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Mar
26
Dom
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Mar 26–Mar 27 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Scarica il programma completo delle iniziative

Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

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CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche per scoprire i musei della Spoleto Card @ Spoleto
Mar 26–Mar 27 giorno intero
<!--:it-->CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche per scoprire i musei della Spoleto Card<!--:--><!--:en-->MUSEUM MASTERPIECES | Themed guided tours to discover the museums of the SPOLETO CARD<!--:--> @ Spoleto

CAPOLAVORI DA MUSEO
Visite guidate tematiche settimanali

Prosegue anche a MARZO 2023 il programma settimanale di visite guidate a tema a cura di Sistema Museo alla scoperta delle preziose testimonianze storico artistiche dei musei di Spoleto e Campello sul Clitunno. Gli appuntamenti settimanali sono previsti nei musei della rete Spoleto Card: la Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Palazzo Collicola, la Casa Romana, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e il Tempietto sul Clitunno.

Le visite guidate tematiche “Capolavori da Museo” alle collezioni dei musei della Spoleto Card sono un’opportunità unica per vivere a pieno la carta turistica museale e scoprire il prezioso patrimonio storico artistico di Spoleto e di Campello sul Clitunno. Le attività sono a cura di Sistema Museo in collaborazione con la Direzione Regionale Musei dell’Umbria – Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto – Tempietto sul Clitunno, il Comune di Spoleto e il Comune di Campello sul Clitunno.

ROCCA ALBORNOZ – MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO
Che vista! Panorami dalla Rocca | venerdì ore 11.00
La Grande Rocca, dalle origini all’epoca carceraria | sabato ore 11.00
Il fascino del mondo cortese. Il ciclo pittorico della Camera Pinta | domenica ore 11.00

TEMPIETTO SUL CLITUNNO
Un monumento che affascina da secoli | sabato ore 13.00

PALAZZO COLLICOLA
Una nobile passeggiata | sabato ore 15.30

CHIESA DEI SANTI GIOVANNI E PAOLO
Uno scrigno di antiche pitture | sabato ore 16.00

CASA ROMANA
Una domus da sogno | domenica ore 15.00

Tariffe di partecipazione a tutte le visite guidate
Intero € 4,00 | Ridotto € 3,00 per i possessori della Spoleto Card e dai 7 ai 17 anni | Gratuito fino a 6 anni |
Previo acquisto della Spoleto Card o del biglietto di ingresso al museo.

Le visite guidate prevedono la PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA fino ad esaurimento posti e il rispetto delle norme Covid-19 vigenti.

Informazioni e prenotazioni:
SISTEMA MUSEO 0743.224952 | museoducatospoleto@sistemamuseo.it | 0743.46434 | spoleto@sistemamuseo.it
UFFICIO TURISTICO SPOLETO | 0743.218620

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Mar 26–Mar 27 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Mar
27
Lun
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Mar 27 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
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Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

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Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Mar 27 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Mar 27 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
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Tel. 0743/522177

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STAGIONE DI PROSA 2022/2023 | LA MADRE di Florian Zeller @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Mar 27@20:45
<!--:it-->STAGIONE DI PROSA 2022/2023 | LA MADRE di Florian Zeller<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, ore 20.45
STAGIONE DI PROSA 2022/2023

LA MADRE
di Florian Zeller

PROGRAMMA in pdf

Ne La Madre, Florian Zeller – scrittore e drammaturgo francese, Premio Oscar nel 2021 per la migliore sceneggiatura non originale per il suo primo film The Father – indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre.

La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale in atto da tempo. Anna, la madre, interpretata dalla popolare attrice Lunetta Savino, è ossessionata da una realtà multipla in cui le realtà si sdoppiano creando un’illusione di autenticità costante in tutti i piani narrativi. Il suo mondo è un luogo in cui lei non si riconosce più. Ma la responsabilità di questa solitudine non sta forse anche nell’aver rinunciato alla vita per dedicarsi al proprio unico figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali d’amore?

con Lunetta Savino
e con Andrea Renzi
Niccolò Ferrero e Chiarastella Sorrentino
regia Marcello Cotugno

scene Luigi Ferrigno
luci Pietro Sperduti
costumi Alessandra Benaduce produzione Compagnia Moliere in coproduzione con Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e Accademia Perduta Romagna Teatri

NUOVO ALLESTIMENTO – ESCLUSIVA REGIONALE

BIGLIETTI

PLATEA
POSTO PALCO platea centrale
POSTO PALCO I ordine centrale
Intero € 21
Ridotto* € 18

POSTO PALCO platea laterale
I ordine laterale
II – III ordine centrale
Intero € 17
Ridotto* € 14

GALLERIA / POSTO PALCO
II – III ordine laterale
Intero € 10
*sotto i 28 e sopra i 65 anni

VENDITA
Da giovedì 17 novembre possono essere acquistati i biglietti per tutta la Stagione.

BOTTEGHINO TEATRO CAIO MELISSO SPAZIO CARLA FENDI
Piazza del Duomo, 4 – T 0743 222209
IL GIORNO DELLO SPETTACOLO dalle 17 per gli spettacoli delle 20.45 e dalle 15 per gli spettacoli delle 17

BOTTEGHINO TEATRO NUOVO GIAN CARLO MENOTTI
Via Vaita S.Andrea, 20 – T 0743 222647
IL GIORNO DELLO SPETTACOLO dalle 17 per gli spettacoli delle 20.45 e dalle 15 per gli spettacoli delle 17

ONLINE
www.teatrostabile.umbria.it

PRENOTAZIONI TELEFONICHE BOTTEGHINO REGIONALE
T 075 57542222 lunedì—sabato, ore 17 > 20
è possibile prenotare dopo l’ultima replica dello spettacolo precedente. I biglietti prenotati devono essere ritirati entro le 20 del giorno dello spettacolo

Mar
28
Mar
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Mar 28 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Mar 28 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
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Tel. 0743 522620

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Vicolo San Filippo 16
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#INSIEME Scuola per genitori | Sei incontri dedicati alle famiglie
Mar 28@17:00

SCUOLA PER GENITORI: SEI INCONTRI DEDICATI​ ALLE FAMIGLIE
Dal 28 marzo al 20 maggio gli appuntamenti con scrittori, giornaliste, psicologhe, formatrici, psicoterapeute

Sei incontri dedicate alle famiglie, in particolare ai genitori. Sei temi di stringente attualità che scandiscono il percorso di crescita dei ragazzi e delle ragazze e definiscono gli equilibri nei rapporti interni al nucleo familiare.

Un calendario di appuntamenti, tutti in programma dalle ore 17 alle 19, che vedrà protagonisti, insieme alle mamme e ai papà, il medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore Alberto Pellai, la life & corporate coach Sara Bodio, la giornalista, informatica e formatrice Sonia Montegiove, le psicologhe e psicoterapeute Rossella De Leonibus e Marina Lucardi, la psichiatra Cecilia La Rosa.

