In occasione della 76ª FESTA DELLA LIBERAZIONE l’amministrazione comunale, in collaborazione con ANPI sezione di Spoleto e il Centro culturale “Città Nuova”, ha organizzato per venerdì 23 aprile 2021 alle ore 10.30 una conferenza dal titolo I caratteri antifascisti della Costituzione Italiana.
All’incontro parteciperanno il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto dott.ssa Tiziana Tombesi, il vicepresidente dell’ANPI sezione di Spoleto Filippo Schiavetti Arcangeli e il professore Mauro Volpi, docente di diritto costituzionale.
La conferenza, che vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori, sarà trasmessa in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Spoleto >>https://bit.ly/3apTxtg.
Domenica 25 aprile, nel rispetto delle prescrizioni legate all’emergenza sanitaria, in piazza della Libertà (palazzetto Ancaiani) verrà deposta una corona di alloro in onore dei Caduti nella Guerra di Liberazione.
Ciclo di incontri organizzato dall’Istituto italiano dei Castelli
Sezione Umbria, dalla Direzione regionale Musei Umbria e dalla Galleria Nazionale dell’Umbria
giovedì 29 aprile 2021 – ore 17.00
Paola MERCURELLI SALARI
Direttrice della Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto
Racchiusi e reclusi nelle mura del castello: parole e vite nella Rocca di Spoleto
Un viaggio alla scoperta di una Rocca insolita, tra memorie, storie, tracce e spazi, chiusi ma aperti a essere narrati.
Per partecipare sarà necessario collegarsi alla piattaforma Microsoft Teams qui:
(il link sarà attivo qualche minuto prima della conferenza)
a cura del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”
TRA I MEMBRI DELLA GIURIA RENATO BRUSON
DAL 5 ALL’8 MAGGIO 2021 PRESSO IL TEATRO NUOVO DI SPOLETO
Sotto l’egida del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, Regione Umbria, Comune di Spoleto, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini e con il patrocinio della Commissione delle Comunità Europee, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” bandisce la 75ma edizione del Concorso “Comunità Europea” per Giovani Cantanti Lirici 2021.
Sono ammessi a partecipare giovani che alla data del 1° gennaio 2021 non abbiano compiuto i 32 anni di età se soprani e tenori e i 34 anni di età se mezzosoprani, contralti, baritoni e bassi, e che siano cittadini dei Paesi dell’Unione Europea, dei Paesi membri dell’EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera), cittadini dei Paesi candidati all’accesso all’Unione Europea o potenziali candidati all’accesso all’Unione Europea e Paesi aderenti ai programmi culturali europei “Europa Creativa” alla data 03.02.2021 (Albania, Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Regno Unito, Repubblica di Serbia, Armenia, Tunisia, Bosnia Erzegovina, Moldavia, Georgia, Ucraina e Kosovo in base alla risoluzione n.1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite).
Il Presidente di Giuria sarà il celebre soprano Mariella Devia. La Giuria sarà inoltre composta da esperti del settore, tra cui Renato Bruson, e da rappresentanti della Direzione Artistica dell’Istituzione, come da Art. 5 del Bando di Concorso, M° Michelangelo Zurletti, musicologo e critico musicale e Enrico Girardi, critico musicale del Corriere della Sera e Professore presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
I vincitori del concorso (tutti coloro che hanno ottenuto una votazione minima di 8/10) parteciperanno a un CORSO DI STUDIO biennale di cinque mesi che li preparerà al debutto in teatro. Tra i docenti del Corso di Avviamento al Debutto 2021 ricordiamo tra i principali, per l’interpretazione vocale Renato Bruson e Marina Comparato, per la recitazione Giorgio Bongiovanni e Andrea Stanisci, per lo studio degli spartiti Raffaele Cortesi, Enza Ferrari e Carlo Palleschi. Sono in programma, inoltre, lezioni di legislazione della musica e dello spettacolo e un modulo didattico sui diritti degli artisti. Sono previste BORSE DI STUDIO individuali di euro 700,00 lordi mensili. Al termine del corso i vincitori debutteranno nella STAGIONE LIRICA 2021 dello “Sperimentale” che si svolgerà come di consueto nel mese di settembre.
Lo svolgimento e l’articolazione del Concorso, delle libere audizioni, delle stesse prove d’esame, delle esercitazioni didattiche, dei concerti, del Corso di Avviamento al Debutto e della Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria, sono subordinati alle disposizioni che saranno in vigore al momento del Concorso stesso, del Corso, della Stagione Lirica e delle altre attività sopra citate, ed emanate dalle competenti autorità della Repubblica Italiana.
Per il 2021 è istituito il premio speciale per i 75 anni di attività del Teatro Lirico Sperimentale per i vincitori primi tre classificati, in base al punteggio assegnato dalla giuria. Il contributo verrà erogato secondo le modalità indicate all’art. 10 del Bando di Concorso.
Le domande di partecipazione devono essere inviate via e-mail a segreteria.artistica@tls-belli.it o via posta a: Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, Piazza G. Bovio 1, 06049 Spoleto (PG) entro il 22 aprile 2021. Il concorso, che avrà luogo presso il Teatro Nuovo di Spoleto, si terrà dal 5 all’8 maggio 2021. Per i cantanti che hanno superato i limiti di età previsti dal concorso e per i cittadini dei paesi non inclusi all’art.1 del bando, sono istituite nei giorni 9 e 10 maggio 2021 delle libere audizioni collegate al Concorso di Canto. Maggiori informazioni: https://www.tls-belli.it/libere-audizioni/.
Informazioni dettagliate e bandi del Concorso possono essere richiesti a:
Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”
Piazza G. Bovio, 1 – 06049 SPOLETO (PG)
Tel – 0743 221645
Fax 0743 222930
segreteria.artistica@tls-belli.it
segreteria@tls-belli.it
Tornano del Giornate di primavera del Fai in Umbria sabato 15 e domenica 16 maggio.
Ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli e monumenti, aree archeologiche e musei insoli
A Spoleto sono previsti due percorsi a cura del Gruppo FAI di Spoleto:
Passeggiata alla scoperta delle mura ciclopiche
Domenica 16 maggio, dalle 10.30 alle 18.30
Gruppi di massimo 6 persone.
Visite a cura di: Volontari FAI di Spoleto; Apprendisti Ciceroni Liceo classico e linguistico “Sansi – Leonardi – Volta” di Spoleto
L’appuntamento è in piazza del Duomo, di fronte al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi.
La passeggiata avrà la durata di circa un’ora e avverrà all’interno del centro storico di Spoleto, percorrendo anche tratti di vie piuttosto scoscese, per cui si consiglia di indossare calzature comode.
Dalla scenografica piazza del Duomo si scenderà, costeggiando il quartiere medievale della Madonna degli orti, fino al borgo Ponzianina, per raggiungere via Cecili che presenta il tratto meglio conservato e più visibile delle antiche mura. Da lì si risalirà fino a viale Matteotti per poi proseguire fino al Giro della Rocca, da dove sarà possibile godere del bel panorama sia verso Monteluco, sia verso la valle e tutto l’abitato della città.
– Visite anche in lingua Inglese
Via dell’Arringo e Piazza Duomo
Domenica 16 maggio, dalle 10.30 alle 18.30
Turni di visita ogni 15 minuti
Gruppi di massimo 6 persone.
Visite a cura di: Volontari FAI di Spoleto; Apprendisti Ciceroni Liceo classico e linguistico “Sansi – Leonardi – Volta” di Spoleto
L’appuntamento è in piazza del Duomo, di fronte al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi.
Il giro completo durerà circa un’ora e si articolerà tra via dell’Arringo e la piazza del Duomo.
La visita guidata a questo piccolo, ma denso brano di città vuole essere un invito a guardare con attenzione e consapevolezza ai tanti particolari che in esso si susseguono e che lo compongono, ai quali spesso si dedica poco più di uno sguardo fuggevole, forse per distrazione, forse perché ammaliati dalla generale armonia che caratterizza questo luogo. In realtà qui ci si muove in una sorta di speciale gioco dell’oca, in cui ogni casella racconta e documenta un pezzo di storia della città e di storia dell’architettura e dell’arte e che, messe insieme, danno vita ad uno dei luoghi di eccellenza del nostro Paese.
– Accesso disabili
– Visite anche in lingua inglese
IL MAGGIO DEI LIBRI 2021
a cura della Biblioteca Comunale “G. Carducci” di Spoleto
ore 18.30 in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Spoleto
Il simbolo e l’allegoria: la modernità di Baudelaire e Montale
videoconferenza di Romano Luperini e Valerio Magrelli
In concomitanza con il 200° anniversario della nascita di Charles Baudelaire e con il 40° anniversario della morte di Eugenio Montale, si parlerà dell’esperienza poetica di questi due grandi autori, figure chiave non solo della letteratura moderna ma della modernità tout court. La conferenza avrà protagonisti due influenti intellettuali italiani: Romano Luperini, critico letterario e scrittore e Valerio Magrelli, poeta e critico letterario. Coordina Roberto Contu, scrittore e docente di scuola secondaria superiore
IL MAGGIO DEI LIBRI 2021
a cura della Biblioteca Comunale “G. Carducci” di Spoleto
ore 11.00 in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Spoleto
Il convitto di piazza Campello di Spoleto e la Prima Guerra Mondiale
presentazione del libro di Roberto Quirino e Giorgio Corino
In occasione del raduno annuale degli ex convittori ed ex convittrici dei Convitti di Spoleto, verrà presentato il libro di due ex convittori Roberto Quirino e Giorgio Corino dedicato ai quindici “fratelli” caduti nella Grande Guerra ai quali, con questa opera, viene ridato un volto e una storia. Insieme agli autori interverrà Rita Chiaverini, archivista e Alessandra Leone, presidente dell’Associazione ex Convittori ed ex Convittrici Spoleto e Pescara ONLUS
SPOLETO EBRAICA | VISITE GUIDATE
30 maggio, ore 10.00 – Piazza del Mercato
Spoleto ebraica: luoghi e memorie della comunità ebraica di Spoleto
Una comunità ebraica visse a Spoleto per circa 250 anni, ma il tempo sembra aver cancellato dalla memoria questa presenza che è stata importante e significativa per la storia della città. In realtà non tutto è andato perduto, alcune tracce sono rimaste e questo itinerario vi permetterà di scoprirle come una caccia al tesoro.
