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Ven
LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Gen 26 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Gen 26 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 26 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Gen
27
Sab
LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Gen 27 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Gen 27 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 27 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

IL VALZER DEI MOSCERINI | L’importanza della musica fin dai primi giorni di vita @ Palazzo Mauri
Gen 27@10:00
Gen
28
Dom
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Gen 28 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Gen 28 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 28 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Visita guidata SPOLETO CARD | UNO SCRIGNO DI ANTICHE PITTURE – La Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo @ Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo
Gen 28@11:00

Le visite guidate tematiche nei musei sono GRATUITE per i POSSESSORI della SPOLETO CARD.

Si può partecipare anche senza SPOLETO CARD con una tariffa agevolata:
VISITE GUIDATE TEMATICHE: € 5,00 a persona, oltre il biglietto del museo

Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.

La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.

TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 13,00
Green Card: € 11,00 (dai 18 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.

Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it

Gen
29
Lun
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Gen 29 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Gen 29 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Gen 29 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 29 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Gen
30
Mar
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Gen 30 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Gen 30 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 30 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
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Tel. 0743/522177

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Gen
31
Mer
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Gen 31 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Gen 31 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Gen 31 giorno intero

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Feb
1
Gio
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 1 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 1 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 1 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 1 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
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195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 2 giorno intero
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Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 2 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 2 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 2 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Feb
3
Sab
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 3 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche settimanali a data fissa per scoprire i musei della Spoleto Card @ Musei di Spoleto e Tempietto sul Clitunno
Feb 3 giorno intero
<!--:it-->CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche settimanali a data fissa per scoprire i musei della Spoleto Card<!--:--><!--:en-->MUSEUM MASTERPIECES | Weekly themed guided tours to discover the museums of the SPOLETO CARD<!--:--> @ Musei di Spoleto e Tempietto sul Clitunno

CAPOLAVORI DA MUSEO
Visite guidate tematiche settimanali

Programma settimanale di visite guidate a tema a cura di Sistema Museo alla scoperta delle preziose testimonianze storico artistiche dei musei di Spoleto e Campello sul Clitunno. Gli appuntamenti settimanali sono previsti nei musei della rete Spoleto Card: la Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Palazzo Collicola, la Casa Romana, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, il Museo del Tessuto e del Costume e il Tempietto sul Clitunno.

Le visite guidate tematiche “Capolavori da Museo” alle collezioni dei musei della Spoleto Card sono un’opportunità unica per vivere a pieno la carta turistica museale e scoprire il prezioso patrimonio storico artistico di Spoleto e di Campello sul Clitunno. Le attività sono a cura di Sistema Museo in collaborazione con la Direzione Regionale Musei dell’Umbria – Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto – Tempietto sul Clitunno, il Comune di Spoleto e il Comune di Campello sul Clitunno.

CHIESA DEI SANTI GIOVANNI E PAOLO
Uno scrigno di antiche pitture | sabato ore 11.00

ROCCA ALBORNOZ – MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO
La Rocca: una fortezza, un carcere, un simbolo | sabato e domenica ore 12.00

TEMPIETTO SUL CLITUNNO
Un monumento che affascina da secoli | sabato ore 13.00

MUSEO DEL TESSUTO E DEL COSTUME
Racconti in…tessuti | sabato ore 17.30

CASA ROMANA
Una domus da sogno | domenica ore 15.00

PALAZZO COLLICOLA
Una nobile passeggiata | domenica ore 17.00

Tariffe di partecipazione a tutte le visite guidate
Intero € 5,00 | Ridotto € 4,00 per i possessori della Spoleto Card e dai 7 ai 17 anni | Gratuito fino a 6 anni |
Previo acquisto della Spoleto Card o del biglietto di ingresso al museo.

Prenotazione consigliata fino ad esaurimento posti.