Il primo incontro, che si terrà online il 28 marzo sarà con Alberto Pellai sul tema Educazione dell’affettività e della sessualità per i giovani: Manuale per genitori, mentre il 7 aprile Sara Bodio affronterà l’argomento Genitori consapevoli – La gestione dei conflitti.

Uso e abuso delle tecnologie: Manuale per famiglie è invece il titolo dell’incontro con Sonia Montegiove, in programma il 21 aprile alla Biblioteca Comunale “G. Carducci” a Palazzo Mauri, mentre il quarto incontro con Rossella De Leonibus su Il piacere della lettura si terrà online il 27 aprile.

Gli ultimi due appuntamenti saranno con Marina Lucardi sul tema Genitori separati e divorziati: La gestione dei figli (online il 4 maggio) e Cecilia La Rosa con Cibo e amore: nutrimento del benessere, il 20 maggio alle ore 10.30 alla Biblioteca Comunale “G. Carducci”.

Per iscriversi sarà sufficiente compilare il form di Google disponibile a questo link https://bit.ly/3TButoz Per avere maggiori informazioni si può scrivere all’email dimmi@educommunity.net o chiamare il numero 3311812014.

Mar
29
Mer
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Mar 29 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

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Mar 29 giorno intero

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Piazza Bovio
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Mar
30
Gio
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Mar 30 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Mar 30 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

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Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
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Mar
31
Ven
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Mar 31 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
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Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

Scarica il programma completo delle iniziative

CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche per scoprire i musei della Spoleto Card @ Spoleto
Mar 31 giorno intero
<!--:it-->CAPOLAVORI DA MUSEO | Visite guidate tematiche per scoprire i musei della Spoleto Card<!--:--><!--:en-->MUSEUM MASTERPIECES | Themed guided tours to discover the museums of the SPOLETO CARD<!--:--> @ Spoleto

CAPOLAVORI DA MUSEO
Visite guidate tematiche settimanali

Prosegue anche a MARZO 2023 il programma settimanale di visite guidate a tema a cura di Sistema Museo alla scoperta delle preziose testimonianze storico artistiche dei musei di Spoleto e Campello sul Clitunno. Gli appuntamenti settimanali sono previsti nei musei della rete Spoleto Card: la Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Palazzo Collicola, la Casa Romana, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e il Tempietto sul Clitunno.

Le visite guidate tematiche “Capolavori da Museo” alle collezioni dei musei della Spoleto Card sono un’opportunità unica per vivere a pieno la carta turistica museale e scoprire il prezioso patrimonio storico artistico di Spoleto e di Campello sul Clitunno. Le attività sono a cura di Sistema Museo in collaborazione con la Direzione Regionale Musei dell’Umbria – Rocca Albornoz – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto – Tempietto sul Clitunno, il Comune di Spoleto e il Comune di Campello sul Clitunno.

ROCCA ALBORNOZ – MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO
Che vista! Panorami dalla Rocca | venerdì ore 11.00
La Grande Rocca, dalle origini all’epoca carceraria | sabato ore 11.00
Il fascino del mondo cortese. Il ciclo pittorico della Camera Pinta | domenica ore 11.00

TEMPIETTO SUL CLITUNNO
Un monumento che affascina da secoli | sabato ore 13.00

PALAZZO COLLICOLA
Una nobile passeggiata | sabato ore 15.30

CHIESA DEI SANTI GIOVANNI E PAOLO
Uno scrigno di antiche pitture | sabato ore 16.00

CASA ROMANA
Una domus da sogno | domenica ore 15.00

Tariffe di partecipazione a tutte le visite guidate
Intero € 4,00 | Ridotto € 3,00 per i possessori della Spoleto Card e dai 7 ai 17 anni | Gratuito fino a 6 anni |
Previo acquisto della Spoleto Card o del biglietto di ingresso al museo.

Le visite guidate prevedono la PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA fino ad esaurimento posti e il rispetto delle norme Covid-19 vigenti.

Informazioni e prenotazioni:
SISTEMA MUSEO 0743.224952 | museoducatospoleto@sistemamuseo.it | 0743.46434 | spoleto@sistemamuseo.it
UFFICIO TURISTICO SPOLETO | 0743.218620

Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Mar 31 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Mar 31 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

CONVEGNO | L’Umbria in età orientalizzante-arcaica: necropoli a confronto e nuove ricerche @ Museo archeologico nazionale e teatro romano di Spoleto, Chiesa di Sant’Agata
Mar 31@14:30

L’Umbria in età orientalizzante-arcaica: necropoli a confronto e nuove ricerche
Convegno 31 marzo – 1 aprile

31 marzo – Museo archeologico nazionale e teatro romano di Spoleto, Chiesa di Sant’Agata
• 14.30: Introduzione al convegno e saluti istituzionali
Silvia Casciarri (DRM Umbria), Comune di Spoleto, Astra Onlus
• 15.00: Sessione scavi e ricerche a Foligno, Spoleto e Norcia
Introduce gli interventi Gabriella Sabatini (Sabap Umbria)
• 15.20: Matelda Albanesi (archeologa), “Il territorio degli Umbri Fulginates in epoca arcaica alla luce degli ultimi rinvenimenti”
• 15.40: Joachim Weidig (Albert-Ludwigs-Universität Freiburg i.Br. Germania), “Il despotes ton ippon di Foligno. Nuove considerazioni sull’hydria di Berlino”
• 16.00: coffee break
• 16.30: Joachim Weidig (Albert-Ludwigs-Universität Freiburg i.Br. Germania) “Stranieri a Spoleto? Considerazioni sugli elementi laziali, falisci, etruschi, sabini e medio-adriatici nelle sepolture di epoca orientalizzante ”
• 16.50: Dario Monti (Università di Louvain, Belgio)”La necropoli in località Opaco di Norcia (scavi 2010-2011): primi dati sulla fase preromana”
• 17.10: visita alla sezione preromana del Museo Archeologico di Spoleto e presentazione degli ultimi restauri dei reperti di Piazza d’Armi a cura di Giacomo Perna (restauratore)

