Calendar

Apr
5
Gio
LXVI Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 5–Apr 11 giorno intero
<!--:it-->LXVI Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->LXVI Week of Study on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXVI Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 5 all’11 aprile 2018 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto Le migrazioni nell’alto medioevo.

Le lezioni approfondiranno in particolare tre temi legati alle migrazioni: gli Aspetti Etno-antropologici, i Processi Migratori e i Trapianti e Sedimentazioni come Ricaduta delle Migrazioni che hanno caratterizzato l’epoca oggetto di studio.

La Fondazione Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Programma Settimana 2018

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
8
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Apr 8@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
E’ possibile utilizzare la carta del docente, previa comunicazione via mail
www.musemediterranee.itwww.casamenotti.it

Apr
15
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Apr 15@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
E’ possibile utilizzare la carta del docente, previa comunicazione via mail
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Apr
22
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Apr 22@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
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Apr
29
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Apr 29@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
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Mag
6
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Mag 6@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
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Mag
12
Sab
I concerti del sabato in galleria – Napoli @ Sala Pegasus
Mag 12@16:30
<!--:it-->I concerti del sabato in galleria - Napoli<!--:--> @ Sala Pegasus | Spoleto | Umbria | Italia

L’officina d’arte e tessuti presenta l’ultimo appuntamento de “I concerti del sabato in galleria”

NAPOLI
Musica colta e popolare con brani di Domenico Scarlatti, Leonardo Vinci e Giovanni Paisiello alternati a Villanelle datate tra il XIV e il XVIII sec.
Un omaggio alla musica napoletana.

Interpreti:
Stefano Di Stasio, voce e chitarra
Maria Paola Scirpo, voce e percussioni
Monica Pontini, mandolino
Angelo Silvio Rosati, pianoforte
Maurizio Armellini, voce recitante

Si consiglia la prenotazione

Per info e prenotazioni:
Cell. +39 333 3763011
Email: info@officinadartetessuti.com

Mag
13
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Mag 13@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
E’ possibile utilizzare la carta del docente, previa comunicazione via mail
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Mag
19
Sab
Arcobaleno di note – saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri” @ Complesso Monumentale di San Nicolò
Mag 19@15:45
<!--:it-->Arcobaleno di note - saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri”<!--:--> @ Complesso Monumentale di San Nicolò | Spoleto | Umbria | Italia

Si svolgeranno in due i giorni e in due distinte location – sabato 19 maggio al Complesso di San Nicolò e sabato 26 maggio al Teatro Nuovo “G. Menotti” – i saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri”, dal titolo Arcobaleno di Note.

Quest’anno, oltre ai saggi divisi per classi strumentai, gli allievi si cimenteranno, nella giornata di sabato 26 al Teatro Nuovo, nell’esecuzione di brani tratti da due opere di compositori spoletini, “Vilfrida da Spoleto” di Antonio Ferretti e “La Luna Ritrovata” di Marco Pontini. Da sottolineare inoltre la collaborazione con la Scuola di teatro Teodelapio per la messa in scena de “La Luna ritrovata” e la collaborazione con l’associazione Spoleto Musica e la Biblioteca Comunale per “Vilfrida da Spoleto”: la biblioteca Carducci custodisce infatti il manoscritto musicale dell’opera dell’autore spoletino Ferretti della quale, per la prima volta, si eseguiranno durante i saggi alcune arie.

Il programma della giornata del 19 maggio al San Nicolò (a partire dalle ore 15.45) prevede le performance degli allievi divise per docenti e per corrispondenti classi di strumento. Alfredo Natili per la Classe di Clarinetto, Giovanni Giglioni per la Classe di Tromba, Moira Michelini per la Classe di Pianoforte, Paolo Puliti per la Classe di Oboe, Fabio D’Isanto per la Classe di Batteria, Tiziano Tetro per la Classe di Batteria, Fabrizio Porrazzini per la Classe di Chitarra, Ivo Scarponi per la Classe di Violoncello, Luca Giuliani per la Classe di Chitarra, Massimo Colabella per la Classe di Chitarra, Sabrina Bacaro per la Classe di Flauto, Gabriele Francioli per la Classe di Sax, Corinna Ruppert per la Classe di Violino, Mariangela Campoccia per la Classe di Canto, Andrea Cortesi per la Classe di Violino, Oscar Mattioli per la Classe di Pianoforte, Egidio Flamini per la Classe di Pianoforte, Riccardo Bussetti per Il Valzer dei Moscerini, Ivo Scarponi per la Classe di Musica d’Insieme per Archi.