Visite guidate acquistabili su www.spoletowelcome.it

Informazioni e prenotazioni:
SISTEMA MUSEO
0743.224952 | museoducatospoleto@sistemamuseo.it
0743.46434 | spoleto@sistemamuseo.it

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 3 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 3 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 3 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

195° CARNEVALE DI SPOLETO | Conferenza “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia” @ Palazzo Mauri
Feb 3@11:00
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Conferenza "Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia"<!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Presentazione del libro GIGI PROIETTI di Claudio Pallottini – interviene Flavio Insinna @ Palazzo Mauri - Biblioteca Comunale G. Carducci
Feb 3@17:00
Feb
4
Dom
CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche settimanali a data fissa per scoprire i musei della Spoleto Card @ Musei di Spoleto e Tempietto sul Clitunno
Feb 4 giorno intero
<!--:it-->CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche settimanali a data fissa per scoprire i musei della Spoleto Card<!--:--><!--:en-->MUSEUM MASTERPIECES | Weekly themed guided tours to discover the museums of the SPOLETO CARD<!--:--> @ Musei di Spoleto e Tempietto sul Clitunno

CAPOLAVORI DA MUSEO
Visite guidate tematiche settimanali

Programma settimanale di visite guidate a tema a cura di Sistema Museo alla scoperta delle preziose testimonianze storico artistiche dei musei di Spoleto e Campello sul Clitunno. Gli appuntamenti settimanali sono previsti nei musei della rete Spoleto Card: la Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Palazzo Collicola, la Casa Romana, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, il Museo del Tessuto e del Costume e il Tempietto sul Clitunno.

Le visite guidate tematiche “Capolavori da Museo” alle collezioni dei musei della Spoleto Card sono un’opportunità unica per vivere a pieno la carta turistica museale e scoprire il prezioso patrimonio storico artistico di Spoleto e di Campello sul Clitunno. Le attività sono a cura di Sistema Museo in collaborazione con la Direzione Regionale Musei dell’Umbria – Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto – Tempietto sul Clitunno, il Comune di Spoleto e il Comune di Campello sul Clitunno.

CHIESA DEI SANTI GIOVANNI E PAOLO
Uno scrigno di antiche pitture | sabato ore 11.00

ROCCA ALBORNOZ – MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO
La Rocca: una fortezza, un carcere, un simbolo | sabato e domenica ore 12.00

TEMPIETTO SUL CLITUNNO
Un monumento che affascina da secoli | sabato ore 13.00

MUSEO DEL TESSUTO E DEL COSTUME
Racconti in…tessuti | sabato ore 17.30

CASA ROMANA
Una domus da sogno | domenica ore 15.00

PALAZZO COLLICOLA
Una nobile passeggiata | domenica ore 17.00

Tariffe di partecipazione a tutte le visite guidate
Intero € 5,00 | Ridotto € 4,00 per i possessori della Spoleto Card e dai 7 ai 17 anni | Gratuito fino a 6 anni |
Previo acquisto della Spoleto Card o del biglietto di ingresso al museo.

Prenotazione consigliata fino ad esaurimento posti.

Visite guidate acquistabili su www.spoletowelcome.it

Informazioni e prenotazioni:
SISTEMA MUSEO
0743.224952 | museoducatospoleto@sistemamuseo.it
0743.46434 | spoleto@sistemamuseo.it

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 4 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 4 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Visita guidata SPOLETO CARD | LA GRANDE ROCCA ALBORNOZ @ Rocca Albornoz
Feb 4@12:00

Le visite guidate tematiche nei musei sono GRATUITE per i POSSESSORI della SPOLETO CARD.

Si può partecipare anche senza SPOLETO CARD con una tariffa agevolata:
VISITE GUIDATE TEMATICHE: € 5,00 a persona, oltre il biglietto del museo

Le visite guidate sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.

La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.

TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 12,00
Green Card: € 10,00 (dai 18 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.

Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it

195° CARNEVALE DI SPOLETO | Sfilata carri allegorici e gruppi mascherati @ da Viale Matteotti a Piazza Garibaldi
Feb 4@14:30
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Sfilata carri allegorici e gruppi mascherati<!--:--> @ da Viale Matteotti a Piazza Garibaldi

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Feb
5
Lun
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 5 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 5 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 5 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 5 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

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Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
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Feb
6
Mar
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 6 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 6 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 6 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
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Vicolo San Filippo 16
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STAGIONE DI PROSA 2023/2024 | COSÌ È (SE VI PARE) di Luigi Pirandello @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Feb 6@20:45
<!--:it-->STAGIONE DI PROSA 2023/2024 | COSÌ È (SE VI PARE) di Luigi Pirandello<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 20.45
STAGIONE DI PROSA 2023/2024

Scarica il programma completo della Stagione di Prosa di Spoleto

COSÌ È (SE VI PARE)
di Luigi Pirandello

con MILENA VUKOTIC, PINO MICOL, GIANLUCA FERRATO
e con MARIA ROSARIA CARLI, MASSIMO LELLO, STEFANIA BARCA, MARCO PROSPERINI, ANTONIO SARASSO, ROBERTA
ROSIGNOLI, VICKY CATALANO, WALTER CERROTTA, GIULIA PALLETTI
scene ROBERTO CREA
costumi CHIARA DONATO
musiche TEHO TEARDO
artigiano della luce LUIGI ASCIONE
videoartist MICHELANGELO BASTIANI
aiuto regia ROBERTA LUCCA
regia GEPPY GLEIJESES
produzione GITIESSE ARTISTI RIUNITI

Scritta nel 1917, la commedia di Pirandello presenta il vano tentativo di far luce, in una città di provincia, sull’identità della moglie del nuovo segretario di Prefettura: si tratta della figlia della Signora Frola, come questa sostiene con assoluta certezza? Oppure quella donna è morta tra le macerie di un terremoto e la moglie del segretario è tutt’altra persona (com’egli sostiene)?
Così è, se vi pare… ognuno di noi ha la sua verità! L’idea dell’allestimento nasce da un’intuizione di Giovanni Macchia, il più rilevante critico di Pirandello: il cannocchiale rovesciato. Le cose più vicine, vissute, torturanti, furono viste con il binocolo rovesciato: da quella distanza che ne permettesse la meditazione assorta o l’ironia o addirittura il grottesco.
Geppy Gleijeses ha chiesto a uno dei più importanti videoartist del mondo di creare, in un contenitore vuoto, degli ologrammi assolutamente tridimensionali, donnine e piccoli uomini alti 50 centimetri, che altro non sono che i personaggi della commedia, i quali inutilmente si affannano per scoprire una verità che non esiste. All’ingresso della Signora Frola, quegli esserini li rivedremo in dimensioni normali. Piccoli uomini che riprendono le loro reali fattezze di fronte alla grandezza del dolore e dell’amore di una madre.

Botteghino Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti – via Vaita Sant’Andrea, 20 tel. 0743 222647

Gli abbonati alla Stagione 2023/2024, presentando la tessera di abbonamento, avranno la possibilità di acquistare un biglietto ridotto per gli spettacoli delle altre Stagioni del Teatro Stabile dell’Umbria.

VENDITA BIGLIETTI a partire da giovedì 12 ottobre
– online www.teatrostabile.umbria.it
– prenotazioni telefoniche: Tel. 075 57542222 – Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria – tutti i giorni feriali dalle 16 alle 20; è possibile prenotare dopo l’ultima replica dello spettacolo precedente. I biglietti prenotati devono essere ritirati entro le 20.00 del giorno dello spettacolo.
– botteghino Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti – via Vaita Sant’Andrea, 20 – tel. 0743222647
il giorno dello spettacolo dalle 17 per gli spettacoli delle 20.45 e dalle 15 per gli spettacoli delle 17

Costo biglietti:
Platea, posto palco platea centrale, posto palco I ordine centrale: € 21 intero (€ 18 ridotto sotto 28 e sopra 65 anni)
Posto Palco platea laterale, I ordine laterale, II – III ordine centrale: € 17 intero (€ 14 ridotto sotto 28 e sopra 65 anni)
Posto palco II e III ordine laterale e galleria: € 10

Costo spettacolo fuori abbonamento VENERE NEMICA / 16 marzo
Platea, posto palco platea centrale, posto palco I ordine centrale: € 32 intero (€ 28 ridotto sotto 28 e sopra 65 anni)
Posto Palco platea laterale, I ordine laterale, II – III ordine centrale: € 28 intero (€ 24 ridotto sotto 28 e sopra 65 anni)
Posto palco II e III ordine laterale e galleria: € 20