1 aprile – Caos, sala dell’orologio, Terni

• 9.30: Introduzione al convegno e saluti istituzionali
Astra Onlus, Comune di Terni
• 9.50: Scavi e ricerche nella provincia di Terni
Introduce Elena Roscini (Sabap Umbria)
• 10.10: M.Cristina Biella (Università La Sapienza, Roma), “Tra i due versanti della penisola italiana: ricerche in corso”
• 10.30: Nicolò Sabina (Università La Sapienza, Roma), “La necropoli di San Pietro in Campo a Terni: gli scavi governativi del 1911”
• 10.50: Alessandra Sorrenti (Università La Sapienza, Roma) “Le necropoli preromane di Otricoli (TR), tra documenti d’archivio e nuove acquisizioni”
• 11.10: coffee break
• 11.40: Roberto Montagnetti, Matteo Serpetti, Tiziano Gasperoni (archeologi) “Lugnano in Teverina. Ceramica preromana dallo scavo della villa romana di Poggio Gramignano”
• 12.00: Carlo Virili, Maria Rosa Lucidi (Università La Sapienza, Roma), “Dalle valli agli altipiani. Aree funerarie della Sabina interna ai margini del territorio umbro”
• 12.20: Stefano Spiganti, Francesco Pacelli (Università di Perugia), “Confini immaginari: nuove scoperte nella necropoli del Vallone di San Lorenzo a Montecchio (TR)”
• 12.40: Luca Pulcinelli, Alessandro Mattioli (Sabap Umbria, Università di Perugia) “Una necropoli arcaica del territorio orvietano: le Caldane di Castel Viscardo”

Pausa pranzo
• 15.00: Laura Bonomi Ponzi (già Soprintendenza Archeologica dell’Umbria) “L’età orientalizzante e arcaica nell’Umbria centro-meridionale: una sintesi”
• 15.30: tavola rotonda con i partecipanti, coordinano Elana Roscini, Luca Pulcinelli, Silvia Casciarri, Laura Bonomi Ponzi, Luana Cenciaioli, Maria Cristina Biella, Joachim Weidig
• 16.30: visita museo archeologico di Terni

Visioninmusica 2023 | TOMMY EMMANUEL with special guest MIKE DAWES | ITALIAN TOUR 2023 @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Mar 31@21:00
<!--:it-->Visioninmusica 2023 | TOMMY EMMANUEL with special guest MIKE DAWES | ITALIAN TOUR 2023<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

Teatro Nuovo Giancarlo Menotti, 31 marzo ore 21.00
TOMMY EMMANUEL with special guest MIKE DAWES | ITALIAN TOUR 2023

Lo strepitoso chitarrista australiano ritorna in Italia nel corso del suo esteso tour nel prossimo Marzo, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, con il quale incrocia anche la sua sei corde nel nuovo album “Accomplice series Vol. 3”, in uscita il prossimo 23 settembre.

Tommy Emmanuel è ritenuto unanimemente il massimo esponente della chitarra acustica a livello mondiale, ridisegnando e sconvolgendo uno stile chitarristico che, proprio grazie alle sue straordinarie performance live, ha appassionato negli anni non solo i musicisti ma la gente comune in maniera sempre più consistente.
In tour con la band di famiglia in Australia già all’età di sei anni, Emmanuel ha raggiunto un numero di traguardi tali da soddisfare diverse vite. A 44 anni è diventato uno dei cinque artisti mai nominati CPG (Certified Guitar Player) dal suo idolo, l’icona della musica Chet Atkins. Tra i suoi riconoscimenti spiccano due nomination ai Grammy Award e la vittoria di due ARIA Awards (l’equivalente australiano dei Grammy), oltre ad essere stato insignito della medaglia dell’”Order of Australia” per i riconoscimenti conseguiti nella musica e nello spettacolo come chitarrista e per il suo contributo nel sociale come sostenitore di “Kids Under Cover”, un’associazione che si occupa di costruire case e scuole per i giovani senza tetto.

Un talento unico unito a un impatto scenico ed emozionale che trascende il lato puramente tecnico, fanno sì che i suoi interminabili tour per il mondo siano diventati un evento imperdibile e l’unico modo per poter catturare tutta l’energia e la magia che questo chitarrista sprigiona.

Mike Dawes è un chitarrista inglese noto per la composizione, l’arrangiamento e l’esecuzione di più parti contemporaneamente su un unico strumento. Considerato uno dei chitarristi fingerstyle moderni più creativi al mondo, Dawes è stato nominato “Miglior chitarrista acustico del mondo” da Total Guitar Magazine / MusicRadar in entrambi i sondaggi dei lettori nel 2017 e 2018.

Il recente album solista di Dawes, ERA, ha generato un successo virale con il suo arrangiamento di “One” dei Metallica che ha superato i 4 milioni di visualizzazioni su YouTube. Il suo disco di debutto, “What Just Happened?”, contiene l’originale preferito dai fan, “Boogie Slam”, e un altro successo virale con la canzone di Gotye, “Somebody That I Use To Know”, con quasi 5 milioni di visualizzazioni su YouTube. Dawes ha anche una solida reputazione come educatore musicale, in quanto è stato editorialista di Guitar World e Acoustic Guitar e ha tenuto numerosi seminari di chitarra in tutto il mondo.

Organizzazione: Associazione Visioninmusica
Biglietti a partire da 30 Euro in prevendita sul circuito VIVATICKET
Infoline: +39 0744 432714

Apr
1
Sab
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Apr 1 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Scarica il programma completo delle iniziative

Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

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Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 1 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 1 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 1 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

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Il patto del silenzio – Playground | Proiezione del film e aperitivo @ Cinema Sala Frau
Apr 1@17:00
<!--:it-->Il patto del silenzio – Playground | Proiezione del film e aperitivo<!--:--> @ Cinema Sala Frau

Sabato 1 aprile
Cinema Sala Frau, vicolo San Filippo 16
Il patto del silenzio – Playground
proiezione del film di Laura Wandel, vincitore del Premio Fipresci al Festival di Cannes 2021 nella sezione ‘Un Certain Regard’

Una pellicola che aiuta a riflettere sul bullismo e sui diversi comportamenti dei bambini caratterizzati dalla loro estrema sincerità

ore 19.30 aperitivo a cura della FATTORIA SOCIALE
Iniziativa di raccolta fondi il cui ricavato andrà a sostegno delle attività e dei bambini della comunità per minori Uffa sos

Costo di partecipazione € 10,00

Apr
2
Dom
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Apr 2 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Scarica il programma completo delle iniziative

Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

Scarica il programma completo delle iniziative

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 2 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 2 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 2 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

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Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
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Tel. 0743/522177

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Visita guidata SPOLETO CARD | LA GRANDE ROCCA ALBORNOZ @ Rocca Albornoz
Apr 2@11:00

Le visite guidate tematiche nei musei e i trekking in città sono GRATUITE per i POSSESSORI della SPOLETO CARD.

Si può partecipare anche senza SPOLETO CARD con una tariffa agevolata:
VISITE GUIDATE TEMATICHE: € 4,00 a persona, oltre il biglietto del museo
TREKKING IN CITTÀ: € 7,50 a persona, oltre il biglietto del museo

Le visite guidate e i trekking in città sono SOLO SU PRENOTAZIONE e A NUMERO CHIUSO.
Per i trekking in città è prevista la PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro le ore 18.00 del giorno precedente.