2 giugno, ore 10.00 – Chiesa di San Ponziano
Spoleto ebraica: La cripta di San Ponziano: Simonino da Trento e la predicazione antigiudaica.
La scoperta della Spoleto ebraica prosegue nella cripta di San Ponziano con la storia di Simonino da Trento.
Le visite hanno una durata di un’ora e trenta.
Per info e prenotazioni: Tel: (+39) 075.815227/28
Email: info@assoguide.it
Numero emergenze: (+39) 339.3390103 www.assoguide.it
Domenica 30 maggio, ore 15.30
Un monumento che affascina da secoli
Il Tempietto sul Clitunno
Luogo di incontro: Tempietto sul Clitunno, biglietteria
Le visite guidate tematiche sono gratuite PER I POSSESSORI della SPOLETO CARD.
Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Il numero massimo di partecipanti alle visite guidate è di 8 pax ad ogni visita.
Coloro che non hanno la SPOLETO CARD potranno partecipare alle VISITE GUIDATE TEMATICHE in programma con una tariffa agevolata di € 3.00 a persona, oltre il biglietto del museo.
La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.
TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 15 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.
Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it
IL MAGGIO DEI LIBRI 2021
a cura della Biblioteca Comunale “G. Carducci” di Spoleto
ore 11.00 sul canale YouTube del Comune di Spoleto
Im/possibile_amore / Spoleto in Covid
anteprima dell’esposizione di parole e immagini d’amore su cartoncino a cura di Studio_A’87 di Franco Troiani
L’amore come unica espressione di libertà: amore puro, virtuale, spirituale o carnale, “sentimenti” per la vita e per l’arte, espressi con pensieri, parole ed immagini in corso d’opera spedite tra il 14 febbraio e maggio 2021, stampate su cartoncini di base cm 10×15, “firmate” con un acronimo o pseudonimo ed esposte dal 31 maggio al 31 agosto nelle bacheche della Biblioteca Comunale di Palazzo Mauri: il 31 maggio, a conclusione del Maggio dei Libri 2021, ci sarà l’anteprima on line dell’esposizione. Un progetto a cura di Studio_A’87 di Franco Troiani
SPOLETO EBRAICA | VISITE GUIDATE
30 maggio, ore 10.00 – Piazza del Mercato
Spoleto ebraica: luoghi e memorie della comunità ebraica di Spoleto
Una comunità ebraica visse a Spoleto per circa 250 anni, ma il tempo sembra aver cancellato dalla memoria questa presenza che è stata importante e significativa per la storia della città. In realtà non tutto è andato perduto, alcune tracce sono rimaste e questo itinerario vi permetterà di scoprirle come una caccia al tesoro.
2 giugno, ore 10.00 – Chiesa di San Ponziano
Spoleto ebraica: La cripta di San Ponziano: Simonino da Trento e la predicazione antigiudaica.
La scoperta della Spoleto ebraica prosegue nella cripta di San Ponziano con la storia di Simonino da Trento.
Le visite hanno una durata di un’ora e trenta.
Per info e prenotazioni: Tel: (+39) 075.815227/28
Email: info@assoguide.it
Numero emergenze: (+39) 339.3390103 www.assoguide.it
FESTA DELLA REPUBBLICA
Mercoledì 2 giugno, nel canale YouTube del Comune, si terrà il convegno “Costituzione ed etica pubblica”
Due gli appuntamenti organizzati dal Comune di Spoleto per celebrare la Festa della Repubblica in occasione del 75° anniversario.
Mercoledì 2 giugno alle ore 10.30 è in programma in piazza della Libertà (Palazzetto Ancaiani) la deposizione di un mazzo di fiori sulla lapide celebrativa della nascita della Repubblica Italiana.
Alle ore 11.00 si terrà invece il convegno Costituzione ed etica pubblica nel corso del quale interverrà Francesco Merloni, già docente di Diritto Amministrativo dell’Università degli Studi di Perugia.
L’incontro, che sarà trasmesso nel canale YouTube del Comune di Spoleto (https://bit.ly/34rI3SO), vedrà la partecipazione della studentessa Chiara Ceccarelli che leggerà alcuni articoli della Costituzione Italiana.
Rocca Albornoz, ore 11.30
Visita guidata ai percorsi difensivi della fortezza
La visita sarà l’occasione per ammirare la fortezza e la città da un privilegiato ed indimenticabile punto di vista.
In caso di maltempo la visita ai percorsi difensivi sarà sostituita con una visita guidata al ciclo pittorico della Camera Pinta.
Tariffe di partecipazione alla visita guidata
Intero € 4,00
Ridotto € 3,00 dai 7 ai 17 anni e per i possessori della Spoleto Card
Previo acquisto del biglietto di ingresso al monumento secondo le tariffe ministeriali vigenti.
La partecipazione alla visita guidata prevede l’obbligo della mascherina e il rispetto del distanziamento. La visita guidata è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento posti.
Informazioni e prenotazioni:
dal giovedì alla domenica e lunedì
Sistema Museo 0743.224952
museoducatospoleto@sistemamuseo.it
#Visionid’Autore
Massimo D’Anolfi presenta il film Guerra e Pace
Sabato 5 giugno, ore 17.00
Cinéma Sala Pegasus
Ospite in sala il regista Massimo D’Anolfi per la presentazione del suo film Guerra e Pace, scritto e diretto insieme a Martina Parenti, in concorso nella sezione Orizzonti della 77. Mostra Internazionale del Cinema di #Venezia
Il film è patrocinato da #Emergency.
Per l’occasione saranno presenti i volontari di #Emergency con un banchetto informativo.
Al termine della proiezione, Q&A a cura di Roberto Lazzerini, formatore esperto di cinema.
#GuerraePace racconta l’ultracentenaria relazione tra cinema e guerra, dal loro primo incontro, nel lontano 1911, in occasione dell’invasione italiana in Libia, fino ai giorni nostri. Dalle sequenze filmate dai pionieri del cinema alle odierne riprese girate con gli smartphone dai cittadini del mondo, il passo appare brevissimo e la relazione tra cinema e guerra solidissima. Guerra e pace è una riflessione sulle immagini e, come in un grande romanzo scandito in quattro capitoli – passato remoto, passato prossimo, presente e futuro –, prova a ricomporre i frammenti della memoria visiva dai primi del Novecento a oggi e mette in scena la moltiplicazione delle visioni che, come un costante rumore di fondo, accompagnano le nostre attuali esistenze. Quattro importanti istituzioni europee ospitano la narrazione del nostro film e ne costituiscono la solida impalcatura spazio-temporale. Impalcatura in cui la pace e la guerra sembrano convivere e tenersi a bada a vicenda. Guerra e pace si interroga sulle conseguenze della guerra, sul senso della storia e della conservazione della memoria a beneficio delle future generazioni.
Prevendita biglietti su sito https://cinemasalapegasus.it
Giovanni Carandente. Archives and Documents
Mostra documentaria – Centenario della nascita di Giovanni Carandente
Luogo di incontro: Palazzo Collicola, biglietteria
Domenica 13 giugno, ore 11.30
La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
Il martirio di Thomas Becket
Luogo di incontro: Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, biglietteria
Domenica 20 giugno, ore 11.30
Un monumento che affascina da secoli
Il Tempietto sul Clitunno
Luogo di incontro: Tempietto sul Clitunno, biglietteria
Domenica 27 giugno, ore 11.30
Mosaici e pitture parietali
La domus romana di Spoleto
Luogo di incontro: Casa Romana, biglietteria
*****
Le visite guidate tematiche sono gratuite PER I POSSESSORI della SPOLETO CARD.
Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Il numero massimo di partecipanti alle visite guidate è di 8 pax ad ogni visita.
Coloro che non hanno la SPOLETO CARD potranno partecipare alle VISITE GUIDATE TEMATICHE in programma con una tariffa agevolata di € 3.00 a persona, oltre il biglietto del museo.
La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.
TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 15 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.
Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it
Venerdì 11 giugno, alle ore 16, nell’ex chiesa di Sant’Agata, adiacente al Museo archeologico nazionale – Teatro romano di Spoleto, la direttrice Silvia Casciarri presenterà il libro di Stefania Meniconi Dante Alighieri, giovane tra i giovani. Cinque studi sulla vitalità di Dante edito da Gingko.
L’autrice dialogherà con gli studenti del liceo scientifico di Foligno.
Si offre una rilettura moderna dell’opera dantesca in occasione del settimo centenario della morte del sommo poeta. È narrata anche la vicenda di un giovane mafioso, in carcere con il 41bis, che nel 1997 decide di impiccarsi in cella. L’occhio, però, gli cade su una copia della Commedia e comincia a leggerla. Da quel momento la sua vita cambia e non solo rinuncia al suicidio ma si trasforma in uomo nuovo.