18 APP / CARTA DEL DOCENTE: Anche a teatro è possibile utilizzare il bonus 18app e la Carta del Docente

LAST MINUTE UNIVERSITÀ: il giorno dello spettacolo dalle ore 20 ingresso a 10 euro (l’offerta è riservata agli studenti universitari dietro presentazione della tessera)

A NATALE REGALA IL TEATRO: Info e prenotazioni T 338 8562727

Feb
7
Mer
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 7 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 7 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 7 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
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Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
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Feb
8
Gio
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 8 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 8 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 8 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 8 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Feb
9
Ven
195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” @ Palazzo Mauri
Feb 9 giorno intero
<!--:it-->195° CARNEVALE DI SPOLETO | Mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” <!--:--> @ Palazzo Mauri

Due le sfilate previste domenica 4 e l’11 febbraio. In programma anche una mostra e una conferenza sulla storia del carnevale

La 195ª edizione del Carnevale di Spoleto si terrà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Due le sfilate in programma domenica 4 e 11 febbraio, con due percorsi distinti e l’inizio previsto alle ore 14.30.

Il 4 febbraio i carri allegorici sfileranno nel centro storico della città, con partenza da viale Giacomo Matteotti, per poi proseguire in piazza libertà, via Walter Tobagi, via Filitteria, Largo Beniamino Gigli, via Vaita Sant’Andrea, via Pierleone, via Saccoccio Cecili, via Anfiteatro e arrivo in piazza Garibaldi .

La seconda sfilata, in programma l’11 febbraio, partirà invece da via Visso (all’altezza della rotatoria di viale Guglielmo Marconi), per poi proseguire verso viale Trento e Trieste e concludersi in via Fratelli Cervi, nell’area di parcheggio adiacente il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Dodici i gruppi partecipanti, che comprendono anche alcune scuole del territorio: l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano), San Giacomo, l’associazione Il Bruco, San Nicolò, la scuola primaria Le Corone, Protte, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, un gruppo di Folklore dalla Romania, la Banda musicale della Città di Spoleto, la Banda musicale di Castel Ritaldi e gli Sbandieratori.

Nell’arco dei venti giorni della 195ª edizione sono previsti anche una serie di appuntamenti di animazione e celebrativi. Domenica 28 gennaio, alle ore 11, verrà inaugurata a Palazzo Mauri la mostra “Storia del Carnevale di Spoleto” con documenti di archivio, maschere e costumi, mentre sabato 3 febbraio alle ore 11 la sala conferenze di Palazzo Mauri ospiterà la conferenza, curata dal dott. Lorenzo Bisogni, “Tra norme e trasgressioni: il caso del Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia”, che avrà come ospite il prof. Manfredi Merluzzi, direttore del Dipartimento degli studi umanistici dell’Università di RomaTre.

Sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 15.00, è prevista la sfilata di una Marching band per le vie del centro storico, da piazza del Mercato a piazza Garibaldi.

Domenica 11 febbraio, alle ore 10.30, il Museo delle Scienze e del Territorio organizzerà, nella sede di Largo Ermini, un’attività dedicata ai bambini che potranno creare le maschere di Carnevale, ispirate ai loro animali preferiti, utilizzando materiali naturali ed elementi di riciclo. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando una email a info@mustspoleto.it o chiamando il 351 8177005 (Michele Capitani) entro il 10 febbraio.

Giovedì 15 febbraio, alle ore 17.00, si terrà l’estrazione della lotteria del Carnevale presso il supermercato Tigre in viale Trento e Trieste.