La SPOLETO CARD è un biglietto cumulativo che consente di accedere a numerosi siti museali del territorio e usufruire di particolari vantaggi.
La SPOLETO CARD si può acquistare nei siti museali aderenti ed è valida 7 giorni.

TARIFFE SPOLETO CARD:
Red Card: € 9,50
Green Card: € 8,00 (dai 18 ai 25 anni, oltre 65 anni, gruppi)
A cura di: Sistema Museo, in collaborazione con il Comune di Spoleto.

Per informazioni e prenotazioni:
Soc. Coop. Sistema Museo
Tel e fax 0743 46434 – 0743 224952
E-mail: info@spoletocard.it
Sito web: www.spoletocard.it

SPOLETO PALCOSCENICO DI EMOZIONI | Alla scoperta dei teatri della città @ Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi
Apr 2@12:30
<!--:it-->SPOLETO PALCOSCENICO DI EMOZIONI | Alla scoperta dei teatri della città<!--:--><!--:en-->SPOLETO STAGE OF EMOTIONS | Discovering the city's theatres<!--:--> @ Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi

SPOLETO PALCOSCENICO DI EMOZIONI
Alla scoperta dei teatri della città
VISITE GUIDATE TEMATICHE

Il patrimonio di Spoleto vanta un’eccezionale ricchezza di luoghi dedicati allo spettacolo, caratteristica che portò il Maestro Menotti a scegliere la città come sede del prestigioso Festival dei Due Mondi.

Al fine di valorizzare i teatri storici di Spoleto, Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, l’Assessorato per la Valorizzazione delle culture, della qualità e della bellezza della Città e del territorio del comune di Spoleto in collaborazione con il concessionario dei servizi teatrali la Cooperativa l’Incontro, la Soc. Coop Sistema Museo e il ristorante Tric Trac, propongono Spoleto palcoscenico di emozioni, un’offerta di visite guidate tematiche promosse e acquistabili nel portale www.spoletowelcome.it

PROGRAMMA DELLE VISITE

TEATRO CAIO MELISSO – Spazio Carla Fendi
Un antico teatro all’italiana

domenica ore 12:30 (a partire dal 2 aprile 2023)
Visita guidata a data fissa
Intero € 5,00 | Ridotto € 4,00 per i possessori della Spoleto Card e dai 7 ai 17 anni | Gratuito fino a 6 anni
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

TEATRO CAIO MELISSO – Spazio Carla Fendi
Il Nobile Teatro di Spoleto

Visita guidata su prenotazione (a partire da aprile 2023)
€ 50,00 per gruppi fino a 25 persone – durata 30 minuti

TEATRO NUOVO GIAN CARLO MENOTTI
Su il sipario! Il Nuovo Teatro di Spoleto
Visita guidata su prenotazione (a partire da maggio 2023)
€ 90,00 per gruppi fino a 25 persone – durata 1 ora

Per informazioni e prenotazioni
SISTEMA MUSEO
0743.46434 | spoleto@sistemamuseo.it
0743.218620 | Ufficio Informazioni Turistiche
www.spoletowelcome.it

Apr
3
Lun
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 3 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 3 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 3 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 3 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
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Sito web: www.cinemasalapegasus.it

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Tel. 0743 522620

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Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
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Apr
4
Mar
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Apr 4 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Scarica il programma completo delle iniziative

Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

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Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 4 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 4 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

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Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

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Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
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Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
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Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 5 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 5 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

Apr
6
Gio
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 6 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 6 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 6 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 6 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

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TULIPARK SPOLETO @ Villa Galileo, Baiano di Spoleto
Apr 6 giorno intero

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, partirà in primavera la seconda edizione del Tulipark Spoleto. L’evento che avrà una durata di circa 4 settimane, si terrà a Baiano di Spoleto presso Villa Galileo con il patrocinio del Comune.

Il complesso che ospiterà nuovamente l’evento è ricco di storia. La Villa, infatti, accolse un gruppo di scienziati olandesi seguaci dell’eliocentrismo. Lo scienziato per eccellenza che soggiornò in questa dimora fu Galileo Galilei. Proprio in onore di questo grande orgoglio italiano, la Villa è così denominata.

TuliPark è il primo festival della terra d’Olanda in Italia, giunto alla sua seconda edizione in Umbria per far conoscere l’affascinante mondo dei tulipani e le varie tipologie di essi.

Il parco per questa nuova edizione amplierà la sua offerta dando vita ad uno scenario colorato da oltre 120.000 tulipani, coltivati in un campo di circa 15.000 mq, arricchito da un mulino a vento e da un fantastico zoccolo olandese, proprio per far rivivere ai visitatori le meraviglie dei Paesi Bassi, sul territorio Umbro.

Nuovissime attrazioni saranno presenti: oltre, ad ampliare l’offerta dei tulipani, verrà installata un’altalena gigante a tema, una sdraio gigante da dove poter ammirare i tulipani ed un cerchio dorato dove poter scattare i tuoi selfie. Inoltre, grazie al patrocinio del Comune di Spoleto, tutti i mercoledì dalle 14 alle 18, i più piccoli potranno partecipare a dei laboratori in cui creare origami a forma di tulipano.

L’iniziativa si rivolge un pubblico di tutte le età, amanti della fotografia, appassionati della natura e dei fiori, che si potranno rilassare e godere del profumo e dei colori che i tulipani offrono.

L’idea innovativa che accompagna il Tulipark è sicuramente la formula You Pick. Infatti, i visitatori avranno la possibilità di raccogliere il proprio bouquet di tulipani direttamente dal campo, creando la propria composizione di colori.

Sarà possibile degustare cibi e bevande nell’area ristoro o nell’area relax dove ci si potrà rilassare o fare un picnic in famiglia.

Il Tulipark sarà aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00. Sarà possibile raggiungere il parco in macchina digitando direttamente su Google Maps “Tulipark Spoleto”. Per chi raggiungerà il parco con il proprio mezzo è disponibile una vasta area parcheggio gratuita, mentre in treno o in bus, la fermata disponibile è Baiano di Spoleto a soli 200 metri a piedi dal parco.

Prenota il tuo biglietto su www.tulipark.it, scegliendo il giorno e il pacchetto che rispecchia di più le tue esigenze.

Apr
7
Ven
ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Apr 7 giorno intero

ACCADE IN PRIMAVERA A SPOLETO
Scarica il programma completo delle iniziative

Tre mesi di appuntamenti per un totale di 56 iniziative da domenica 19 marzo a mercoledì 21 giugno 2023. È questo in sintesi il programma di Accade in primavera a Spoleto, il cartellone di eventi organizzati dal Comune di Spoleto in collaborazione con le Associazioni e le Istituzioni del territorio dedicati alla musica, al teatro, alle letture, all’arte, alle iniziative per bambini e famiglie e allo sport.