Prenotazione obbligatoria: 0743 223277
Il Mercatino dell’Antico si svolge ogni seconda domenica del mese in Piazza della Libertà e nelle vie limitrofe, dalla mattina fino al calare del sole.
Nei mesi estivi il mercato si sposta nei giardini di Viale Matteotti.
Offre oggetti di vario genere e qualità, da prodotti di artigianato e di piccolo antiquariato, a capi d’abbigliamento, mobili, gioielli, libri, dipinti.
Per partecipare come espositori: Ufficio Commercio del Comune di Spoleto – Tel. 0743 218454 / 55
Casina dell’Ippocastano (Viale Giacomo Matteotti), dalle 9.00 alle 18.00
Green Day con gusto
Mostra mercato dei prodotti tipici a km. zero dedicata alle fattorie sociali e alle aziende agricole del territorio.
Durante la giornata, alle ore 16.00 si svolgerà anche Piccoli chef all’opera dove tutti i bambini iscritti potranno divertirsi cucinando tante pietanze con i prodotti.
Evento a cura di Outdoor Umbria e Fattoria Sociale
Info e prenotazioni: 392 965610
Giovanni Carandente. Archives and Documents
Mostra documentaria – Centenario della nascita di Giovanni Carandente
Luogo di incontro: Palazzo Collicola, biglietteria
Domenica 13 giugno, ore 11.30
La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
Il martirio di Thomas Becket
Luogo di incontro: Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, biglietteria
Domenica 20 giugno, ore 11.30
Un monumento che affascina da secoli
Il Tempietto sul Clitunno
Luogo di incontro: Tempietto sul Clitunno, biglietteria
Domenica 27 giugno, ore 11.30
Mosaici e pitture parietali
La domus romana di Spoleto
Luogo di incontro: Casa Romana, biglietteria
*****
Le visite guidate tematiche sono gratuite PER I POSSESSORI della SPOLETO CARD.
Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Il numero massimo di partecipanti alle visite guidate è di 8 pax ad ogni visita.
Coloro che non hanno la SPOLETO CARD potranno partecipare alle VISITE GUIDATE TEMATICHE in programma con una tariffa agevolata di € 3.00 a persona, oltre il biglietto del museo.
La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.
TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 15 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.
Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Venerdì 18 giugno, alle ore 17, nella ex chiesa di Sant’Agata, adiacente al Museo archeologico nazionale di Spoleto e Teatro romano, sarà presentato il libro di Rossano De Cesaris “Trucco e bellezza nell’antichità” (edito da Sillabe).
Un viaggio tra Egizi, Cretesi, Micenei, Etruschi, Romani, Bizantini in compagnia del celebre make-up artist alla scoperta dei segreti della bellezza. Un’analisi dettagliata dei tratti distintivi e caratteristici di ogni singola civiltà, provando a rintracciare, laddove possibile, dei parallelismi con l’epoca attuale nonché un’identità che ci leghi agli antichi. A seguire verranno mostrati alcuni reperti legati alla moda e alla bellezza facenti parte delle collezioni del Museo e dei suoi depositi, con visite guidate gratuite.
Ingresso libero. Si consiglia la prenotazione chiamando il numero 0743 223277 o inviando un’email a drm-umb.muspoleto@beniculturali.it
È il primo degli eventi organizzati dalla direttrice Silvia Casciarri in occasione delle Giornate europee dell’archeologia (18-19-20 giugno 2021).
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Sabato 19 giugno, ore 16.30
Tesori nascosti da Piazza d’Armi
Presentazione al Museo archeologico nazionale di Spoleto e Teatro romano dei tesori nascosti da Piazza d’Armi
In occasione delle Giornate europee dell’archeologia, saranno presentati in anteprima straordinari reperti di alcune tombe della necropoli. Interverranno la direttrice Silvia Casciarri e il restauratore Giacomo Perna che ha seguito i lavori di scavo.
Prenotazione obbligatoria allo 0743.223277 – e-mail: drm-umb.muspoleto@beniculturali.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Giovanni Carandente. Archives and Documents
Mostra documentaria – Centenario della nascita di Giovanni Carandente
Luogo di incontro: Palazzo Collicola, biglietteria
Domenica 13 giugno, ore 11.30
La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
Il martirio di Thomas Becket
Luogo di incontro: Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, biglietteria
Domenica 20 giugno, ore 11.30
Un monumento che affascina da secoli
Il Tempietto sul Clitunno
Luogo di incontro: Tempietto sul Clitunno, biglietteria
Domenica 27 giugno, ore 11.30
Mosaici e pitture parietali
La domus romana di Spoleto
Luogo di incontro: Casa Romana, biglietteria
*****
Le visite guidate tematiche sono gratuite PER I POSSESSORI della SPOLETO CARD.
Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Il numero massimo di partecipanti alle visite guidate è di 8 pax ad ogni visita.
Coloro che non hanno la SPOLETO CARD potranno partecipare alle VISITE GUIDATE TEMATICHE in programma con una tariffa agevolata di € 3.00 a persona, oltre il biglietto del museo.
La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.
TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 15 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.
Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
25 giugno – 11 luglio 2021
www.festivaldispoleto.com
Dal sito ufficiale www.festivaldispoleto.com:
S’inaugura venerdì 25 giugno 2021 la sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il Festival delle arti performative più antico d’Italia, ideato da Gian Carlo Menotti nel 1958, trasforma ancora una volta la città in palcoscenico. La missione fondante rimane senza tempo, così come l’atmosfera del luogo che per tre settimane mescola la realtà con la finzione, la quotidianità con la magia del teatro, gli artisti con gli spettatori: 60 spettacoli, tutti in prima italiana, con più di 500 artisti da 13 paesi in 15 sedi sono i numeri di una proposta interdisciplinare che dal 25 giugno all’11 luglio mette in relazione Musica, Opera, Danza, Teatro, Arte attraverso la creatività dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.
Gli appuntamenti si susseguono da mattina a sera, in una combinazione di generi e forme che permette al pubblico di scoprire l’inatteso. Gli spettacoli e gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti scrivono il racconto della nostra contemporaneità, svelano il volto della nostra società e ci restituiscono la complessità del nostro vivere affrontandone i grandi temi: la Rai presenta a Spoleto il primo Festival per il sociale, la sostenibilità ambientale ed economica sono al centro del dibattito culturale, e della nuova organizzazione del Festival, così come la coesione e l’inclusione, il ruolo delle donne, quello delle nuove generazioni e il valore della memoria.
Dante, Stravinskij, Strehler, Pina Bausch così come i grandi classici sono il ponte tra passato e futuro, proiettati in avanti dalla visione artistica dei grandi nomi che compongono il cartellone: da Iván Fisher ad Antonio Pappano, dalla Budapest Festival Orchestra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, da Mourad Merzouki ad Angelin Preljocaj, da Francesco Tristano a Brad Mehldau, da Flora Détraz a Jonas&Lander, da Liv Ferracchiati a Alan Lucien Øyen, dai contributi di Romeo Castellucci, Robert Lepage, Lucia Ronchetti, così come dalle residenze sperimentali a cura di La MaMa Spoleto Open o dell’Accademia Silvio d’Amico.
L’artista Daniel Buren firma il Manifesto della 64° Edizione mentre le mostre a Palazzo Collicola e in città completano la proposta d’arte. Sullo sfondo, gli approfondimenti culturali di Fondazione Carla Fendi, i concerti da Casa Menotti e i numerosi appuntamenti collaterali sono finestre sul nostro tempo e sui meravigliosi luoghi della città.
Il 64° Festival dei Due Mondi segna il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo, offline, anche un calendario di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.
Un festival che torna a dialogare con il territorio e le realtà che lo animano facendosene promotore, un festival che torna a far dialogare il pubblico e le persone, creando nuove occasioni di incontro.
Per maggiori informazioni: www.festivaldispoleto.com
E-mail: info@festivaldispoleto.com
Dal 25 giugno al 7 luglio visite guidate, trekking urbani, mostra, family biking per celebrare il decennale
Il 25 giugno 2021 il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) festeggia il decimo anno dall’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, momento in cui divenne il 46° sito italiano iscritto e portando all’attenzione internazionale un popolo antico e spesso poco considerato.
Il Comune di Spoleto per celebrare il decennale del riconoscimento UNESCO ha in programma una serie di iniziative che, a partire da venerdì dal 25 giugno, coinvolgeranno la basilica di San Salvatore, il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto alla Rocca Albornoz, le sale espositive dell’ex Monte di Pietà in via Aurelio Saffi e, più in generale, il territorio tra Spoleto e Campello sul Clitunno.
Sarà un percorso di conoscenza attraverso visite guidate, trekking urbani, una mostra, due family biking nella Valle Spoletana alla scoperta delle testimonianze dei Longobardi nel nostro territorio.
Queste le iniziative in programma dal 25 giugno al 7 luglio:
Venerdì 25 giugno
*ore 10 e 16 – Basilica di San Salvatore
visita guidata dall’esterno del monumento | gratuita
il monumento è chiuso dal 2017 a causa del sisma sarà aperta la bussola di vetro per ammirare la navata centrale restando all’esterno, in assoluta sicurezza
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 10.30 e 15.30 – Museo Nazionale del Ducato, Rocca Albornoz
ingresso con visita guidata | gratuiti
sarà illustrata la sezione dei corredi funerari di epoca longobarda e si potrà ammirare il calco del rilievo del portale principale della Basilica di San Salvatore che consentirà di approfondire il tema dell’uso degli spolia
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 17 – sale espositive ex Monte di Pietà, via Saffi
inaugurazione della mostra-dossier
SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
25 giugno – 15 agosto 2021 | aperta dal giovedì alla domenica 10.30-13 | 16.30-19
a cura del Comune di Spoleto | ingresso gratuito
Sabato 26 giugno
*ore 16.30 – partenza da piazza della Libertà
trekking urbano Sulle tracce dei Longobardi | gratuito
passeggiata nella città di Spoleto, antica capitale del Ducato Longobardo, per ammirare ed esplorare i siti e le tracce storiche che testimoniano lo splendore di una città che divenne, per più di due secoli, potente sede ducale.