LE MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA @ Palazzo Collicola
Feb 9 giorno intero

Petra Feriancová, Eternity, her responsive body and other stories
Francis Offman, Senza titolo
Calixto Ramírez, Da Monterrey a Monteluco
e con l’esposizione di una serie di disegni di Leoncillo dai depositi museali

Inaugurazione sabato 11 novembre 2023, ore 11.30-13.30
Palazzo Collicola, piazza Collicola 1, Spoleto

Sabato 11 novembre 2023, a partire dalle ore 11.30, è in programma l’inaugurazione delle nuove mostre a Palazzo Collicola, a Spoleto. Il ciclo include due mostre personali e un’installazione, allestite negli spazi del piano terra e del Piano Nobile del palazzo, realizzate da tre artisti internazionali profondamente legati all’Italia e che esporranno a Spoleto per la prima volta: Petra Feriancová, Francis Offman e Calixto Ramírez. Le loro proposte dialogheranno con il patrimonio artistico di Palazzo Collicola, così come con quello paesaggistico-naturale della città. L’inaugurazione si terrà alla presenza dei tre autori invitati.

Al secondo piano, nelle sale adiacenti alla galleria con le sculture del periodo informale di Leoncillo, saranno inoltre allestiti una serie di disegni del celebre artista spoletino: un omaggio a uno degli scultori più importanti del Novecento, di cui vengono presentate delle opere attualmente conservate nei depositi. Tutti i progetti espositivi dureranno fino all’11 marzo 2024.

Il piano terra di Palazzo Collicola ospiterà Da Monterrey a Monteluco,mostra personale di Calixto Ramírez (Reynosa, Messico, 1980). Il progetto espositivo, a cura di Saverio Verini, nasce a margine di un periodo di residenza di Ramírez nell’estate del 2022 a Spoleto, in particolare nell’area di Monteluco, un’altura occupata da un fitto bosco che si erge proprio di fronte alla città. Nel corso della sua permanenza, così come nei mesi successivi, l’artista ha realizzato una serie di opere nate da un contatto diretto con la natura e il paesaggio circostanti. Sculture, fotografie, video e dipinti costituiscono l’esito di questo incontro. In linea con l’approccio che da anni ne caratterizza la ricerca, l’artista ha utilizzato il proprio corpo come metro di misura della realtà che lo circonda: nelle opere in mostra, infatti, Ramírez si relaziona con il paesaggio fino quasi a incorporarlo, fondendosi con i suoi elementi e attivando con essi una relazione viscerale, poetica e a tratti ludica. La residenza dell’artista a Monteluco si è svolta nell’eremo di proprietà della famiglia Bonomo, da decenni profondamente legata a Spoleto: un luogo carico di suggestioni che, oltre alla presenza di eremiti e figure legate alla spiritualità, ha visto a partire dall’inizio degli anni Settanta la presenza di artisti chiave del XX secolo come Sol LeWitt, Mel Bochner, Richard Nonas, Richard Tuttle, Alighiero Boetti, Pat Steir, Joel Fisher, di cui ancora l’eremo reca tracce visibili. Nella realizzazione delle opere, Calixto Ramírez si è lasciato in qualche modo ispirare dalla comunione con la natura tipica degli eremiti che transitavano nella zona, così come dai segni degli artisti di passaggio all’eremo. La mostra è realizzata con il supporto della galleria Alessandra Bonomo.

Al Piano Nobile sarà allestita Eternity, her responsive body and other stories, mostra personale di Petra Feriancová (Bratislava, Slovacchia, 1977) a cura di Tiago de Abreu Pinto e Davide Silvioli. Il titolo dell’esposizione suggerisce la natura narrativa del progetto, che vede l’artista rileggere gli spazi di Palazzo Collicola, attraverso una serie di interventi dal carattere quasi mimetico, concepiti per l’occasione. Il disegno espositivo prevede l’inserimento di un insieme di lavori differenti, tra cui sculture, installazioni e opere sonore che vanno a conversare, in contrasto o in sintonia, con le stanze del Piano Nobile e le opere della collezione conservate al loro interno. A queste si aggiunge una coppia teste federiciane, risalenti al XII secolo e provenienti dal deposito comunale di Santo Chiodo: si tratta di artefatti non più esposti al pubblico poiché danneggiati dagli eventi e consumati dal passaggio del tempo, che Feriancová ha individuato proprio per il loro carattere di “opere compromesse”, simbolo di vulnerabilità. In questo modo, opere appartenenti a cronologie diverse, al di là di gerarchie storiche, si troveranno a dialogare insieme, secondo associazioni di significato e mettendo in risalto tematiche come la metamorfosi, il concetto di memoria, di interpretazione e quello di archivio, da sempre al centro della pratica artistica di Feriancová. La mostra è realizzata con fondi dello Slovak Arts Council e con il supporto della galleria Gilda Lavia di Roma.

