniversary<!--:--> @ Spoleto | Spoleto | Umbria | Italia

Nuove visite guidate previste nel mese di agosto per festeggiare i dieci anni della Spoleto Card.
Per l’occasione la Sistema Museo propone uno straordinario programma di visite guidate gratuite riservate ai possessori della Spoleto Card.

Gli appuntamenti sono previsti sabato 11, 18 e 25 agosto e martedì 14:

1. Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato – Spoleto, ore 11.30
Capolavori del Trecento
Visita guidata alla mostra

2. Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente, dalle ore 16.30 alle 18.00
La gioiosa vita di Alexander Calder
Video proiezione

3. Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, ore 18.00
Ciclo di affreschi e Martirio di Thomas Becket
Visita guidata

Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
Sistema Museo
Rocca Albornoz 0743.224952 I Palazzo Collicola 0743.46434 museoducatospoleto@sistemamuseo.it

Set
2
Dom
Visite guidate tematiche e Trekking urbani – Settembre 2018 @ Spoleto
Set 2–Set 30 giorno intero
Set
14
Ven
Presentazione libro “Né d’altri son che mia” @ Caffè Letterario - Palazzo Mauri
Set 14@17:00
<!--:it-->Presentazione libro "Né d'altri son che mia"<!--:--> @ Caffè Letterario - Palazzo Mauri | Spoleto | Umbria | Italia

Caffè Letterario – Palazzo Mauri
Venerdì 14 settembre ore 17.00

NE’ D’ALTRI SON CHE MIA
Percorsi di ricerca e di analisi sulla produzione letteraria delle donne dalle origini alla Querelle des Femmes
Presentazione del libro e dibattito

Con la curatrice del progetto Antonella Festa
e Arianna De Manici

Ott
21
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: OUVERTURES DES SAPONETTES @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Ott 21@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: OUVERTURES DES SAPONETTES<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: OUVERTURES DES SAPONETTES<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 21 ottobre 2018
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

OUVERTURES DES SAPONETTES
Studio TA-DAA!

di e con Michele Cafaggi
vincitore premio Franco Enriquez 2016
regia Davide Fossati

Un eccentrico direttore d’orchestra vi porterà nel mondo fragile e rotondo delle bolle di sapone per un “concerto” dove l’imprevisto è sempre in agguato: da strani strumenti nascono bolle giganti, rimbalzine, da passeggio e a grappoli! Un racconto visuale senza parola che trae ispirazione dalle atmosferi circensi e del varietà, un magico spettacolo di clownerie, pantomima e musica che, nato per i più piccoli, finisce per incantare il pubblico di qualsiasi età.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Nov
18
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: TEATRO RIDENS @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Nov 18@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: TEATRO RIDENS<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: TEATRO RIDENS<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 18 novembre 2018
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

TEATRO RIDENS
Fontemaggiore – Donati & Olesen
di e con Giorgio Donati e Jacob Olesen

Un corso comico sul comico: quattro lezioni e un esame nel tempo di un solo spettacolo. L’intento è mostrare al pubblico più giovane gli aspetti essenziali dell’antica arte del far ridere, svelandone regole, trucchi e qualche segreto. Stralunati e scatenati professori Giorgio Donati, l’umbro, e Jacob Olesen, il danese, che nell’impresa mettono a frutto un’esperienza teatrale di vent’anni e più. Una seria didattica tutta da ridere.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Dic
16
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: LA BOTTEGA DEI GIOCATTOLI @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Dic 16@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: LA BOTTEGA DEI GIOCATTOLI<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: THE TOY SHOP<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 16 dicembre 2018
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

LA BOTTEGA DEI GIOCATTOLI
CREST – Coop. teatrale

con Delia De Marco, Valentina Elia, Giuseppe Marzio
testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco

La storia accade in una bottega di giocattoli che, come nella fantasia dei bambini, si animano e prendono vita. E come nella vita ci sono sempre una bambola più bella, una invidiosa, un orsacchiotto che si innamora e un soldatino geloso, giostre e macchinine che non si stancano di girare! Un mondo parallelo che aiuta i bambini a fare esperienza di emozioni, passando dalla gioia alla delusione, dalla malinconia all’allegria, dall’amore al risentimento. Lo spettacolo è destinato ai bambini più piccoli dopo un pluriennale lavoro svolto, nelle scuole materne, intorno al linguaggio teatrale più efficace rispetto ad un’utenza così particolare e impegnativa.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Gen
13
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: L’ISOLA CHE NON C’È… ADESSO C’È @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Gen 13@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: L'ISOLA CHE NON C'È... ADESSO C'È<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: THE ISLAND OF NEVERLAND... IS NOW A FOREVERLAND<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 13 gennaio 2019
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

L’ISOLA CHE NON C’È… ADESSO C’È
Ass. Culturale Tieffeu

di e con Francesca Prete e Riccardo Toccacielo
regia, scenografie e pupazzi di Mario Mirabassi

Questa è una storia vera, o quasi, che potrebbe svolgersi in un posto qualsiasi, in una città qualsiasi della nostra Itaila. È la storia di un gruppo di ragazzi e di uno spazio verde abbandonato e incolto, l’unico rimasto tra i palazzi e il cemento, l’ultimo punto di incontro dei bambini del quartiere. Ma un giorno lo spazio gli viene sottratto per edificare un grande centro per giochi d’azzardo di proprietà del boss locale che domina l’intera città. Da qui la storia si sviluppa con l’entrata in campo dei genitori e di LIBERA, che appoggiano l’azione dei bambini.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Gen
27
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: IL MAGNIFICO IMPOSTORE @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Gen 27@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: IL MAGNIFICO IMPOSTORE<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: THE MAGNIFICENT IMPOSTOR<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 27 gennaio 2019
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

IL MAGNIFICO IMPOSTORE
Teatro Laboratorio Brescia

di e con Alessandra Domeneghini
regia Sergio Mascherpa

“Che cosa avrebbe fatto lei al mio posto?” È questa la domanda che Giorgio Perlasca rivolge al suo interlocutore, per sollevare molte altre domande… Sarei capace di oppormi ai fatti orribili cui sto assistendo? Metterei a rischio la mia vita per salvare persone sconosciute? Saprei attingere a quella parte di me che cerca di combattere l’ingiustizia? È proprio per le molte riflessioni che la sua storia riesce a generare che vogliamo parlare ancora di lui, del “magnifico impostore”: e vorremmo farlo perché il tempo in cui viviamo è un tempo difficile, e richiede spesso anche a noi di fare appello alla forza morale che ci portiamo dentro.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Feb
10
Dom
LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: FIABA LUPA @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Feb 10@16:30
<!--:it-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia: FIABA LUPA<!--:--><!--:en-->LA DOMENICA DEI SOGNI – Family Theatre: FIABA LUPA<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

LA DOMENICA DEI SOGNI – Teatro Famiglia
Ideata da Vincenzo Cerami

Domenica 10 febbraio 2019
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 16.30

FIABA LUPA
Compagnia Anfiteatro

Sesto appuntamento con la rassegna di teatro famiglia La Domenica dei Sogni: domenica 10 febbraio alle ore 16.30 va in scena, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, lo spettacolo Fiaba Lupa, scritto da Giampiero Pizzol e per la regia di Piero Lenardon della Compagnia Anfiteatro, indicato ai bambini dai 4 ai 10 anni.