Programma e dati tecnici:
passeggiata urbana fino alla Basilica di San Salvatore
durata 3 ore circa
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl – prenotazione obbligatoria
Domenica 27 giugno
*ore 9.30 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
family biking nella Valle Spoletana dei Longobardi con visita guidata | gratuita
ingresso gratuito al Tempietto del Clitunnno a cura del Comune di Campello sul Clitunno una pedalata che unisce i due siti UNESCO: la Basilica di San Salvatore di Spoleto e il Tempietto sul Clitunno. Sosta ristoro e rientro a Spoleto.
Programma e dati tecnici:
30 km circa, andata e ritorno
livello facile/medio
*ore 9.30 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore per poi procedere lungo la pista ciclabile fino al Tempietto del Clitunno
età minima partecipanti 14 anni
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Domenica 4 luglio
*ore 9.00 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
Expert biking Siti Unesco Valle Spoletana con visita guidata | a pagamento
un viaggio, pedalata dopo pedalata nell’incanto della fascia olivata da Spoleto a Trevi con visita a due siti UNESCO e alla chiesa di Santa Maria di Pietrarossa
Programma e dati tecnici:
45 km circa, andata e ritorno
livello medio/alto
*ore 9.00 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore
sosta pranzo in corso di definizione
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Mercoledì 7 luglio
*ore 11.00 – convegno on line SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
diretta YouTube del Comune di Spoleto
All’incontro interverranno il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto Tiziana Tombesi, la Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum Rossella del Prete e l’architetto Giorgio Flamini.
Previsti anche gli interventi dei tecnici del Raggruppamento Temporaneo Professionisti (RTP) Marco Balducci (ingegnere e capogruppo RTP), Margherita Agamennone Garibaldi (restauratrice e storica dell’arte) e Francesco Bartocci (ingegnere) che stanno lavorando alla progettazione per il miglioramento sismico della basilica di San Salvatore.
Il convegno, che verrà trasmesso in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Spoleto (https://bit.ly/3yi3Zxb) sarà moderato da Angela Maria Ferroni, archeologo Segretariato Generale Ministero della Cultura.
a cura del Comune di Spoleto
Per visite guidate, trekking e biking è obbligatorio effettuare le prenotazioni:
Coopertiva Sistema Museo tel. +39 0744 422848 – email info@spoletotolive.it
Ass.ne SSD La Spoletonorcia srl | tutti i giorni 9-13 e 15-18 | cell. +39 3932333292 | info@laspoletonorciainmtb.it
Info: IAT Comune di Spoleto tel. 0743.2186 20 – UNESCO.Spoleto@comune.spoleto.pg.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
San Salvatore ARMONIE imPERFETTE
Mostra fotografica-documentaria a cura del Comune di Spoleto per il decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale Unesco del sito seriale i Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.c.)
dal 25 giugno al 15 agosto
sale espositive ex Monte di Pietà via A. Saffi
dal giovedì alla domenica
10.30/13.00 – 16.30-19.00
fino al 31 dicembre
presso palazzo Mauri, biblioteca comunale G. Carducci
orari apertura biblioteca – info 0743/218801
presso la sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto, Complesso San Matteo
mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 13
venerdì dalle ore 15 alle ore 17
sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
25 giugno – 11 luglio 2021
www.festivaldispoleto.com
Dal sito ufficiale www.festivaldispoleto.com:
S’inaugura venerdì 25 giugno 2021 la sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il Festival delle arti performative più antico d’Italia, ideato da Gian Carlo Menotti nel 1958, trasforma ancora una volta la città in palcoscenico. La missione fondante rimane senza tempo, così come l’atmosfera del luogo che per tre settimane mescola la realtà con la finzione, la quotidianità con la magia del teatro, gli artisti con gli spettatori: 60 spettacoli, tutti in prima italiana, con più di 500 artisti da 13 paesi in 15 sedi sono i numeri di una proposta interdisciplinare che dal 25 giugno all’11 luglio mette in relazione Musica, Opera, Danza, Teatro, Arte attraverso la creatività dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.
Gli appuntamenti si susseguono da mattina a sera, in una combinazione di generi e forme che permette al pubblico di scoprire l’inatteso. Gli spettacoli e gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti scrivono il racconto della nostra contemporaneità, svelano il volto della nostra società e ci restituiscono la complessità del nostro vivere affrontandone i grandi temi: la Rai presenta a Spoleto il primo Festival per il sociale, la sostenibilità ambientale ed economica sono al centro del dibattito culturale, e della nuova organizzazione del Festival, così come la coesione e l’inclusione, il ruolo delle donne, quello delle nuove generazioni e il valore della memoria.
Dante, Stravinskij, Strehler, Pina Bausch così come i grandi classici sono il ponte tra passato e futuro, proiettati in avanti dalla visione artistica dei grandi nomi che compongono il cartellone: da Iván Fisher ad Antonio Pappano, dalla Budapest Festival Orchestra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, da Mourad Merzouki ad Angelin Preljocaj, da Francesco Tristano a Brad Mehldau, da Flora Détraz a Jonas&Lander, da Liv Ferracchiati a Alan Lucien Øyen, dai contributi di Romeo Castellucci, Robert Lepage, Lucia Ronchetti, così come dalle residenze sperimentali a cura di La MaMa Spoleto Open o dell’Accademia Silvio d’Amico.
L’artista Daniel Buren firma il Manifesto della 64° Edizione mentre le mostre a Palazzo Collicola e in città completano la proposta d’arte. Sullo sfondo, gli approfondimenti culturali di Fondazione Carla Fendi, i concerti da Casa Menotti e i numerosi appuntamenti collaterali sono finestre sul nostro tempo e sui meravigliosi luoghi della città.
Il 64° Festival dei Due Mondi segna il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo, offline, anche un calendario di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.
Un festival che torna a dialogare con il territorio e le realtà che lo animano facendosene promotore, un festival che torna a far dialogare il pubblico e le persone, creando nuove occasioni di incontro.
Per maggiori informazioni: www.festivaldispoleto.com
E-mail: info@festivaldispoleto.com
Dal 25 giugno al 7 luglio visite guidate, trekking urbani, mostra, family biking per celebrare il decennale
Il 25 giugno 2021 il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) festeggia il decimo anno dall’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, momento in cui divenne il 46° sito italiano iscritto e portando all’attenzione internazionale un popolo antico e spesso poco considerato.
Il Comune di Spoleto per celebrare il decennale del riconoscimento UNESCO ha in programma una serie di iniziative che, a partire da venerdì dal 25 giugno, coinvolgeranno la basilica di San Salvatore, il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto alla Rocca Albornoz, le sale espositive dell’ex Monte di Pietà in via Aurelio Saffi e, più in generale, il territorio tra Spoleto e Campello sul Clitunno.
Sarà un percorso di conoscenza attraverso visite guidate, trekking urbani, una mostra, due family biking nella Valle Spoletana alla scoperta delle testimonianze dei Longobardi nel nostro territorio.
Queste le iniziative in programma dal 25 giugno al 7 luglio:
Venerdì 25 giugno
*ore 10 e 16 – Basilica di San Salvatore
visita guidata dall’esterno del monumento | gratuita
il monumento è chiuso dal 2017 a causa del sisma sarà aperta la bussola di vetro per ammirare la navata centrale restando all’esterno, in assoluta sicurezza
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 10.30 e 15.30 – Museo Nazionale del Ducato, Rocca Albornoz
ingresso con visita guidata | gratuiti
sarà illustrata la sezione dei corredi funerari di epoca longobarda e si potrà ammirare il calco del rilievo del portale principale della Basilica di San Salvatore che consentirà di approfondire il tema dell’uso degli spolia
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 17 – sale espositive ex Monte di Pietà, via Saffi
inaugurazione della mostra-dossier
SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
25 giugno – 15 agosto 2021 | aperta dal giovedì alla domenica 10.30-13 | 16.30-19
a cura del Comune di Spoleto | ingresso gratuito
Sabato 26 giugno
*ore 16.30 – partenza da piazza della Libertà
trekking urbano Sulle tracce dei Longobardi | gratuito
passeggiata nella città di Spoleto, antica capitale del Ducato Longobardo, per ammirare ed esplorare i siti e le tracce storiche che testimoniano lo splendore di una città che divenne, per più di due secoli, potente sede ducale.
Programma e dati tecnici:
passeggiata urbana fino alla Basilica di San Salvatore
durata 3 ore circa
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl – prenotazione obbligatoria
Domenica 27 giugno
*ore 9.30 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
family biking nella Valle Spoletana dei Longobardi con visita guidata | gratuita
ingresso gratuito al Tempietto del Clitunnno a cura del Comune di Campello sul Clitunno una pedalata che unisce i due siti UNESCO: la Basilica di San Salvatore di Spoleto e il Tempietto sul Clitunno. Sosta ristoro e rientro a Spoleto.