Il Piano Nobile ospiterà, inoltre, l’intervento Senza titolo (2022) di Francis Offman (Butare, Ruanda, 1987), un’installazione che interagisce idealmente con gli spazi della Biblioteca Carandente, quasi a simboleggiarne una potenziale emanazione. L’opera è costituita, infatti, da una serie di libri sorretti da calibri le cui copertine sono rivestite da uno strato di polvere di caffè che rende impossibile distinguerne il contenuto. Tra questi, gli unici volumi riconoscibili sono una Bibbia tradotta in lingua kinyarwanda, parlata in Ruanda, e un manuale di grammatica francese dell’inizio del ‘900. Oltre ai libri, posizionati direttamente a terra, l’installazione comprende un grande dipinto monocromo allestito a parete, anch’esso rivestito di polvere di caffè, che l’artista immagina come un planisfero in cui le frontiere sono impossibili da determinare. L’operadi Offman si pone così come unariconciliazione con se stessi e con il proprio passato, mostrando come l’esperienza individuale sia centrale per la costruzione delle storie collettive, per la rilettura delle ferite che le contraddistinguono e, insieme, una loro possibile guarigione. L’installazione di Francis Offman è presentata a Palazzo Collicola grazie alla collaborazione con la galleria P420.

Infine, al secondo piano, dove è conservata la collezione permanente di arte contemporanea del museo, sarà possibile ammirare una produzione meno nota del celebre scultore spoletino Leoncillo (Spoleto, 1915 – Roma, 1968): un piccolo corpo di opere su carta ripercorre la relazione dell’artista con il disegno, dalla prima fase del realismo espressionista degli anni Trenta e Quaranta (Ulivi, 1932-34; Strumenti musicali, 1938; Uccello, 1939) fino ad arrivare alle opere informali degli anni Sessanta (Composizione, 1960; Trittico, 1967). L’esposizione dei disegni di Leoncillo arriva quasi in coincidenza con il compleanno dell’artista spoletino, il 18 novembre, ulteriore omaggio a uno degli artisti più significativi della storia dell’arte italiana del XX secolo.

Durante il fine settimana inaugurale delle nuove mostre, i visitatori avranno l’opportunità di visitare Anacronismo, l’intervento di Paolo Icaro presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, fino a domenica 12 novembre; e Teatrino, l’installazione di Adelaide Cioni al Museo del Tessuto e del Costume, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Entrambi gli interventi erano stati inaugurati durante il periodo estivo, in concomitanza con l’apertura del Festival dei Due Mondi.

Sempre nella giornata di sabato 11 novembre, a partire dalle ore 18.30, si segnala a Palazzo Lucarini di Trevi l’apertura delle mostre personali di Enrico Bentivoglio, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, e di Massolipula, intitolata Lumen vedere, a cura di Maurizio Coccia e Mario Consiglio. La decisione di inaugurare nello stesso giorno le mostre a Spoleto e Trevi, in due sedi poste a pochi chilometri di distanza, rappresenta la volontà di instaurare una collaborazione e una sinergia tra le istituzioni artistiche impegnate sul fronte della promozione dell’arte contemporanea in Umbria.

Biografie degli artisti

Petra Feriancová
Petra Feriancová è nata nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove attualmente vive. Si è formata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le istituzioni che hanno ospitato recentemente il suo lavoro, si ricorda: Fondazione Morra Greco, Napoli (2023); Biennale di Kaunas, Kaunas (2022); Biennale Arcipelago Mediterraneo, Palermo (2022); Villa D’Este, Tivoli (2020); HDLU, Zagabria (2020). Nel 2013 ha esposto alla 55a Biennale di Venezia, invitata a rappresentare il Padiglione Slovacchia e Repubblica Ceca; nel 2011 Feriancová è stata inoltre borsista in residenza presso l’ISCP di New York, dove ha tenuto anche una mostra personale, e nel 2010 ha vinto il Premio Oskar Čepán, dedicato ai giovani artisti slovacchi.