In programma 10 iniziative culturali e teatrali tra cui Spoleto by light, un tour serale alla scoperta della nuova illuminazione degli attrattori culturali quali in cui sarà possibile ammirare “Sculture nella Città”, dalla “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo Pomodoro, a “Spoleto 1962″ di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e “Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra, piazza Duomo, la Chiesa dei SS Giovanni e Paolo e Palazzo Collicola.

Tra le iniziative teatrali è da segnalare Spoleto sul Palco, la prima edizione della rassegna che si terrà al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi dove si esibiranno quattro compagnie amatoriali di Spoleto che, con commedie brillanti e spettacoli di prosa, sia in italiano che in dialetto, testimoniano la tradizione spoletina nell’ambito del mese dedicato alla memoria e all’identità cittadina.

Il sipario si alzerà con il Gad la Maschera il 19 marzo con Invecchjianno Impazzenno, seguirà la Compagnia La Mandarina con Il metodo Kessler, La Traussa con Plinio Guerrini, lu meju de li becchini e la Compagnia Dilettarti con Passeggiando sulla collina con Edgar e Fabrizio.

Anche quest’anno non mancherà la settimana di studio a cura della Fondazione CISAM, giunta alla LXX edizione, che dal 13 al 19 aprile, proporrà incontri su Il tempo nell’Alto Medioevo.

Dieci le iniziative musicali che spazieranno dalla Spoleto Archi Ensemble che si esibirà il 22 marzo a Morgnano in occasione della Giornata della Memoria e dell’Identità Cittadina e il 2 aprile nella Chiesa di Sant’Eufemia, al pianoforte pieno di colori di Claudio Vignali il 25 marzo al teatro Caio Melisso, all’Italian Tour 2023 del chitarrista australiano Tommy Emmanuel, accompagnato in apertura dal giovane virtuoso britannico della chitarra acustica Mike Dawes, che si esibirà al teatro Nuovo Gian Carlo Menotti il 31 marzo, al concerto e saggi della Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” e al concerto in piazza Pianciani della Banda Musicale Città di Spoleto in occasione della Festa della Musica il 21 giugno.

Dodici saranno gli appuntamenti sportivi che inizieranno il 19 marzo con il Campionato Gold di Ginnastica Artistica al Palazzetto Don Guerrino Rota e, passando per la Final Four di Basket femminile, il Torneo di Pasqua di volley e basket, la 5 Mila del Gran Ducato – campionato regionale giovanile di corsa su strada, il Ducato Women Città di Spoleto – torneo under 12 femminile di calcio, il Trofeo Ktm Campionato Italiano percorso extraurbano, la Final Four di basket under 15 maschile, il III Memorial F. Cesarini – gara di ciclismo giovanile, si concluderà con la Gara Enduro ACSI – percorso extraurbano il 4 giugno.

Dal 2 al 6 maggio, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, si terrà la Settimana Internazionale della Danza, l’unico Concorso italiano riconosciuto a livello Internazionale e inserito nella rosa delle competizioni più blasonate dell’International Federation of Ballet Competitions.

Torna anche la Corsa dei Vaporetti, alla sua 57^ edizione, che si correrà da venerdì 16 a domenica 18 giugno. Lo spettacolo di presentazione degli equipaggi è previsto per giovedì 1 giugno in piazza Duomo, mentre la festa finale, con cena spettacolo e premiazione, sabato 24 giugno.

Non mancheranno le fiere e i mercati, dagli appuntamenti mensili con il Mercatino dell’Antico in centro storico a Spoleto in Fiore che colorerà corso Mazzini, piazza Pianciani e piazza Fontana dal 19 al 21 maggio.

Il 31 marzo è in programma Merenda nell’oliveta, una iniziativa organizzata dalle città aderenti all’Associazione Città dell’Olio con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza più “stanziale” da soli o in compagnia, trascorrendo una giornata all’aria aperta immersi nel paesaggio olivicolo, far riscoprire il valore della convivialità e dello stare insieme alla scoperta di luoghi suggestivi e meno conosciuti. I partecipanti verranno coinvolti in diverse attività quali laboratori didattici, corsi di assaggio, storytelling con esperti (olivicoltori, frantoiani, agronomi, storici), lettura di poesie a tema olio, spettacoli di danza e rappresentazioni.

Quattro le iniziative legate alla lettura e alla poesia, dalle poesie in filodiffusione per la Giornata Mondiale della Poesia – Città in versi, alla presentazione del volume di Gaetano Mollo Al rogo. L‘ultimo Gran Maestro dei Templari il 23 marzo a Palazzo Mauri, a Nati per Leggere in Primavera, letture per bambini dai 0 ai 6 anni con laboratorio creativo, a Paesi in Versi, il reading di poesie che si tiene nei borghi del territorio e alla presentazione del libro Idee contagiose. Pandemia, consumismo, paura, denaro, complessità, crisi…Riflessioni di uno psicanalista di Mauro Benedetti.

Numerose anche le iniziative per i bambini, giovani e famiglie che a partire dal 19 marzo con Al Museo con papà – visita guidata ai musei cittadini in occasione della Festa del Papà, si susseguiranno nel corso dei tre mesi di appuntamenti. Sarà poi la volta degli incontri rivolti alle famiglie incentrati sul tema dell’educazione all’affettività, della sessualità per i giovani, dell’importanza di una buona rete di relazioni per la promozione del benessere dei bambini e delle loro famiglie, sulla gestione dei conflitti, sul tema dell’uso e abuso delle tecnologie e sulla corretta alimentazione.

Il 21 maggio torna anche Spoleto in Gioco, un‘intera giornata dedicata ad attività ludico laboratoriali per bambini e ragazzi in piazza Garibaldi, corso Garibaldi, Cantiere Oberdan, parco di Villa Redenta, piazzetta dell‘Erba e Complesso monumentale di San Nicolò.

Sabato 1 aprile alle ore 11.30 a Palazzo Collicola Galleria d‘Arte Moderna ‘G. Carandente’ è in programma l’Inaugurazione delle mostre di Palazzo Collicola i cui protagonisti saranno Michael Venezia con Compilations, a cura di Davide Silvioli e Nancy Genn con Beyond the Grid – Oltre la griglia, a cura di Francesca Valente. Le mostre saranno visitabili fino al 31 maggio 2023.