Il lupo è forse il personaggio che più compare nelle fiabe tradizionali, sempre nella parte del cattivo. Il cattivo per eccellenza che fa paura e nello stesso tempo affascina. Nello spettacolo Fiaba Lupa è di scena una coppia comica, due clown, il signor Circo Lupesco e la Signorina Musica Fiaba (interpretati da Bano Ferrari e Naya Dedemailan). Entrambi i protagonisti cercano di realizzare il proprio sogno, fare il domatore di circo o esibirsi in concerto con un grande assolo di tromba, …nessuno dei due protagonisti vuole concedere spazio all’altro e soltanto con l’aiuto del signor Bella Idea riescono ad appianare i loro dissidi e a mettere in scena a modo loro, una serie di fiabe in cui il protagonista assoluto è il lupo. E’ l’eterno scontro/incontro tra il clown Bianco e l’Augusto, di cui i protagonisti del nostro spettacolo vestono i panni, anche a parti invertite. E’ il gioco del teatro… la poesia del clown… una stralunata messa in scena che si ispira alla serietà dei giochi dei bambini … è il bambino che c’è in noi. Le fiabe a cui lo spettacolo si ispira sono: cappuccetto rosso, il lupo e l’agnello e infine il lupo e i sette capretti.

Biglietti e abbonamenti
bambini e ragazzi fino a 18 anni gratis
ingresso singolo € 6,00 (solo gli adulti)

Durata spettacoli: 60 minuti circa

Botteghino: il giorno dello spettacolo 15.45-16.30

Per informazioni e prenotazioni:
Comune di Spoleto – Direzione Sviluppo – Assessorato alla Cultura
Tel. 0743 218615 – scuola.musicadanza@comune.spoleto.pg.it

La Biblioteca va a teatro! – Ogni domenica presso il teatro, libri in prestito ai ragazzi
A cura della Biblioteca comunale di Spoleto

Mar
1
Ven
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mar 1@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Mar
7
Gio
SPOLETO PER LE DONNE | Il programma completo @ Spoleto
Mar 7–Mar 29 giorno intero

Per celebrare la Giornata Internazionale della Donna il Comune di Spoleto, in collaborazione con numerose associazioni del territorio, propone un ricco programma d’iniziative: incontri, concerti, letture, proiezioni e molto altro.

Il programma completo:

giovedì 7 Marzo
Palazzo Mauri, Biblioteca Comunale “G. Carducci” | ore 16.30
Convegno Donna e Cibo
intervengono: Simonetta Marucci, Maurizio Silvestri, Giulia De Iaco,
Emanuela Bisogni
a cura di: Associazione Il Girasole, Rotary Club

venerdì 8 Marzo
IPSEOASC “Giancarlo De Carolis” | ore 9.30
Conferenza I giovani e il lavoro
letture di poesie ed interventi di Isabella Caporaletti e Giuliana Rippo
a cura di: Centro Culturale Città Nuova

Museo del Tessuto e del Costume | ore 15.00
Rassegna Biennale Fiber Art Spoleto#Conoscere
Visita guidata alla mostra
a cura di: Officina d’Arte&Tessuti

Palazzo Collicola Arti Visive | ore 16.00
Lectio Magistralis Ascoltare la Musica del M° Salvatore Sciarrino
finissage della mostra Rassegna Biennale Fiber Art Spoleto#Conoscere
a cura di: Officina d’Arte&Tessuti,
Coopertiva Sistema Museo – Mezz’ora dopo la chiusura

Palazzo Mauri, Biblioteca Comunale “G. Carducci” | ore 17.30
Presentazione del libro Tutte le volte che ho pianto di Catena Fiorello
sarà presente l’autrice
a cura di: Inner Wheel Spoleto, FIDAPA BPW Italy Sez. di Spoleto

Cinéma Sala Pegasus | ore 21.30
Rosa Cenere ritratti di donne in un interno
rassegna Libro d’ingresso
di e con Anna Leonardi
Monica Pontini al violino, disegni di Anna Dell’Agata
a cura di: Comune di Spoleto, Cooperativa Immaginazione

sabato 9 Marzo
Palazzo Mauri, Caffè Letterario | 16.30
Audizione di dischi in bachelite di cantanti donne
letture di poesie Marina Antonini e Maurizio Armellini
a cura di: Centro Culturale Città Nuova

domenica 10 Marzo
Cinéma Sala Pegasus | ore 11.00
Concerto Musica al femminile
a cura di: Officina d’Arte e Tessuti