Francis Offman
Francis Offman è nato a Butare, in Ruanda, nel 1987. Attualmente vive a Bologna, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Tra le mostre di prossima apertura si segnala: Art and Human Rights, Palais des Nations, Ginevra, (2023); Conversation Piece. Part IX. La Biblioteca del Mondo, Fondazione Memmo, Roma (2023). Tra le mostre più recenti a cui ha preso parte: Pittura italiana oggi, Triennale, Milano (2023); Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC, Castello di Rivoli, Rivoli (2023); Museo delle Opacità, Museo delle Civiltà di Roma, Roma (2023); Francis Offman, Herald St, Londra, (2023); uMoya: The Sacred Return of Lost Things, Biennale di Liverpool (2023); Arte Circolare, MAXXI, Roma, IT (2023); Quotidiana: Paesaggio, La Quadriennale di Roma, Museo di Roma – Palazzo Braschi, Roma (2022); Retrofuturo. Appunti per una collezione, MACRO, Roma (2022); Espressioni. L’Epilogo, Castello di Rivoli (2022); Le 3 ecologie, MACTE, Termoli (2022); Gettare il Sasso e Nascondere la Mano, Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2022); Francis Offman, P420, Bologna (2021); Francis Offman, Herald ST, Londra (2021); Rundgang 2019, Kunstakademie, Münster (2019).

Calixto Ramírez
Calixto Ramírez è nato a Reynosa, in Messico, nel 1980. Attualmente vive a Monterrey, in Messico. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni internazionali e gallerie tra cui: Sikkema Jenkins & Co, New York (2023); Museo Jumex, Città del Messico (2022); Galleria Nieves Fernández, Madrid (2022); Z2O Sara Zanin gallery, Roma (2021); Grimmuseum, Berlino (2019); Mattatoio, Roma (2018); Museo del Novecento, Napoli (2016); Fondazione Memmo, Roma (2015); Museo Carillo Gil e Museo del Palacio de Bellas Artes, Città del Messico (2013-2014); Young Artist Biennal, Monterrey (2012); Fondazione Marcelino Botin, Santander (2009). Nel 2022 ha ricevuto il primo premio al Nuevo León State Award, mentre nel 2015 è stato in residenza presso la prestigiosa fondazione Casa Wabi di Città del Messico e, sempre nello stesso anno, si è aggiudicato il premio “Level 0” della fiera ArtVerona.

Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1
Feb 9 giorno intero
<!--:it-->Mostra SULLE ORME DI ACHILLE SANSI<!--:--> @ Liceo “Sansi Leonardi Volta” - Piazza Carducci 1

Dal 15 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 Palazzo Toni, in piazza Carducci 1, sede del Liceo “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, ospita la mostra Sulle orme di Achille Sansi.

L’evento è la tappa conclusiva di un percorso di alternanza scuola lavoro durato due anni, durante il quale, grazie alla stretta collaborazione tra scuola, Archivio di Stato di Perugia-sezione di Spoleto e Amministrazione comunale- Biblioteca “Giosuè Carducci”, gli studenti hanno potuto indagare la figura poliedrica del Barone Achille Sansi (storico, poeta, archivista, esperto d’istruzione e cultore dei Beni Culturali).

Il progetto è stato realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Achille Sansi, in considerazione dell’impegno che egli spese per l’istituzione del liceo ginnasio della città e per il fatto che la scuola è a lui intitolata.

La mostra espone una selezione di documenti che testimoniano la ricca e varia attività di Achille Sansi, ingegno veramente multiforme, e offre una panoramica dei luoghi in cui egli è vissuto e ha lavorato.

Accompagneranno i visitatori durante la visita alla mostra gli studenti che hanno portato avanti il progetto. La realizzazione dell’iniziativa, infine, è stata anche l’occasione per creare uno spazio espositivo permanente all’interno della scuola.

La mostra è visitabile dal 15 dicembre al 2023 al 30 giugno 2024 negli orari di apertura della scuola previo appuntamento: 0743 221123 – pgis026007@istruzione.it

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Feb 9 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

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