Scarica il programma completo delle iniziative

Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 7 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 7 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 7 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

Programmazione CINEMA a Spoleto @ Sala Pegasus e Sala Frau
Apr 7 giorno intero

Cinéma Sala Pegasus
Piazza Bovio
Sito web: www.cinemasalapegasus.it

Facebook: Cinéma Sala Pegasus
cinemasalapegasus@gmail.com
Tel. 0743 522620

Cinema Sala Frau
Vicolo San Filippo 16
Sito web: www.spoletocinemaalcentro.it
Facebook: Cinema Sala Frau
cinemasalafrau@gmail.com
Tel. 0743/522177

Per ricevere la NEWSLETTER invia una e-mail all’indirizzo cinemasalapegasus@gmail.com

TULIPARK SPOLETO @ Villa Galileo, Baiano di Spoleto
Apr 7 giorno intero

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, partirà in primavera la seconda edizione del Tulipark Spoleto. L’evento che avrà una durata di circa 4 settimane, si terrà a Baiano di Spoleto presso Villa Galileo con il patrocinio del Comune.

Il complesso che ospiterà nuovamente l’evento è ricco di storia. La Villa, infatti, accolse un gruppo di scienziati olandesi seguaci dell’eliocentrismo. Lo scienziato per eccellenza che soggiornò in questa dimora fu Galileo Galilei. Proprio in onore di questo grande orgoglio italiano, la Villa è così denominata.

TuliPark è il primo festival della terra d’Olanda in Italia, giunto alla sua seconda edizione in Umbria per far conoscere l’affascinante mondo dei tulipani e le varie tipologie di essi.

Il parco per questa nuova edizione amplierà la sua offerta dando vita ad uno scenario colorato da oltre 120.000 tulipani, coltivati in un campo di circa 15.000 mq, arricchito da un mulino a vento e da un fantastico zoccolo olandese, proprio per far rivivere ai visitatori le meraviglie dei Paesi Bassi, sul territorio Umbro.

Nuovissime attrazioni saranno presenti: oltre, ad ampliare l’offerta dei tulipani, verrà installata un’altalena gigante a tema, una sdraio gigante da dove poter ammirare i tulipani ed un cerchio dorato dove poter scattare i tuoi selfie. Inoltre, grazie al patrocinio del Comune di Spoleto, tutti i mercoledì dalle 14 alle 18, i più piccoli potranno partecipare a dei laboratori in cui creare origami a forma di tulipano.

L’iniziativa si rivolge un pubblico di tutte le età, amanti della fotografia, appassionati della natura e dei fiori, che si potranno rilassare e godere del profumo e dei colori che i tulipani offrono.

L’idea innovativa che accompagna il Tulipark è sicuramente la formula You Pick. Infatti, i visitatori avranno la possibilità di raccogliere il proprio bouquet di tulipani direttamente dal campo, creando la propria composizione di colori.

Sarà possibile degustare cibi e bevande nell’area ristoro o nell’area relax dove ci si potrà rilassare o fare un picnic in famiglia.

Il Tulipark sarà aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00. Sarà possibile raggiungere il parco in macchina digitando direttamente su Google Maps “Tulipark Spoleto”. Per chi raggiungerà il parco con il proprio mezzo è disponibile una vasta area parcheggio gratuita, mentre in treno o in bus, la fermata disponibile è Baiano di Spoleto a soli 200 metri a piedi dal parco.

Prenota il tuo biglietto su www.tulipark.it, scegliendo il giorno e il pacchetto che rispecchia di più le tue esigenze.

Caccia all’Uovo Social 2023 @ Palazzo Collicola
Apr 7@15:30
<!--:it-->Caccia all'Uovo Social 2023<!--:--><!--:en-->Social Egg Hunt 2023<!--:--> @ Palazzo Collicola

In occasione delle festività pasquali, il Comune di Spoleto Dipartimento Valorizzazione delle Culture, delle Qualità e della Bellezza della città e del Territorio in collaborazione con Sistema Museo, presenta Caccia all’Uovo Social 2023, evento gratuito pensato per trascorrere a Spoleto un Venerdì Santo all’insegna dell’arte e del divertimento. Attraverso la formula della caccia al tesoro, i partecipanti visiteranno alcuni dei musei e luoghi più rappresentativi della città, sfidandosi in rompicapi ed indovinelli.

L’appuntamento è per venerdì 7 aprile alle 15.30 a Palazzo Collicola, dove le famiglie con bambini da 3 a 5 anni potranno partecipare a Caccia all’arte, attività creativa ispirata alla tradizionale caccia alle uova.

A spoletini e turisti dai 6 anni in su è rivolta la Caccia all’Uovo Social, gioco a squadre che attraverso indovinelli e rompicapi, porterà i partecipanti alla scoperta delle collezioni di Palazzo Collicola per proseguire per il centro storico della città.

In palio tanti piccoli premi! Per tutti coloro che vorranno continuare a giocare, altre sorprese in palio per la gara di LIKE che si svolgerà sui social durante la settimana successiva all’evento.

L’attività è gratuita grazie al sostegno del Comune di Spoleto.

Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti

Per informazioni e prenotazioni
Sistema Museo
0743.46434 / 345.2618814

#INSIEME Scuola per genitori | Sei incontri dedicati alle famiglie
Apr 7@17:00

SCUOLA PER GENITORI: SEI INCONTRI DEDICATI​ ALLE FAMIGLIE
Dal 28 marzo al 20 maggio gli appuntamenti con scrittori, giornaliste, psicologhe, formatrici, psicoterapeute

Sei incontri dedicate alle famiglie, in particolare ai genitori. Sei temi di stringente attualità che scandiscono il percorso di crescita dei ragazzi e delle ragazze e definiscono gli equilibri nei rapporti interni al nucleo familiare.

Un calendario di appuntamenti, tutti in programma dalle ore 17 alle 19, che vedrà protagonisti, insieme alle mamme e ai papà, il medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore Alberto Pellai, la life & corporate coach Sara Bodio, la giornalista, informatica e formatrice Sonia Montegiove, le psicologhe e psicoterapeute Rossella De Leonibus e Marina Lucardi, la psichiatra Cecilia La Rosa.

Il primo incontro, che si terrà online il 28 marzo sarà con Alberto Pellai sul tema Educazione dell’affettività e della sessualità per i giovani: Manuale per genitori, mentre il 7 aprile Sara Bodio affronterà l’argomento Genitori consapevoli – La gestione dei conflitti.

Uso e abuso delle tecnologie: Manuale per famiglie è invece il titolo dell’incontro con Sonia Montegiove, in programma il 21 aprile alla Biblioteca Comunale “G. Carducci” a Palazzo Mauri, mentre il quarto incontro con Rossella De Leonibus su Il piacere della lettura si terrà online il 27 aprile.