Palazzo Mauri, Caffè Letterario | ore 16.30
Premio Donna Sapiens a Romanella Gentili Bistoni
incontro su Maria Callas: la Divina, la Donna, la Madre
Premio Donna Sapiens a Laura Magnani in video conferenza
a cura di: FIDAPA BPW Italy Sez. di Spoleto,
Associazione Donne Contro la Guerra

martedì 12 Marzo
Cinéma Sala Pegasus | ore 21.30
Proiezione del film documentario
Dove bisogna stare
di Daniele Guaglianone e Stefano Collizzolli
a cura di: Cooperativa Immaginazione
prezzo ridotto € 5,00

venerdì 15 Marzo
Cinéma Sala Frau | ore 21.30
Proiezione del film Maria Regina di Scozia di Josie Rourke
a cura di: Associazione I Miei Tempi, ingresso gratuito

sabato 16 Marzo
Cinéma Sala Pegasus | ore 21.30
Il quaderno di Sonia con Sonia Bergamasco
rassegna Libro d’ingresso
musiche di Fabrizio Rossi Re, con Fabio Battistelli al clarinetto
a cura di: Comune di Spoleto, Cooperativa Immaginazione
Ingresso: intero € 10 – ridotto € 8
Prevendite presso la Sala Pegasus negli orari di apertura della sala
Infoline: 339 4012680

giovedì 21 Marzo
Cinéma Sala Frau | ore 21.30
proiezione del film Il cielo in me di Sabrina Bonaiti e Marco Ongania
un documentario sulla poetessa Antonia Pozzi
in occasione della Giornata Mondiale della Poesia
a cura di: Associazione I Miei Tempi, ingresso gratuito

giovedì 28 Marzo
Palazzo Mauri, Biblioteca Comunale “G. Carducci” | ore 17.00
Presentazione del libro
L’erba delle donne. Maghe, streghe, guaritrici
con Viviana del Carpio, erborista e nutrizionista
a cura di: Comune di Spoleto

venerdì 29 Marzo
Palazzo Mauri, Biblioteca Comunale “G. Carducci” | ore 17.00
Premio Donna Sapiens a Adriana Garbagnati
a cura di: Associazione Donne Contro la Guerra, FIDAPA BPW Italy
Sez. di Spoleto

8 marzo
Omaggio alle donne
Sconto del 10% negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa

Assessorato alle Pari Opportunità | Assessorato alla Cultura
www.comune.spoleto.pg.it/turismoecultura

Mar
15
Ven
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mar 15@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Mar
29
Ven
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mar 29@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Mag
3
Ven
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mag 3@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Mag
18
Sab
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mag 18@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Mag
31
Ven
INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d’incontri
Mag 31@17:00
<!--:it-->INCONTRIAMOCI ALLA ROCCA | Ciclo d'incontri<!--:--><!--:en-->LET'S MEET AT THE ROCCA | Cycle of conferences<!--:-->

Nuovo ciclo, organizzato dalla direttrice Paola Mercurelli Salari, di Incontriamoci alla Rocca.

Questo il programma:

1 marzo 2019 ore 17.00
Marina de Marchi
Fabbri e orefici nella società longobarda: produzioni a confronto
Saranno illustrati i punti di contatto delle manifatture dei ducati longobardi centromeridionali con quanto rinvenuto nelle regioni settentrionali della penisola. Se da un lato le armi e, talvolta, le guarnizioni di cintura relative sono identiche o simili, dimostrando l’ampia circolazione dei prodotti di fabbri ed orafi, dall’altro si riscontrano differenze marcate, in particolare per quanto riguarda alcuni equipaggiamenti guerrieri nelle estese necropoli di Nocera Umbra e di Castel Trosino.  Tali differenze trovano motivazione nella posizione geografica dei territori. Se al Nord i contatti e gli scambi erano più intensi con le aree transalpine, nel Centrosud era al contrario molto forte il rapporto con le città bizantine (Roma, Pentapoli, Esarcato). I filtri di comunicazione tra artigiani itineranti o locali non erano così rigidi per la prossimità geografica e per i rapporti più fluidi con i dominati dell’Impero d’Oriente. Resta, in ogni modo, evidente il contatto tra Langobardia Major e Minor, almeno fintantoché durò il dominio longobardo di re Desiderio (774).

15 marzo 2019 ore 17.00
Stefano Gasparri
Il Ducato longobardo di Spoleto fra Pavia, Roma e i Franchi

29 marzo 2019 ore 17.00
Augusto Ancillotti
Parole da immigrati: i Longobardi parlano ancora

3 maggio 2019 ore 17.00
Francesco Paolo di Teodoro
Leonardo tra Architettura e Pittura

18 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione del libro di Alessandra Necci
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento 

31 maggio 2019 ore 17.00
Presentazione spettacolo del volume di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli
Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Nov
23
Sab
MERCATINI, PRESEPI E ANIMAZIONI NATALIZIE @ Spoleto
Nov 23 2019–Gen 14 2020 giorno intero
<!--:it-->MERCATINI, PRESEPI E ANIMAZIONI NATALIZIE<!--:--><!--:en-->CHRISTMAS MARKETS, CRIBS AND ENTERTAINMENT<!--:--> @ Spoleto

FROZEN PARK
da sabato 23 novembre 2019 a domenica 26 gennaio 2020 | piazzale adiacente via Fratelli Cervi | pista di pattinaggio sul ghiaccio

MERCATINI DI NATALE
Venerdì 29 novembre – martedì 14 gennaio 2020 | giardini Casina dell’Ippocastano

LA FORESTA INCANTATA
Sabato 30 novembre – Mercoledì 15 gennaio 2020 | parco Chico Mendes
Uno spazio dove ammirare le luminarie artistiche e assistere, ogni weekend, a concerti musicali e spettacoli natalizi.
Vivi la magia del Natale con La Foresta Incantata il più grande parco di luminarie natalizie del centro Italia.
– Luminarie Giganti,
– Mercatini di Natale,
– Punti ristoro,
– Spettacoli per adulti e bambini tutte le sere,
– Bambini gratis fino a 3 anni.
Grande inaugurazione Sabato 30 Novembre con The Avengers, tutte le mascotte Disney e spettacolo del fuoco.
Domenica 1 Dicembre Le Principesse Disney, Mascotte e artisti di strada.
Orario di apertura:
da lunedì a giovedì dalle 16:30 alle 21:30
venerdì e domenica dalle 16.30 alle 23.00
sabato dalle 16.30 alle 24.00

NATALE IN GIOCO
7-8 dicembre/ 14-15 dicembre/ 21-22 dicembre | centro storico
animazione per bambini con Babbo Natale dalle 16.30 alle 19.30

PRESEPI
da domenica 8 dicembre 2019 a martedì 14 gennaio 2020 | Chiesa di S. Simone
Spoleto, la città in un Presepe X edizione

MAESTRI ZAMPOGNARI
7-8 dicembre/ 14-15 dicembre/ 21-22 dicembre | centro storico

Apr
21
Gio
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 21 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
22
Ven
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 22 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
23
Sab
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 23 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
24
Dom
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 24 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
25
Lun
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 25 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
26
Mar
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 26 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
27
Mer
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 27 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
13
Gio
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 13 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
14
Ven
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 14 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
15
Sab
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 15 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
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Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
16
Dom
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 16 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
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Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
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Apr
17
Lun
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 17 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
18
Mar
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 18 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
19
Mer
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 19 giorno intero
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La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

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