Programma e dati tecnici:
30 km circa, andata e ritorno
livello facile/medio
*ore 9.30 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore per poi procedere lungo la pista ciclabile fino al Tempietto del Clitunno
età minima partecipanti 14 anni
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Domenica 4 luglio
*ore 9.00 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
Expert biking Siti Unesco Valle Spoletana con visita guidata | a pagamento
un viaggio, pedalata dopo pedalata nell’incanto della fascia olivata da Spoleto a Trevi con visita a due siti UNESCO e alla chiesa di Santa Maria di Pietrarossa
Programma e dati tecnici:
45 km circa, andata e ritorno
livello medio/alto
*ore 9.00 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore
sosta pranzo in corso di definizione
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Mercoledì 7 luglio
*ore 11.00 – convegno on line SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
diretta YouTube del Comune di Spoleto
All’incontro interverranno il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto Tiziana Tombesi, la Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum Rossella del Prete e l’architetto Giorgio Flamini.
Previsti anche gli interventi dei tecnici del Raggruppamento Temporaneo Professionisti (RTP) Marco Balducci (ingegnere e capogruppo RTP), Margherita Agamennone Garibaldi (restauratrice e storica dell’arte) e Francesco Bartocci (ingegnere) che stanno lavorando alla progettazione per il miglioramento sismico della basilica di San Salvatore.
Il convegno, che verrà trasmesso in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Spoleto (https://bit.ly/3yi3Zxb) sarà moderato da Angela Maria Ferroni, archeologo Segretariato Generale Ministero della Cultura.
a cura del Comune di Spoleto
Per visite guidate, trekking e biking è obbligatorio effettuare le prenotazioni:
Coopertiva Sistema Museo tel. +39 0744 422848 – email info@spoletotolive.it
Ass.ne SSD La Spoletonorcia srl | tutti i giorni 9-13 e 15-18 | cell. +39 3932333292 | info@laspoletonorciainmtb.it
Info: IAT Comune di Spoleto tel. 0743.2186 20 – UNESCO.Spoleto@comune.spoleto.pg.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
San Salvatore ARMONIE imPERFETTE
Mostra fotografica-documentaria a cura del Comune di Spoleto per il decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale Unesco del sito seriale i Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.c.)
dal 25 giugno al 15 agosto
sale espositive ex Monte di Pietà via A. Saffi
dal giovedì alla domenica
10.30/13.00 – 16.30-19.00
fino al 31 dicembre
presso palazzo Mauri, biblioteca comunale G. Carducci
orari apertura biblioteca – info 0743/218801
presso la sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto, Complesso San Matteo
mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 13
venerdì dalle ore 15 alle ore 17
sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20
25 giugno – 11 luglio 2021
www.festivaldispoleto.com
Dal sito ufficiale www.festivaldispoleto.com:
S’inaugura venerdì 25 giugno 2021 la sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il Festival delle arti performative più antico d’Italia, ideato da Gian Carlo Menotti nel 1958, trasforma ancora una volta la città in palcoscenico. La missione fondante rimane senza tempo, così come l’atmosfera del luogo che per tre settimane mescola la realtà con la finzione, la quotidianità con la magia del teatro, gli artisti con gli spettatori: 60 spettacoli, tutti in prima italiana, con più di 500 artisti da 13 paesi in 15 sedi sono i numeri di una proposta interdisciplinare che dal 25 giugno all’11 luglio mette in relazione Musica, Opera, Danza, Teatro, Arte attraverso la creatività dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.
Gli appuntamenti si susseguono da mattina a sera, in una combinazione di generi e forme che permette al pubblico di scoprire l’inatteso. Gli spettacoli e gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti scrivono il racconto della nostra contemporaneità, svelano il volto della nostra società e ci restituiscono la complessità del nostro vivere affrontandone i grandi temi: la Rai presenta a Spoleto il primo Festival per il sociale, la sostenibilità ambientale ed economica sono al centro del dibattito culturale, e della nuova organizzazione del Festival, così come la coesione e l’inclusione, il ruolo delle donne, quello delle nuove generazioni e il valore della memoria.
Dante, Stravinskij, Strehler, Pina Bausch così come i grandi classici sono il ponte tra passato e futuro, proiettati in avanti dalla visione artistica dei grandi nomi che compongono il cartellone: da Iván Fisher ad Antonio Pappano, dalla Budapest Festival Orchestra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, da Mourad Merzouki ad Angelin Preljocaj, da Francesco Tristano a Brad Mehldau, da Flora Détraz a Jonas&Lander, da Liv Ferracchiati a Alan Lucien Øyen, dai contributi di Romeo Castellucci, Robert Lepage, Lucia Ronchetti, così come dalle residenze sperimentali a cura di La MaMa Spoleto Open o dell’Accademia Silvio d’Amico.
L’artista Daniel Buren firma il Manifesto della 64° Edizione mentre le mostre a Palazzo Collicola e in città completano la proposta d’arte. Sullo sfondo, gli approfondimenti culturali di Fondazione Carla Fendi, i concerti da Casa Menotti e i numerosi appuntamenti collaterali sono finestre sul nostro tempo e sui meravigliosi luoghi della città.
Il 64° Festival dei Due Mondi segna il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo, offline, anche un calendario di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.
Un festival che torna a dialogare con il territorio e le realtà che lo animano facendosene promotore, un festival che torna a far dialogare il pubblico e le persone, creando nuove occasioni di incontro.
Per maggiori informazioni: www.festivaldispoleto.com
E-mail: info@festivaldispoleto.com
Dal 25 giugno al 7 luglio visite guidate, trekking urbani, mostra, family biking per celebrare il decennale
Il 25 giugno 2021 il sito seriale I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.) festeggia il decimo anno dall’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, momento in cui divenne il 46° sito italiano iscritto e portando all’attenzione internazionale un popolo antico e spesso poco considerato.
Il Comune di Spoleto per celebrare il decennale del riconoscimento UNESCO ha in programma una serie di iniziative che, a partire da venerdì dal 25 giugno, coinvolgeranno la basilica di San Salvatore, il Museo Nazionale del Ducato di Spoleto alla Rocca Albornoz, le sale espositive dell’ex Monte di Pietà in via Aurelio Saffi e, più in generale, il territorio tra Spoleto e Campello sul Clitunno.
Sarà un percorso di conoscenza attraverso visite guidate, trekking urbani, una mostra, due family biking nella Valle Spoletana alla scoperta delle testimonianze dei Longobardi nel nostro territorio.
Queste le iniziative in programma dal 25 giugno al 7 luglio:
Venerdì 25 giugno
*ore 10 e 16 – Basilica di San Salvatore
visita guidata dall’esterno del monumento | gratuita
il monumento è chiuso dal 2017 a causa del sisma sarà aperta la bussola di vetro per ammirare la navata centrale restando all’esterno, in assoluta sicurezza
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 10.30 e 15.30 – Museo Nazionale del Ducato, Rocca Albornoz
ingresso con visita guidata | gratuiti
sarà illustrata la sezione dei corredi funerari di epoca longobarda e si potrà ammirare il calco del rilievo del portale principale della Basilica di San Salvatore che consentirà di approfondire il tema dell’uso degli spolia
a cura della coop. Sistema Museo | prenotazione obbligatoria
*ore 17 – sale espositive ex Monte di Pietà, via Saffi
inaugurazione della mostra-dossier
SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
25 giugno – 15 agosto 2021 | aperta dal giovedì alla domenica 10.30-13 | 16.30-19
a cura del Comune di Spoleto | ingresso gratuito
Sabato 26 giugno
*ore 16.30 – partenza da piazza della Libertà
trekking urbano Sulle tracce dei Longobardi | gratuito
passeggiata nella città di Spoleto, antica capitale del Ducato Longobardo, per ammirare ed esplorare i siti e le tracce storiche che testimoniano lo splendore di una città che divenne, per più di due secoli, potente sede ducale.
Programma e dati tecnici:
passeggiata urbana fino alla Basilica di San Salvatore
durata 3 ore circa
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl – prenotazione obbligatoria
Domenica 27 giugno
*ore 9.30 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
family biking nella Valle Spoletana dei Longobardi con visita guidata | gratuita
ingresso gratuito al Tempietto del Clitunnno a cura del Comune di Campello sul Clitunno una pedalata che unisce i due siti UNESCO: la Basilica di San Salvatore di Spoleto e il Tempietto sul Clitunno. Sosta ristoro e rientro a Spoleto.
Programma e dati tecnici:
30 km circa, andata e ritorno
livello facile/medio
*ore 9.30 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore per poi procedere lungo la pista ciclabile fino al Tempietto del Clitunno
età minima partecipanti 14 anni
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Domenica 4 luglio
*ore 9.00 – partenza dal BiciGrill le Mattonelle
Expert biking Siti Unesco Valle Spoletana con visita guidata | a pagamento
un viaggio, pedalata dopo pedalata nell’incanto della fascia olivata da Spoleto a Trevi con visita a due siti UNESCO e alla chiesa di Santa Maria di Pietrarossa
Programma e dati tecnici:
45 km circa, andata e ritorno
livello medio/alto
*ore 9.00 partenza in direzione della Basilica di San Salvatore
sosta pranzo in corso di definizione
eventuale noleggio presso BiciGrill Le Mattonelle almeno un’ora prima della partenza (ebike 50,00€ – city bike 25,00€)
a cura dell’associazione SSD La Spoletonorcia srl | prenotazione obbligatoria
Mercoledì 7 luglio
*ore 11.00 – convegno on line SAN SALVATORE ARMONIE IMPERFETTE
diretta YouTube del Comune di Spoleto
All’incontro interverranno il Commissario Straordinario del Comune di Spoleto Tiziana Tombesi, la Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum Rossella del Prete e l’architetto Giorgio Flamini.