Sabato 26 maggio invece, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, a partire dalle ore 16.30, si esibiscono gli allievi sotto la direzione di Sabrina Bacaro per la Classe di Propedeutica Musicale, Olga Ziello per la Classe di Danza classica, Elisabetta Pallucchi per la Classe di Attività Corali, Stefano Mancini per la classe di musica d’insieme per fiati. A seguire l’esecuzione della romanza e dell’aria di VILFRIDA DA SPOLETO, opera di Antonio Ferretti con Soprano Mariangela Campoccia e l’esecuzione al piano di Moira Michelini. Vedrà coinvolte le classi di Attività corali, Danza classica, Musica d’insieme per archi, Musica d’insieme per fiati e Propedeutica musicale l’esecuzione de “LA LUNA RITROVATA”, opera di Marco Pontini per la direzione di Stefano Mancini e la regia di Lorella Natalizi.

Mag
20
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Mag 20@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
E’ possibile utilizzare la carta del docente, previa comunicazione via mail
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Mag
26
Sab
Arcobaleno di note – saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri” @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Mag 26@16:30
<!--:it-->Arcobaleno di note - saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri”<!--:--> @ Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti | Spoleto | Umbria | Italia

Si svolgeranno in due i giorni e in due distinte location – sabato 19 maggio al Complesso di San Nicolò e sabato 26 maggio al Teatro Nuovo “G. Menotti” – i saggi finali della Scuola di Musica e Danza “Alessandro Onofri”, dal titolo Arcobaleno di Note.

Quest’anno, oltre ai saggi divisi per classi strumentai, gli allievi si cimenteranno, nella giornata di sabato 26 al Teatro Nuovo, nell’esecuzione di brani tratti da due opere di compositori spoletini, “Vilfrida da Spoleto” di Antonio Ferretti e “La Luna Ritrovata” di Marco Pontini. Da sottolineare inoltre la collaborazione con la Scuola di teatro Teodelapio per la messa in scena de “La Luna ritrovata” e la collaborazione con l’associazione Spoleto Musica e la Biblioteca Comunale per “Vilfrida da Spoleto”: la biblioteca Carducci custodisce infatti il manoscritto musicale dell’opera dell’autore spoletino Ferretti della quale, per la prima volta, si eseguiranno durante i saggi alcune arie.

Il programma della giornata del 19 maggio al San Nicolò (a partire dalle ore 15.45) prevede le performance degli allievi divise per docenti e per corrispondenti classi di strumento. Alfredo Natili per la Classe di Clarinetto, Giovanni Giglioni per la Classe di Tromba, Moira Michelini per la Classe di Pianoforte, Paolo Puliti per la Classe di Oboe, Fabio D’Isanto per la Classe di Batteria, Tiziano Tetro per la Classe di Batteria, Fabrizio Porrazzini per la Classe di Chitarra, Ivo Scarponi per la Classe di Violoncello, Luca Giuliani per la Classe di Chitarra, Massimo Colabella per la Classe di Chitarra, Sabrina Bacaro per la Classe di Flauto, Gabriele Francioli per la Classe di Sax, Corinna Ruppert per la Classe di Violino, Mariangela Campoccia per la Classe di Canto, Andrea Cortesi per la Classe di Violino, Oscar Mattioli per la Classe di Pianoforte, Egidio Flamini per la Classe di Pianoforte, Riccardo Bussetti per Il Valzer dei Moscerini, Ivo Scarponi per la Classe di Musica d’Insieme per Archi.