Gli ultimi due appuntamenti saranno con Marina Lucardi sul tema Genitori separati e divorziati: La gestione dei figli (online il 4 maggio) e Cecilia La Rosa con Cibo e amore: nutrimento del benessere, il 20 maggio alle ore 10.30 alla Biblioteca Comunale “G. Carducci”.

Per iscriversi sarà sufficiente compilare il form di Google disponibile a questo link https://bit.ly/3TButoz Per avere maggiori informazioni si può scrivere all’email dimmi@educommunity.net o chiamare il numero 3311812014.

Apr
8
Sab
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano @ Biblioteca comunale "G. Carducci", Palazzo Mauri
Apr 8 giorno intero

Biblioteca comunale “G. Carducci”, Palazzo Mauri, via Brignone, dal 22 marzo all’8 aprile
Mostra fotografica e documentale sulle miniere di Morgnano

Orario di apertura:
lunedì 15.00 – 19.00
martedì e giovedì 9.00 – 19.00
mercoledì, venerdì e sabato 9.00 – 13.00

L’associazione Amici delle Miniere, con la collaborazione del Comune di Spoleto, ricorda la tremenda esplosione avvenuta il 22 marzo 1955 nelle miniere di Morgnano che costò la vita a 23 minatori.

Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale @ Museo Diocesano
Apr 8 giorno intero
<!--:it-->Mostra | SPOLETO SACRA 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale<!--:--><!--:en-->Exhibition | SACRED SPOLETO 1200. On the 825th anniversary of the Cathedral's dedication<!--:--> @ Museo Diocesano

Nell’ambito delle celebrazioni per l’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia Mons. Renato Boccardo con il Comitato Scientifico composto dai professori Massimiliano Bassetti, Maria Teresa Gigliozzi, Enrico Menestò, Emore Paoli, Serena Romano, Giovanna Sapori, Bruno Toscano, ha ideato e promosso la mostra Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale, realizzata da Opera Laboratori con il catalogo di Sillabe. Il tema portante della mostra, in programma dal 2 aprile al 16 luglio 2023, è il grandioso rinnovamento della Cattedrale altomedievale compiuto fra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, impresa che riflette un’importante fase della storia religiosa e culturale della città di Spoleto e della sua vasta diocesi.

Titolo: Spoleto sacra 1200. Nell’825° anniversario della dedicazione della Cattedrale
Sede: Spoleto, Museo Diocesano
Periodo: 2 aprile – 16 luglio 2023
Orari: Tutti i giorni 10.00-13.30, 14.30-18.00
Catalogo: edito da Sillabe, Livorno
Informazioni: Tel. 0577 286300
Mail: duomospoleto@operalaboratori.com
Web: www.duomospoleto.it

Mostre a Palazzo Collicola | MICHAEL VENEZIA – Compilations | NANCY GENN – Beyond the Grid @ Palazzo Collicola
Apr 8 giorno intero

Inaugurazione sabato 1 aprile 2023 ore 11:30 | Palazzo Collicola, Spoleto

MICHAEL VENEZIA | Compilations
a cura di Davide Silvioli

NANCY GENN | Beyond the Grid – Oltre la griglia
a cura di Francesca Valente

1 aprile – 31 maggio 2023

Michael Venezia è uno dei più longevi pittori in attività che ha iniziato a muovere i primi passi nella corrente del Minimalismo americano, a fianco di artisti come Sol LeWitt, Dan Flavin, Robert Ryman, Donald Judd, suoi compagni di vita e lavoro a New York fin dagli anni Sessanta.

La sua opera si caratterizza per sperimentazioni legate alla riduzione della pittura ai suoi elementi fondamentali quale colore e bidimensionalità, l’eliminazione della gestualità grazie all’uso di pistole a spray fin dal 1966 e l’esaltazione oggettiva del fatto pittorico utilizzando barre (“bars”) e blocchi (“blocks”) di legno su cui stendere il colore a partire dalla metà degli anni Ottanta. Queste opere componibili a parete come vere e proprie installazioni modulari costituiscono il tema principale della personale dal titolo Horizons di Palazzo Collicola (la sua prima mostra personale in uno spazio pubblico italiano), in cui sono esposte 15 “composizioni” spaziali realizzate proprio in Italia.

La mostra è un doveroso omaggio a un artista non solo legato al nostro paese da motivi familiari (i suoi antenati, pur essendo i genitori nati negli Stati Uniti, provenivano da Napoli e da Sciacca) e personali (vive alcuni mesi dell’anno vicino Trevi), ma anche perché fu proprio in Umbria che, vedendo un locchetto di legno di quercia, ebbe l’idea, ispirato dagli affreschi di Giotto e Cimabue, di trasformarli nel supporto pittorico che più contraddistingue la sua opera: moduli di legno a forma di parallelepipedi allungati di lunghezza standard e variabile, con vari strati di colore sovrapposti, che vengono affiancati a formare delle vere e proprie strisce cromatiche.

Dopo le serie “Twills” (tessiture diagonali) realizzate a partire dal 1965, e poi via via “Stripes” (strisce) e “Sprays” (vernice a spruzzo), quella dei “Blocks” (blocchi) rappresenta la ricerca più estrema di Venezia, il quale concepisce tali composizioni come le parole di un testo privo di contenuto narrativo o di significati che non siano pertinenti alla struttura stessa del colore, materializzato su mensole pittoriche e volumi tridimensionali che gli danno corpo con la loro presenza oggettuale. Opere che senza negare il loro valore concettale riescono a fonderlo con impressioni cromatiche ed evocazioni poetiche, lasciando all’osservatore piena libertà di ricomporre una storia fatta di immagini silenziose e intime come icone astratte o paesaggi orizzontali.

La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Alessandra Bonomo.

Nota biografica sull’artista

Michael Venezia è nato a Brooklyn (New York) nel 1935 e si è diplomato all’Art Students League di New York nel 1954, città in cui vive e lavora, pur passando alcuni mesi dell’anno nella sua casa e studio di Trevi.

Dopo aver vissuto e lavorato a Londra tra 1966 e 1967, nel 1971 le sue opere entrano a far parte della collezione del MoMA di New York, città che lo vede lavorare a fianco dei protagonisti negli anni Sessanta della corrente della Minimal art. Nel 1977 inizia la sua collaborazione con la Galleria di Gian Enzo Sperone, presso cui terrà diverse personali sia nella sede di New York nel 1977 e 1979 che in quella di Roma nel 1992 o mostre collettive come The Spirit of Drawings nel 1993. Gli anni Ottanta lo vedono impegnato in numerose mostre antologiche in spazi pubblici presso il Detroit Institute of the Arts nel 1980, il Memorial Art Gallery of the University of New York nel 1981, il Dia Center for the Arts – Dan Flavin Art Institute di Long Island nel 1983 e l’Hartnett Art Gallery della University of Rochester nel 1986. Nel 1992 è invitato prima alla mostra collettiva Slow Art: Painting in New York Now presso il P.S. 1 di Long Island a New York e poi nel 1998 a una mostra a fianco di Dan Flavin e Donald Judd presso la Galerie Rolf Ricke di Colonia. Gli anni Novanta lo vedono protagonista di diverse mostre antologiche in Germania, tra cui Wuppertal nel 1994, il Westfälischer Kunstverein di Münster e il Museum Moderner Kunst di Otterndorf nel 1997 e in Svizzera presso il Kunstmuseum Winterthur nel 1996. Negi anni Duemila espone in numerose mostre personali e collettive presso la Galleria Häusler Contemporary di Zurigo, Monaco e Lustenau e la Galerie Greta Meert di Bruxelles.