Previsti anche gli interventi dei tecnici del Raggruppamento Temporaneo Professionisti (RTP) Marco Balducci (ingegnere e capogruppo RTP), Margherita Agamennone Garibaldi (restauratrice e storica dell’arte) e Francesco Bartocci (ingegnere) che stanno lavorando alla progettazione per il miglioramento sismico della basilica di San Salvatore.
Il convegno, che verrà trasmesso in diretta streaming nel canale YouTube del Comune di Spoleto (https://bit.ly/3yi3Zxb) sarà moderato da Angela Maria Ferroni, archeologo Segretariato Generale Ministero della Cultura.
a cura del Comune di Spoleto
Per visite guidate, trekking e biking è obbligatorio effettuare le prenotazioni:
Coopertiva Sistema Museo tel. +39 0744 422848 – email info@spoletotolive.it
Ass.ne SSD La Spoletonorcia srl | tutti i giorni 9-13 e 15-18 | cell. +39 3932333292 | info@laspoletonorciainmtb.it
Info: IAT Comune di Spoleto tel. 0743.2186 20 – UNESCO.Spoleto@comune.spoleto.pg.it
Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
San Salvatore ARMONIE imPERFETTE
Mostra fotografica-documentaria a cura del Comune di Spoleto per il decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale Unesco del sito seriale i Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.c.)
dal 25 giugno al 15 agosto
sale espositive ex Monte di Pietà via A. Saffi
dal giovedì alla domenica
10.30/13.00 – 16.30-19.00
fino al 31 dicembre
presso palazzo Mauri, biblioteca comunale G. Carducci
orari apertura biblioteca – info 0743/218801
presso la sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto, Complesso San Matteo
mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 13
venerdì dalle ore 15 alle ore 17
sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20
Giovanni Carandente. Archives and Documents
Mostra documentaria – Centenario della nascita di Giovanni Carandente
Luogo di incontro: Palazzo Collicola, biglietteria
Domenica 13 giugno, ore 11.30
La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
Il martirio di Thomas Becket
Luogo di incontro: Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, biglietteria
Domenica 20 giugno, ore 11.30
Un monumento che affascina da secoli
Il Tempietto sul Clitunno
Luogo di incontro: Tempietto sul Clitunno, biglietteria
Domenica 27 giugno, ore 11.30
Mosaici e pitture parietali
La domus romana di Spoleto
Luogo di incontro: Casa Romana, biglietteria
*****
Le visite guidate tematiche sono gratuite PER I POSSESSORI della SPOLETO CARD.
Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Il numero massimo di partecipanti alle visite guidate è di 8 pax ad ogni visita.
Coloro che non hanno la SPOLETO CARD potranno partecipare alle VISITE GUIDATE TEMATICHE in programma con una tariffa agevolata di € 3.00 a persona, oltre il biglietto del museo.
La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.
TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 15 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.
Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it
Nel periodo di svolgimento della 64 edizione del Festival dei due Mondi il Museo archeologico nazionale di Spoleto e Teatro romano offrirà un programma di visite sotto la guida di studenti del liceo classico Pontano Sansi di Spoleto appositamente preparati dalla direttrice del museo Silvia Casciarri.
I turisti che giungeranno a Spoleto per l’attesa rassegna culturale avranno così la possibilità di conoscere meglio gli importanti reperti custoditi mentre personale del Festival svelerà tecniche e segreti degli allestimenti e racconterà aneddoti riguardanti i grandi artisti che hanno calcato il palcoscenico del Teatro romano.
Questo il calendario:
Domenica 27 giugno: ore 17.00
Sabato 3 luglio – Notte dei Musei (apertura straordinaria fino alle 22.30): ore 19.30
Domenica 4 luglio: ore 11.00
Sabato 10 luglio: ore 11.00
Prenotazione obbligatoria (visita guidata gratuita) entro le ore 12:00 del giorno precedente al numero 0743 223277 oppure e-mail al seguente indirizzo: drm-umb-muspoleto@beniculturali.it
Sarà obbligatorio indossare la mascherina nel rispetto delle normative anticovid.
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
25 giugno – 11 luglio 2021
www.festivaldispoleto.com
Dal sito ufficiale www.festivaldispoleto.com:
S’inaugura venerdì 25 giugno 2021 la sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il Festival delle arti performative più antico d’Italia, ideato da Gian Carlo Menotti nel 1958, trasforma ancora una volta la città in palcoscenico. La missione fondante rimane senza tempo, così come l’atmosfera del luogo che per tre settimane mescola la realtà con la finzione, la quotidianità con la magia del teatro, gli artisti con gli spettatori: 60 spettacoli, tutti in prima italiana, con più di 500 artisti da 13 paesi in 15 sedi sono i numeri di una proposta interdisciplinare che dal 25 giugno all’11 luglio mette in relazione Musica, Opera, Danza, Teatro, Arte attraverso la creatività dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.
Gli appuntamenti si susseguono da mattina a sera, in una combinazione di generi e forme che permette al pubblico di scoprire l’inatteso. Gli spettacoli e gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti scrivono il racconto della nostra contemporaneità, svelano il volto della nostra società e ci restituiscono la complessità del nostro vivere affrontandone i grandi temi: la Rai presenta a Spoleto il primo Festival per il sociale, la sostenibilità ambientale ed economica sono al centro del dibattito culturale, e della nuova organizzazione del Festival, così come la coesione e l’inclusione, il ruolo delle donne, quello delle nuove generazioni e il valore della memoria.
Dante, Stravinskij, Strehler, Pina Bausch così come i grandi classici sono il ponte tra passato e futuro, proiettati in avanti dalla visione artistica dei grandi nomi che compongono il cartellone: da Iván Fisher ad Antonio Pappano, dalla Budapest Festival Orchestra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, da Mourad Merzouki ad Angelin Preljocaj, da Francesco Tristano a Brad Mehldau, da Flora Détraz a Jonas&Lander, da Liv Ferracchiati a Alan Lucien Øyen, dai contributi di Romeo Castellucci, Robert Lepage, Lucia Ronchetti, così come dalle residenze sperimentali a cura di La MaMa Spoleto Open o dell’Accademia Silvio d’Amico.
L’artista Daniel Buren firma il Manifesto della 64° Edizione mentre le mostre a Palazzo Collicola e in città completano la proposta d’arte. Sullo sfondo, gli approfondimenti culturali di Fondazione Carla Fendi, i concerti da Casa Menotti e i numerosi appuntamenti collaterali sono finestre sul nostro tempo e sui meravigliosi luoghi della città.
Il 64° Festival dei Due Mondi segna il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo, offline, anche un calendario di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.
Un festival che torna a dialogare con il territorio e le realtà che lo animano facendosene promotore, un festival che torna a far dialogare il pubblico e le persone, creando nuove occasioni di incontro.
Per maggiori informazioni: www.festivaldispoleto.com
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IM/POSSIBILE_AMORE / SPOLETO in_Covid
Mostra di parole e immagini su cartoncino da lunedì 28 giugno al 30 agosto a Palazzo Mauri Una mostra di parole e immagini stampate su cartoncino per celebrare l’amore come ultima espressione di libertà durante la reclusione causata dalla pandemia di COVID19. Pensieri, immagini, sentimenti, per la natura, la vita o l’arte, frasi d’amore o “dedicata”, spediti da viaggiatori, artisti, operatori culturali, tra il 14 febbraio e il 30 maggio 2021,stampate su cartoncini di base cm 10×15, “firmate” con un acronimo o pseudonimo. L’esposizione, dal titolo “IM/POSSIBILE_AMORE / SPOLETO in_Covid”, verrà aperta al pubblico a partire da lunedì 28 giugno alle ore 17.00 alla Biblioteca Comunale “G. Carducci” di palazzo Mauri e sarà visitabile secondo gli orari della biblioteca (lunedì dalle ore 15.00 alle 19.00, martedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15 alle 19.00, mercoledì dalle 9.00 alle 13.00, giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, venerdì dalle 9.00 alle 13.00) Una mostra, realizzata da Studio_A’87, in collaborazione con la Biblioteca Comunale e Cittadinanzattiva, con i cartoncini protagonisti della mostra che dialogano sui temi dell’amore e dei sentimenti con volumi, antichi e moderni, del patrimonio della Biblioteca Comunale “Carducci”, scelti per attinenza tematica e suggestione iconografica. Fino al 30 agosto la mostra sarà a Palazzo Mauri, poi dal 4 settembre le opere saranno esposte all’ex-edicola Info/Point “Concessione 5” a Spoleto, in Piazza Torre dell’Olio, dove resteranno visibili ai passanti, giorno e notte ad orario continuato fino al 31 dicembre 2021. I cartoncini “anonimi” esposti formeranno un piccolo libro che sarà donato alla Biblioteca Comunale di Spoleto e conterrà una pagina con i nomi degli autori, ma il “fraseggio amoroso” sottoscritto con un acronimo o pseudonimo, manterrà l’anonimato come significato di tempo sospeso, fragile condizione umana nel primario diritto alla salute e nel continuo bisogno d’amore. Secondo i curatori il concetto chiave della mostra è che “Il sentimento non può essere brevettato, così pure il “vaccino anti-Covid”, frutto del pensiero umano, da considerarsi concettualmente “sentimento sociale di solidarietà” e non pratica di speculazione… //… Anche l’arte dovrebbe ‘veicolare la fratellanza’. Il dovere di coloro che si pongono al servizio della volontà generale è ‘rimanere in certo qual modo anonimi, pronti a mescolarsi in qualsiasi momento con l’umanità comune’. Infatti, un amore anonimo è per ciò stesso universale. «L’arte autentica, poi, ha una missione sacra: insegna l’indifferenza del tempo e dello spazio, e ci rende consapevoli della nostra sottomissione alla necessità. Un’opera d’arte ha un autore, e tuttavia, se essa è perfetta, possiede qualcosa di essenzialmente anonimo. Essa imita l’anonimato dell’arte divina» (Simone Weil)Dal 15 giugno al 7 novembre, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Vaticani, verrà riunito e sarà visibile per la prima volta il trittico composto dalla Madonna in trono con il Bambino e gli angeli, attualmente custodito nel Museo Diocesano di Spoleto, e dagli scomparti laterali con le raffigurazioni di Santa Paola Romana e Santa Eustochio che, scampati alla furia del terremoto del 1703, entrarono nel mercato dei collezionisti e sono documentati in Vaticano a partire dal 1867.