Sabato 26 maggio invece, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, a partire dalle ore 16.30, si esibiscono gli allievi sotto la direzione di Sabrina Bacaro per la Classe di Propedeutica Musicale, Olga Ziello per la Classe di Danza classica, Elisabetta Pallucchi per la Classe di Attività Corali, Stefano Mancini per la classe di musica d’insieme per fiati. A seguire l’esecuzione della romanza e dell’aria di VILFRIDA DA SPOLETO, opera di Antonio Ferretti con Soprano Mariangela Campoccia e l’esecuzione al piano di Moira Michelini. Vedrà coinvolte le classi di Attività corali, Danza classica, Musica d’insieme per archi, Musica d’insieme per fiati e Propedeutica musicale l’esecuzione de “LA LUNA RITROVATA”, opera di Marco Pontini per la direzione di Stefano Mancini e la regia di Lorella Natalizi.

Mag
27
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Mag 27@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
E’ possibile utilizzare la carta del docente, previa comunicazione via mail
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Giu
3
Dom
Domenica a Casa Menotti – Stagione Concertistica Spoleto 2018 @ Casa Menotti
Giu 3@17:00

Domenica a Casa Menotti
Programma Stagione Concertistica
www.casamenotti.it

8 aprile           Duo Chaminade – Le donne nella musica
15 aprile         Quartetto Talenti d’Arte – Arie d’opera e non solo
22 aprile        Metamorfosi Musicali – Tra musica e danza
29 aprile        Duo Metro Foti – Omaggio a Liszt
6 maggio        Cast Jazz Quartet – Jazzing
13 maggio      Duo Bottini D’Antò – Operetta mon amour
20 maggio      Trio Concentus – Da Beethoven a Piazzolla
27 maggio      Duo Oliva Zampini – Il Jazz di Bolling
3 giugno         Giovani Concertisti

Inizio concerti: ore 17.00 – a seguire cocktail con gli artisti
Abbonamento: € 75
Per info, costi e prenotazioni sui singoli concerti contattare staff@musemedierranee.it – 347 0718564 – 0743 46620
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Lug
20
Ven
LE QUATTRO STAGIONI – Spoleto d’Estate @ Spoleto
Lug 20–Set 2 giorno intero
<!--:it-->LE QUATTRO STAGIONI - Spoleto d'Estate<!--:--><!--:en-->THE FOUR SEASONS - Spoleto's Summer 2018<!--:--> @ Spoleto

Christian De Sica, Giancarlo GianniniCaparezzaDavid Riondino, la danza dei Kataklò e di Mauro Bigonzetti, il Gran Galà Internazionale di Danza “Tribute to Rudolf Nureyev”, l’appuntamento con Eine Kleine Musik del Teatro Lirico Sperimentale, i concerti dell’alba dell’Umbria Ensemble che omaggiano Leonard Bernstein e i Beatles: questi sono alcuni dei protagonisti e degli spettacoli che compongono il cartellone di “Le Quattro Stagioni – Spoleto d’Estate”, il contenitore di proposte culturali del Comune di Spoleto che propone tanti appuntamenti con la musica, la danza, il teatro, la letteratura. Nel programma – che accoglie anche i tanti eventi inseriti nel cartellone del 38° ferragosto Spoletino organizzato dalla PRO LOCO “A. Busetti” – anche conferenze, trekking urbani, momenti conviviali curate da diverse associazioni della città tra cui l’archivio di Stato di Perugia, Cinema Sala Pegasus, Spoleto Studi d’Arte, il Coro dei Laudesi Umbri. Molte anche le mostre, dagli appuntamenti di Palazzo Collicola Arti Visive, ai Capolavori del ‘300 alla Rocca di Albornoz, da quella dedicata al Festival del 1959 all’archivio di Stato all’istallazione di Giacomo Ramaccini, da Deposito d’autore a Casa Menotti fino a Figurazioni Musicali alla Galleria d’Arte e Tessuti.

Giancarlo Giannini apre il programma – venerdì 20 luglio (ore 21.15) al Teatro Romano – con il recital “LE PAROLE NOTE”, un incontro tra letteratura e musica che vede sul palco, insieme al grande attore, il Marco Zurzolo Quartet con ospite speciale il fisarmonicista Luciano Biondini. “Le Parole Note” è un evento I Love Spoleto.