Sue opere sono presenti, oltre al MoMA di New York, presso la LeWitt Collection, l’Australian National Gallery di Canberra, il Josef Albers Museum di Bottrop, la Kunsthaus di Zurigo, la National Gallery of Canada di Ottawa, Il Detroit Institute of the Arts e il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, oltre a molti altri musei della Germania e della Svizzera.

Palazzo Collicola, sede della Galleria d’Arte Moderna Giovanni Carandente, si appresta ad accogliere un’importante mostra antologica dell’artista californiana Nancy Genn, a conferma della dimensione internazionale della città di Spoleto, sede da oltre 65 anni del Festival dei Due Mondi. Memore del fortunato riscontro in ambito veneziano (Palazzo Ferro Fini, 2018; Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, 2019) e della più recente personale nel contesto del primo Festival delle Arti a Todi (2020), Nancy Genn sarà nuovamente presente in Italia con una selezione di opere che abbraccia e compendia un itinerario artistico lungo oltre mezzo secolo.

La rassegna si apre con le tele astratte degli anni Sessanta e Settanta, particolarmente apprezzate dal grande critico d’arte Michel Tapié – il primo a citare l’artista come una delle esponenti più significative dell’arte informale del dopoguerra statunitense (Morphologie Autre, 1960) –, per passare poi a una selezione di Handmade Papers, carte d’artista realizzate a mano con raro virtuosismo tecnico, frutto tra l’altro di un prolungato soggiorno di studio in Giappone, reso possibile dall’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Seguono le opere del cosiddetto “periodo romano” (1989-2014), testimonianza di una genuina passione per il viaggio e di un’irrefrenabile curiosità che porta Genn a cogliere infallibilmente il genius loci dei luoghi visitati, inserendo in paesaggi di impronta architettonica stratificazioni archeologiche, mappe topografiche, frammenti di documenti antichi, criptici messaggi in codice. Di carattere più intimo e meditativo sono i dipinti su carta e su tela realizzati nell’ultimo ventennio, tra il 2000 e il 2023 (The Shape of Water, Rainbars, Patagonia, Gather) in cui il tema dell’acqua, costantemente presente come fonte di rinnovamento e purificazione, invita ad una presa di coscienza sulla risorsa più preziosa del pianeta. Il percorso espositivo si conclude con tre esemplari di scultura lineare a forma aperta – Expanding Oval (2008), Oriental Magnolia e Continuum (2023) – fusi in bronzo, unici e irripetibili, modellati su autoctone forme organiche. La curatrice Francesca Valente individua nel motivo della griglia il filo conduttore del variegato ed eclettico corpus di opere presentato a Spoleto, definendolo una costante che assume a un tempo carattere formale e filosofico. Da un lato, strumento perno del modernismo, delimita il perimetro creativo dell’artista; dall’altro, diviene un nuovo ground zero che attesta l’autonomia dell’opera in uno spazio di purezza estetica e di libertà in nome di un’inedita sensibilità percettiva. La griglia diventa il presupposto fondamentale della conciliazione degli opposti, sempre per citare la curatrice, che non si scontrano ma si incontrano in un’armoniosa complicità formale.

L’arte di Nancy Genn quindi “nel vortice di un Occidente dai ritmi frenetici, invita al silenzio e alla riflessione, in una dimensione sospesa e onirica che ristora e rigenera”.

La mostra, realizzata col sostegno della galleria Marignana Arte di Venezia, si svolge in parallelo a quella del coetaneo artista newyorkese Michael Venezia, esponente dell’espressionismo astratto della seconda generazione della New York School, la stessa generazione di Genn, eminente rappresentante del movimento fiorito nella Bay Area negli stessi anni del dopoguerra.

NOTA BIOGRAFICA

Artista californiana, Nancy Genn è nata a San Francisco. Vive e lavora a Berkeley. Si forma alla California School of Fine Arts, ora San Francisco Art Institute, e alla University of California, Berkeley. Nel 1960 Michel Tapié, primo teorizzatore dell’arte informale, la include nel suo testo fondamentale Morphologie Autre collocando le sue opere accanto a quelle di illustri contemporanei europei, americani, canadesi e giapponesi, quali Carla Accardi, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Sam Francis, Robert Motherwell, Louise Nevelson, Jackson Pollock, Mark Rothko, Antoni Tàpies, Jean-Paul Riopelle e Atsuko Tanaka. Negli anni Settanta le viene conferita l’ambita United States/Japan Creative Arts Fellowship (1978-79). Negli anni 80 ottiene riconoscimenti internazionali per le sue sperimentazioni con la carta, esponendo con Robert Rauschenberg, Sam Francis e Kenneth Noland in numerosi musei negli Stati Uniti e in Asia (New American Paperworks, 1982-83). Successivamente è invitata più volte come visiting artist all’American Academy di Roma, all’ICAR (International Center of Aesthetic Research) di Torino, alla Fondazione Cini di Venezia in occasione di una mostra a Ca’ Pesaro (2019) e a Todi (2020) nel contesto della prima edizione del Festival delle Arti, dedicato alla memoria di Beverly Pepper. La sua mostra più recente Handmade paper 1981-1988, è stata organizzata da Marignana Arte (2022-2023). Memorabili le retrospettive Planes of Light al Fresno Art Museum (2003) e Architecture from Within a Palazzo Ferro Fini (Venezia, 2018). A documentare la lunga, eclettica carriera di Nancy Genn, la monografia bilingue Nancy Genn. Architecture from Within/Architetture interiori, a cura di Francesca Valente (Skira, 2018), raccoglie saggi e testimonianze di un cospicuo numero di critici di fama internazionale con un esaustivo corredo di immagini.


Alla mostra museale di Palazzo Collicola faranno seguito la mostra Nancy Genn: Light and Time (23 maggio-30 giugno 2023) presso la David Richard Gallery, New York, e una selezione di Nancy Genn: Beyond the Grid presso Marignana Arte, Venezia ( 23 giugno – 23 settembre 2023).

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