La mostra, dal titolo Incanto tardogotico. Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus, è curata da Adele Breda, referente del Reparto per l’Arte Bizantino-medievale dei Musei Vaticani, da Stefania Nardicchi, Conservatore del Museo Diocesano di Spoleto, e da Anna Pizzamano, Dottoranda in “Storia e Beni Culturali della Chiesa” presso la Pontificia Università Gregoriana.
In occasione del recente restauro dei due scomparti laterali conservati all’interno della Collezione Vaticana, riportanti le immagini di due sante poco note, Paola Romana ed Eustochio, madre e figlia che vissero all’epoca di San Girolamo (fine IV secolo), se ne è approfondito lo studio e si è cercato di trovare lo scomparto centrale perduto. Le ricerche hanno individuato al Museo Diocesano di Spoleto una tavola frammentata, dove è rappresentata una Madonna in trono col Bambino tra due angeli. Il dipinto, seppur mancante della parte inferiore, è stato riconosciuto come parte centrale del trittico. L’opera ornava in origine l’altare della chiesa di Santa Maria presso il castello di Abeto di Preci, da cui l’appellativo di Maria Santissima di Piè di Castello.
La Madonna di Spoleto è stata trasferita al Gabinetto di Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali dei Musei Vaticani, dove i diversi componenti sono stati esaminati a fondo: l’essenza lignea, i pigmenti, le incisioni e i punzoni ne hanno confermato la piena compatibilità. Con l’intento di approfondire lo studio di un pittore di elevatissima qualità non abbastanza noto, è stata selezionata anche un’opera più tarda del medesimo maestro da mettere a confronto, la Madonna in trono col Bambino tra due angeli, oggi custodita nel Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare “Beato Angelico” di Vicchio del Mugello.
Sono diversi i motivi che hanno condotto a questa scelta. Si tratta, infatti, di polittici realizzati da una delle botteghe fiorentine più raffinate e ricercate del tempo, destinati all’arredo liturgico di cappelle e pievi delle zone rurali di Umbria e Toscana. La sopravvivenza della sola tavola con la Madonna, sia nel caso di Abeto di Preci che in quello di Vicchio, attesta, altresì, una devozione mai interrotta e un legame affettivo e plurisecolare con il territorio, che ha resistito anche alla dispersione degli scomparti laterali. Grazie a questo accostamento è anche possibile intuire le dimensioni originarie della Madonna di Spoleto, gravemente danneggiata nel terremoto del 1703.
Due momenti del percorso stilistico del Maestro della Madonna Straus, attivo a Firenze tra il 1385 e il 1415, un pittore che, da un iniziale neogiottismo, lentamente si apre al nuovo stile internazionale, accogliendo in parte i modi di Lorenzo Monaco e di Gherardo Starnina, ma mantenendo sempre una sua originale arcaicità.
Titolo: Incanto Tardogotico, Il trittico ricomposto del Maestro della Madonna Straus
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 15 giugno -7 novembre 2021
Catalogo: edito da Quattroemme, Perugia
Orari: Tutti giorni dalle 11 alle 18. Giorno di chiusura lunedì
Biglietti: Euro 5,00; gratuito fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Informazioni:
Tel.+39 0577 286300 – duomospoleto@operalaboratori.com
www.spoletonorcia.it
San Salvatore ARMONIE imPERFETTE
Mostra fotografica-documentaria a cura del Comune di Spoleto per il decennale dall’inserimento nella lista del patrimonio mondiale Unesco del sito seriale i Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.c.)
dal 25 giugno al 15 agosto
sale espositive ex Monte di Pietà via A. Saffi
dal giovedì alla domenica
10.30/13.00 – 16.30-19.00
fino al 31 dicembre
presso palazzo Mauri, biblioteca comunale G. Carducci
orari apertura biblioteca – info 0743/218801
presso la sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto, Complesso San Matteo
mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 13
venerdì dalle ore 15 alle ore 17
sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 20
DISPONIBILI SU FACEBOOK E YOUTUBE I SAGGI DELLA SCUOLA COMUNALE DI MUSICA E DANZA “ALESSANDRO ONOFRI”
Dal 14 giugno al 6 agosto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00
Per il secondo anno consecutivo i saggi della Scuola comunale di musica e danza “Alessandro Onofri” saranno disponibili nei canali social del Comune di Spoleto.
Insieme a Facebook (https://www.facebook.com/ComunediSpoleto), dove anche nel 2020 abbiamo potuto seguire i concerti degli allievi e delle allieve della Scuola, quest’anno i video saranno disponibili anche nel canale YouTube dell’Ente (https://bit.ly/3yi3Zxb).
Sotto la guida dei docenti Tiziano Tetro (batteria), Mariangela Campoccia (canto), Luca Giuliani, Fabrizio Porrazzini e Gionatan Scoppetta (chitarra), Alfredo Natili (clarinetto) , Sabrina Bacaro (flauto), Paolo Puliti (Oboe), Simone Benedetti, Egidio Flamini, Simona Granelli, Moira Michelini, Isabella Pistelli (Pianoforte), Luca Gregori (propedeutica musicale), Gabriele Francioli (sax), Giovanni Giglioni (tromba), Corinna Ruppert e Gionatan Scoppetta (violino), che li hanno seguiti costantemente anche nel corso di questo ultimo e difficile anno, tutti gli allievi si sono esibiti registrando i concerti che verranno pubblicati tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle ore 18.00 da lunedì 14 giugno a venerdì 6 agosto.
PROGRAMMA
14 GIUGNO
CHITARRA Gabriele Pompilio- Sting: Every breath you take
CANTO Matteo Ricciarelli – G.B. Bononcini: Per la gloria di adorarvi
VIOLINO Maria Vittoria Panetto – S. Suzuki: Allegretto – J.S. Bach: Menuet in Sol
16 GIUGNO
PIANOFORTE Benjamin Rosati – S. Joplin: The Entertainer
TROMBA Pietro Di Lello – J. S. Bach: Bourré
SAX Matteo Cera e Alessandro Minestrini – F. Pauer: La Troucha
18 GIUGNO
FLAUTO Chiara Sciascio – C. Stamitz: Allegro
PIANOFORTE Eleonora Cinti – A.E. Muller: Allegretto
CLARINETTO Carlo Chiapperi – W.A. Mozart: In questo splendente canto
20 GIUGNO
CHITARRA Teresa Belpassi – Tradizionali: Salta con Lou; London Bridge; Temporale; Navigando allegramente
OBOE Luca Mariani – G. Ph. Telemann: Fantasia n. 6 per oboe solo
21 GIUGNO
VIOLINO Ludovica Romizi- E. H. Jones: Peelers Jig; The Hundred Pipers
PIANOFORTE Elena Proietti Silvestri – L. v. Beethoven: Sonata op. 49 n. 2
BATTERIA Edoardo Fortunato- T. Tetro: Studio
23 GIUGNO
PIANOFORTE Michele Ottaviani- Beyer: Op. 101 n° 74 n° 75 n° 78
FLAUTO Costanza Panetto – W.A. Mozart: Menuetto
25 GIUGNO
CANTO Bendetta Occasi – Ch Chaplin: Smile
SAX Matteo Coricelli – R. Rodgers: Blue Moon
PIANOFORTE Aurora Izzo- J. Bastien: Grandi amici; La canzone dei fiorellini innamorati; Quattro salti in compagnia
27 GIUGNO
CHITARRA Daniele Bellomo – G. Gershwin: Summertime – P. Henry: Preludio n° 4
CLARINETTO Elena Benedetti – Tradizionale:Fra Martino; Nella vecchia fattoria
PIANOFORTE Gabriele Natalizi – J.S.Bach: Giga dalla IV Suite
28 GIUGNO
PIANOFORTE Miriam Giannini – M. Clementi: Sonatina op. 36 n° 1
VIOLINO Miriam Vantaggi – F. Kuchler: Allegro moderato dal Concertino op. 11 in Sol magg
30 GIUGNO
SAX Giacomo Bellomo – E. Bozza: Aria
TROMBA Giovanni Pompilio – G. Puccini: Nessun dorma
PIANOFORTE Anna Belpassi – R. Vinciguerra: Celeste
2 LUGLIO
FLAUTO Emanuela Perla – S. Mercadante: Tempo I e II Fantasia
PIANOFORTE Sofia Marignoli – C. Harvé: Minuetto – W.A. Mozart: Tema e variazione
CHITARRA Jacopo Izzo – V.N. Paradiso: Aria d’opera; Leyenda
4 LUGLIO
OBOE – Nasrin Negahban L.v.Beethoven: Allegretto per oboe solo
CHITARRA Giacomo Restani- I. Albeniz: Asturias
PIANOFORTE Margherita Petrini – A. Vivaldi: La Primavera- Bastien: Tamburi indiani