Sabato 21 luglio sempre al Teatro Romano (ore 21.15) va in scena “MEDITERRANEA”, circumnavigazione coreografica attraverso la musica delle culture che si affacciano sul Mediterraneo. Uno spettacolo che nasce nel 1993 per il Balletto di Toscana e che ottiene subito uno strepitoso successo. Per i suoi quindici anni, nel 2008, viene ripreso e rimontato per la compagnia del Teatro alla Scala, segnando il primo debutto scaligero di Mauro Bigonzetti. Mediterranea è una produzione di Daniele Cipriani. Un evento I Love Spoleto. Sempre sabato 21 all’ex chiesa di S. Agata conferenza di Luigi Rambotti.

Altro appuntamento con la danza è quello con i Kataklò Athletic Dance Theatre che nella splendida cornice del Teatro romano venerdì 27 luglio alle ore 21.15 portano in scena “READY”, uno show appositamente pensato e costruito da Giulia Staccioli che popone le spettacolari coreografie tratte dalle produzioni Eureka (2016), Puzzle (2012) e Play (2008) mantenendo la linea dinamica, atletica, poetica e originale che ha reso i Kataklò la compagnia di athletic theatre italiana più amata e richiesta al mondo. Uno spettacolo I Love Spoleto.

Terzo appuntamento con la danza – sabato 28 luglio alle ore 21,15 ancora al Teatro Romano – è il Gran Gala Internazionale di Danza “tribute to Rudolf Nureyev, realizzato da Daniele Cipriani. A ottanta anni dalla nascita e a venticinque dalla scomparsa, lo spettacolo è un viaggio attraverso le tappe più significative della carriera dello straordinario artista. Sarà una rara registrazione, diretta da Nureyev, che accompagnerà le raffinate proiezioni multimediali del video artista Massimiliano Siccardi in apertura della serata. Uno spettacolo I Love Spoleto.

Il 4 agosto alla Sala Pegasus (ore 17) anteprima nazionale del film “Perfect. Il Re del Pugno”.

Domenica 5 agosto (ore 10) ad Acquaiura-Torrecola alla scoperte della tradizioni con raccolta di patate e colazione con bruschetta.

Doppio appuntamento – venerdì 10 e sabato 11 agosto – con il Teatro Lirico Sperimentale che per EINE KLEINE MUSIK 2018 propone, alle ore 18 al Teatro Caio Melisso, un omaggio musicale a “LA FRANCE“ con brani tratti da opere di Erik Satie, Gabriel Fauré, Francis Poulenc. A seguire, la celebre opera che ha segnato il primo grande successo di Jacques Offenbach “BA-TA-CLAN”, su libretto Ludovic Halévy. La Regia e l’allestimento sono di Giorgio Bongiovanni e Lisa Nava con i Solisti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”. Sempre il 10 agosto alle 18 trekking urbano dal titolo “Aspettando le stelle Cadenti”.

Dall’11 agosto al 15 agosto si susseguono gli eventi del Ferragosto Spoletino a cura della PRO LOCO in piazza del Comune. Sabato 11 agosto (ore 21) “Danzando Sotto le Stelle” con Lorenzo Lupi e il ContemporaneaMENTE Gruppo Danza. Il 12 agosto “Emozioni e Note – concerto tributo a Cristian Panetto. Il 13 agosto (ore 21) “MAMMA LI TURCHI. Pizziche, tarantelle e tammuriate” . il 14 agosto (ore 21.30) la commedia dialettale “LA PUNTURA NO…NO…NO…” della Traussa. Il 15 agosto alle 19 concerto degli APACHE che precedono il classico appuntamento (alle ore 21.30) con la Tombola.

Sabato 18 agosto al Complesso Monumentale di San Nicolò (ore 21.30) David Riondino è protagonista di “IL DIO DENARO (NON AVRAI ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME) E ALTRE LETTURE”. Uno spettacolo, evento speciale della rassegna “Libro d’Ingresso”, che segna un’ulteriore tappa della collaborazione artistica tra David Riondino e il musicista Fabrizio De Rossi Re.

Giovedì 23 agosto al Complesso San Nicolò (ore 21.30) concerto a cura del Trio di Spoleto (Francioli-Scarabottini-Marino). Venerdì 24 agosto (ore 21.30) concerto corale alla Rocca di Albornoz a cura dei Laudesi Umbri e sempre martedì, ma alle 18.00 alla chiesa di San Ponziano, concerto per organo di Angelo Silvio Rosati e Roberto Petralia.

Sabato 25 agosto in piazza duomo (ore 21.15) Christian racconta Christian De Sica con la partecipazione di Pino Strabioli e l’Orchestra Big Band Universe. Un evento “I love Spoleto”.

Due i concerti dell’alba curati dal gruppo cameristico dell’Umbria Ensemble che si terranno entrambi alla Rocca Albornoziana: il primo sabato 11 agosto alle ore 6.10 è un omaggio al Leonard Bernstein in occasione del centenario della nascita del grande compositore di West Side Story . Il secondo – sabato 25 agosto alle ore 6.25 – si intitola “Da Vivaldi ai Beatles” è un excursus musicale tratto da brani di Vivaldi, Boccherini e il repertorio dei Beatles reinterpretato dal chitarrista  Leo Brouwer.

Allo Stadio comunale, venerdì 31 agosto alle ore 21.30, fa tappa a Spoleto, unica data estiva in Umbria, il “Prisoner 709 Tour” che porta negli stadi e nelle arene d’Italia la musica di Caparezza. Il Tour promuove l’omonimo settimo album in studio del geniale artista, cantautore e rapper che fa della contaminazione stilistica e dell’eclettismo sonoro la sua più peculiare cifra espressiva. Uno spettacolo I Love Spoleto.

Tre gli appuntamenti con NOTE LETTERE, recital che nascono dalla collaborazione delle biblioteche Carducci e Carandente e il TLS: il 23 agosto (ore 18) a Monteluco, il 29 agosto alle Casette (ore 21) e il 31 agosto (ore 21) all’anfiteatro del Centro Civico di San Nicolò.  Otto invece gli INCONTRI MUSICALI 2018 alla Rocca di Albornoz e alla ex Chiesa di Sant’Agata (curati da Spoleto Studi d’Arte). Il 15, 17, 19, 23, 24, 26, 30, 31 agosto e il 2 settembre.

IL PROGRAMMA COMPLETO

LE PAROLE NOTE Teatro Romano | 20/7 h 21.15
recital Giancarlo Giannini | con Marco Zurzolo Quartet e ARTeM String Quintet
special guest Luciano Biondini | un evento I Love Spoleto

LA STORIA DEL COMPLESSO DI SANT’AGATA da monastero a carcere
ex Chiesa di Sant’Agata | 21/07 h 18.00
conferenza | relatore Luigi Rambotti | a cura dell’Archivio di Stato di Perugia
Sezione di Spoleto

MEDITERRANEA Teatro Romano | 21/7 h 21.15
spettacolo di danza | coreografia di Mauro Bigonzetti | produzione Daniele Cipriani
Entertainment | un evento I Love Spoleto

READY – Kataklò Athletic Dance Theatre Teatro Romano | 27/07 h 21.15
danza acrobatica | ideazione e direzione artistica Giulia Staccioli | un evento
I Love Spoleto

GALA INTERNAZIONALE DI DANZA Teatro Romano | 28/07 h 21.00
tributo a Rudolf Nureyev in occasione dei 25 anni dalla sua scomparsa e 80 dalla
nascita | produzione di Daniele Cipriani Entertainment | un evento I Love Spoleto

PERFECT! IL RE DEL PUGNO Cinéma Sala Pegasus | 04/08 h 17.00
film-documentario sul mondo del chessboxing | anteprima nazionale e
cinematografica | regia e montaggio A. Mignacca | dibattito finale | 38° Ferragosto
Spoletino | Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

PATATE: arcacciate, cotte e magnate Torrecola-Acquaiura | 05/08 h 10.00
38° Ferragosto Spoletino | alla scoperta delle tradizioni con raccolta delle patate
colazione con bruschetta e pane strusciato con il pomodoro | pranzo c/o il ristorante
‘La Luna Piena’ h 12.30 | info e prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

EINE KLEINE MUSIK 2018 Teatro Caio Melisso ‘Spazio Carla Fendi’ | 10-11/08 h 18.00
LA FRANCE | musiche di E. Satie, G. Faurè, F. Poulenc