5 LUGLIO
BATTERIA Pietro Bencivenni – Tetro: Studio
PIANOFORTE Carlo Augusto Broglioni – M. Vacca: Il maghetto equilibrista
CANTO Stefania Aramini – V.F. Vavilov-Caccini: Ave Maria
7 LUGLIO
SAX Luca Manuel Chcchiero – S. Joplin: The Entertainer
PIANOFORTE Lorenzo Ricciarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 4
CHITARRA Anita Bastianelli – R. Fabbri: Tra-la-le-ra
9 LUGLIO
VIOLINO Chiara Duranti – O. Rieding: Allegro moderato Concerto op. 35 in si min
PROPEDEUTICA MUSICALE Patrick Bradley – Gabriele Giannini – Jacopo Izzo – P. Conte: Via con me
11 LUGLIO
PIANOFORTE Elena Soravia –Y. Tiersen: Comptine d’un Autre été
FLAUTO Valentina Quarsiti – M. Blavet: Adagio
12 LUGLIO
PIANOFORTE Aurora Maria Busti – F. Chopin: Valzer op. postuma in la min
SAX Tommaso Moretti – A. Piazzolla: Oblivion
14 LUGLIO
TROMBA – Samuele Mariani – J.J. Mouret: Rondeau
PIANOFORTE Luca Manuel Chicchiero – R. Vinciguerra: Una melodia nascosta
CANTO Margherita Bittarelli – W.A. Mozart: In uomini, in soldati
16 LUGLIO
CHITARRA Gabriele Giannini – R. Fabbri:Merryl we roll along; Hansel flautista; Tra-la-le-ra
PIANOFORTE Elena Gullo – J.B. Duvernoy: Studio op. 176 n°1
VIOLINO Anita Forti – S. Nelson: Flag Dance
18 LUGLIO
FLAUTO Sofia Di Lello – G. Petrassi: Dialogo angelico
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – F. Chopin: Preludio op. 28 n° 20
19 LUGLIO
CHITARRA Giacomo Bartolucci – A. Jobim: Samba de una nota in sol
PIANOFORTE Gaya Rossetti – Tradizionale: When the Saints go marchin in – L.v. Beethoven: Inno alla Gioia
SAX Saverio Mariani – D. Shostakovich: Walzer n° 2
21 LUGLIO
CLARINETTO Carlo Chiapperi –W.A. Mozart: Una madrina o una femmina
VIOLINO Gabriele Ferracchiato – S. Dvorak: Allegro maestoso op. 75
CHITARRA David Maiocchi – V.N. Paradico: Il canto dei Rangers; Scarazula Marazula
23 LUGLIO
CANTO Megan Frashlliu – M. Wilder: Reflection
PIANOFORTE Pietro Bencivenni – R. Vinciguerra: Primo Jazz
VIOLINO Daphne Curiel – F. Kuchler: Rondo allegro dal Concertino op. 11 in Sol magg
25 LUGLIO
SAX Giovanni Tatti – G. Francioli: Ballata
CHITARRA Alessandro Achilli -Anonimo: Romanza G. Jules: Mad World
PIANOFORTE Eleonora Paretovic – J. Bastien: A happy cowboy
26 LUGLIO
PIANOFORTE – Emma Scocchetti – R. Vincuerra: Verde Smeraldo
FLAUTO Caterina Pesci – J.C. Schultze: Allegro
CANTO – Elisabetta Beltrammi – Anonimo: O leggiadri occhi belli
28 LUGLIO
TROMBA Patrick Bradley – L.v. Beethoven: Ode to Joy
PIANOFORTE Giulia Calandri – A. Diabelli: Minuetto
SAX Raffaella Bartesaghi – J. Lennon: Imagine
30 LUGLIO
VIOLINO Carlotta Manili – J.S. Bach: Minuetto n°1 in sol magg
PIANOFORTE Francesco Catanossi – L. Kaplan: The Pet Parade; Bastien: Il Goleador; Marcia
TROMBA – Antonio Pompilio – A. Lara: Granada
1 AGOSTO
VIOLINO Paolo Catasti e Gabriele Ferracchiato – F. Mazas: Duo n° 1 in do magg, allegro maestoso
PIANOFORTE Emanuela Capitani – L.v. Beethoven: Sonatina in Sol
2 AGOSTO
PIANOFORTE Maria Elettra Cardarelli – R. Vinciguerra: Adagio “Regale”
FLAUTO Eduard Buqaj – F. Devienne: Allegro moderato
CHITARRA Francesca Quarsiti – A. York: Walking
4 AGOSTO
VIOLINO Beatrice Gubbini – A. Vivaldi: Corrente allegro dalla Sonata op. 2 n° 5 in Si min
PIANOFORTE Azzurra Giovannelli Bosi – Beyer: Op. 101 n°47 – n° 49
CANTO Lauren Yrizarri Romero – O. Farres: Madrecita
6 AGOSTO
PIANOFORTE Lorenzo Mariani – J. B. Dovernoy: Studio op. 176 n° 3
VIOLINO Paolo Catasti – T. Albinoni: Allegro dalla Sonata in La min
SAX Brunero Ministrini – S. Bechet: Petit Fleur
SPAZIO COLLICOLA
Rassegna di film, spettacoli ed eventi nel cortile di Palazzo Collicola
ore 21.30
The Most Beautiful Boy in the World
di Kristina Lindström e Kristian Petri
documentario, Svezia 2021 , 93 minuti
Nel 1970 Luchino Visconti ha attraversato l’Europa in lungo e in largo in cerca del ragazzo dalle sembianze perfette che potesse incarnare la bellezza assoluta nel suo adattamento cinematografico del racconto di Thomas Mann Morte a Venezia. Scoprì a Stoccolma Björn Andrésen, un quindicenne timido che dalla sera alla mattina si trovò sotto i riflettori internazionali e finì per trascorrere una giovinezza turbolenta fra il Lido, Londra, Cannes e il Giappone. A cinquant’anni dalla prima viscontiana Björn ci conduce in un viaggio fra ricordi personali, storia del cinema, polvere di stelle ed eventi drammatici. «In sostanza è un film sulla reificazione e i suoi effetti sulla persona». (Stina Gardell, produttrice).
INFO: areaspaziocollicola@gmail.com
PREVENDITE: www.liveticket.it/spaziocollicola Biglietto intero 6.50 (ridotto 5.50)
25 giugno – 11 luglio 2021
www.festivaldispoleto.com
Dal sito ufficiale www.festivaldispoleto.com:
S’inaugura venerdì 25 giugno 2021 la sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della direttrice artistica Monique Veaute. Il Festival delle arti performative più antico d’Italia, ideato da Gian Carlo Menotti nel 1958, trasforma ancora una volta la città in palcoscenico. La missione fondante rimane senza tempo, così come l’atmosfera del luogo che per tre settimane mescola la realtà con la finzione, la quotidianità con la magia del teatro, gli artisti con gli spettatori: 60 spettacoli, tutti in prima italiana, con più di 500 artisti da 13 paesi in 15 sedi sono i numeri di una proposta interdisciplinare che dal 25 giugno all’11 luglio mette in relazione Musica, Opera, Danza, Teatro, Arte attraverso la creatività dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.
Gli appuntamenti si susseguono da mattina a sera, in una combinazione di generi e forme che permette al pubblico di scoprire l’inatteso. Gli spettacoli e gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti scrivono il racconto della nostra contemporaneità, svelano il volto della nostra società e ci restituiscono la complessità del nostro vivere affrontandone i grandi temi: la Rai presenta a Spoleto il primo Festival per il sociale, la sostenibilità ambientale ed economica sono al centro del dibattito culturale, e della nuova organizzazione del Festival, così come la coesione e l’inclusione, il ruolo delle donne, quello delle nuove generazioni e il valore della memoria.
Dante, Stravinskij, Strehler, Pina Bausch così come i grandi classici sono il ponte tra passato e futuro, proiettati in avanti dalla visione artistica dei grandi nomi che compongono il cartellone: da Iván Fisher ad Antonio Pappano, dalla Budapest Festival Orchestra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, da Mourad Merzouki ad Angelin Preljocaj, da Francesco Tristano a Brad Mehldau, da Flora Détraz a Jonas&Lander, da Liv Ferracchiati a Alan Lucien Øyen, dai contributi di Romeo Castellucci, Robert Lepage, Lucia Ronchetti, così come dalle residenze sperimentali a cura di La MaMa Spoleto Open o dell’Accademia Silvio d’Amico.
L’artista Daniel Buren firma il Manifesto della 64° Edizione mentre le mostre a Palazzo Collicola e in città completano la proposta d’arte. Sullo sfondo, gli approfondimenti culturali di Fondazione Carla Fendi, i concerti da Casa Menotti e i numerosi appuntamenti collaterali sono finestre sul nostro tempo e sui meravigliosi luoghi della città.
Il 64° Festival dei Due Mondi segna il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo, offline, anche un calendario di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.
Un festival che torna a dialogare con il territorio e le realtà che lo animano facendosene promotore, un festival che torna a far dialogare il pubblico e le persone, creando nuove occasioni di incontro.
Per maggiori informazioni: www.festivaldispoleto.com
E-mail: info@festivaldispoleto.com