BA-TA-CLAN | libretto di Ludovic Halévy, musica J. Offenbach
72a Stagione Lirica Sperimentale del TLS di Spoleto ‘A. Belli’

ASPETTANDO LE STELLE CADENTI partenza da concordare | 10/08 h 18.00
trekking urbano con Irene Maturi, Caterina Sapori e Roberto Quirino | cena alla
terrazza del ristorante ‘Il Panciolle’ h 20.30 | 38° Ferragosto Spoletino | info e
prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

CONCERTI DELL’ALBA Rocca Albornoz | 11/08 h 06.10
concerto omaggio a Leonard Bernstein in occasione del centenario della nascita
a cura di Umbria Ensemble

DANZANDO SOTTO LE STELLE Piazza del Comune | 11/08 h 21.00
spettacolo di danza con Lorenzo Lupi dell’Accademia Statale Opera di Vienna e il
ContemporaneaMENTE Gruppo Danza | 38° Ferragosto Spoletino | info e prenotazioni
Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

EMOZIONI E NOTE concerto per Cristian Piazza del Comune | 12/08 h 21.00
una serata di musica e non solo, con tanti amici di Cristian
38° Ferragosto Spoletino | info e prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

MAMMA LI TURCHI Piazza del Comune | 13/08 h 21.00
musica dal Sud Italia, pizziche, tarantelle, tammurriate
38° Ferragosto Spoletino | info e prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

LA PUNTURA NO…NO…NO…!!! Piazza del Comune | 14/08 h 21.00
commedia dialettale della Compagnia Teatrale ‘La Traussa’
38° Ferragosto Spoletino | info e prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 15/08 h 18.00
musiche di Haydn, Delibes, Lutoslawski, Mozart | a cura di Spoleto Studi d’Arte

APACHE in concerto Piazza del Comune | 15/08 h 19.00
38° Ferragosto Spoletino | Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

TOMBOLA E LOTTERIA DI FERRAGOSTO Piazza del Comune | 15/08 h 21.30
storico tabellone della tombola | 38° Ferragosto Spoletino | Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz | 17/08 h 18.00
musiche di Britten, Strauss, Rossini | a cura di Spoleto Studi d’Arte

IL DIO DENARO Complesso Monumentale di San Nicolò | 18/08 h 21.30
(non avrai altro Dio al di fuori di me) e altre letture
spettacolo di e con David Riondino | musica di Fabrizio De Rossi Re
speciale Libro | d’Ingresso | a cura di David Riondino

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 19/08 h 18.00
musiche di Chausson, Beethoven, Bunch | a cura di Spoleto Studi d’Arte

INCONTRI MUSICALI 2018 ex Chiesa di Sant’Agata | 23/08 h 21.30
concerti brevi per famiglie con bambini | a cura di Spoleto Studi d’Arte

NOTE LETTERE Monteluco, prato piccolo | 23/08 h 18.00
Il flauto magico | parole, voci, bel canto e musica | recital a cura delle Biblioteche
Comunali ‘G. Carducci’ e ‘G. Carandente’ e del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ‘A. Belli’

10 KM DI MUSICA Complesso Monumentale di San Nicolò | 23/08 h 21.30
concerto con musiche da R. Galliano a E. Morricone e R. Molinelli
a cura del Trio di Spoleto Gabriele Francioli, Gianni Scarabottini, Marco Marino

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 24/08 h 18.00
Musiche di Reich, Barber, Ligeti, CPE Bach | a cura di Spoleto Studi d’Arte

CANTEMUS concerto corale Rocca Albornoz, Sala Antonini | 24/08 h 21.30
incontro di voci | Coro Jacobus Gallus-Trieste direttore dal M° Marko Sancin | Coro
Laudesi Umbri di Spoleto ‘Padre Antonio Giannone’ direttore Padre Matteo Ferraldeschi

IL SOLE DELLA SICILIA in concerto a Spoleto Chiesa di S. Ponziano | 24/08 h 18.00
concerto per organo | Angelo Silvio Rosati e Roberto Petralia | buffet a cura di
ConSpoleto | 38° Ferragosto Spoletino | prenotazioni Pro Loco Spoleto ‘A. Busetti’

CONCERTI DELL’ALBA Rocca Albornoz | 25/08 h 06.25
concerto da Vivaldi ai Beatles su musiche di Vivaldi, Boccherini,
Beatles/Brouwer | a cura di Umbria Ensemble

CHRISTIAN racconta CHRISTIAN DE SICA Piazza Duomo | 25/08 h 21.15
concerto con la straordinaria partecipazione di Pino Strabioli | orchestra Big
Band Universe diretta da Marco Tiso | pianoforte Riccardo Biseo | un evento
I Love Spoleto

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 26/08 h 18.00
musiche di Monteverdi, Allegri, Stefani, Wennakowski, Brahms | a cura di
Spoleto Studi d’Arte

NOTE LETTERE Rione ‘Le Casette’
Piazza Donatori del Sangue | 29/08 h 21.00
Duchesse e Regine | parole, voci, bel canto e musica | recital a cura delle Biblioteche
Comunali ‘G. Carducci’ e ‘G. Carandente’ e del Teatro Lirico Sperimentale di
Spoleto ‘A. Belli’

INCONTRI MUSICALI 2018 ex Chiesa di Sant’Agata | 30/08 h 18.30
concerti brevi per famiglie con bambini  | a cura di Spoleto Studi d’Arte

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 31/08 h 18.00
Zante, Kreisler, Paganini, Duruflè, Vivaldi  | a cura di Spoleto Studi d’Arte

NOTE LETTERE Anfiteatro Centro Civico di San Nicolò | 31/08 h 21.00
Don Giovanni | parole, voci, bel canto e musica | recital a cura delle Biblioteche
Comunali ‘G. Carducci’ e ‘G. Carandente’ e del Teatro Lirico Sperimentale di
Spoleto ‘A. Belli’

CAPAREZZA PRISONER 709 TOUR
Stadio Comunale | 31/08 h 21.30
concerto | un evento I Love Spoleto

INCONTRI MUSICALI 2018 Rocca Albornoz, Sala Antonini | 02/09 h 18.00
musiche di Roussel, Martinu, Stravinsky, Schumann | a cura di Spoleto
Studi d’Arte

___________

MOSTRE

CAPOLAVORI DEL TRECENTO. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino
24/06 – 04/11 | a cura di Vittoria Garibaldi e Alessandro Delpriori
Museo Diocesano Basilica di Sant’Eufemia, Rocca Albornoz, Museo Nazionale del Ducato
esposizione di circa 70 dipinti a fondo oro su tavola, sculture lignee policrome e miniature
altre sedi espositive: Trevi, Montefalco e Scheggino | www.capolavorideltrecento.it

MOSTRE DI PALAZZO COLLICOLA ARTI VISIVE 30/06 – 07/10
a cura di Gianluca Marziani
Palazzo Collicola Arti Visive – Eugene Leway con ‘Ghost Witness Shadow’, Giorgio Ortona
con ‘F.I.C.O.’, Yigal Ozeri con ‘Where are we going?’, Andrea Pacanowski con ‘All’infuori
di Me’, Roberta Pizzorno con ‘Full of emptiness’, Giuseppe Pulvirenti con ‘Trademark SP’
e Giorgio Facchini con ‘Gioielli come sculture, sculture come gioielli’ (le mostre di Facchini
e Pulvirenti termineranno il 29 luglio) | 16/07 – 31/08 ven-dom 10.30-13.00 / 15.30-19.00
01/09 – 07/10 sab e dom 10.30-13.00 / 15.30-19.00
Casa Romana – Ttozoi con ‘Genius Loci (Reworks)’ | tutti i giorni 10.30-13.30 / 14.00-19.00

SPOLETO 1959 – Il Secondo Festival dei Due Mondi 28/06 – 20/09
a cura e presso Archivio di Stato di Perugia, Sezione di Spoleto (Largo Ermini)
mostra con fotografie originali, documenti d’archivio, articoli dell’epoca
lun-ven 8.30-13.30 | lun e giov 14.30-17.00 | ingresso libero

CARATTERI DI TESTA 28/06 – 02/09
installazione di Giacomo Ramaccini | Rocca Albornoz, Museo Naz.le del Ducato di Spoleto
mart-dom 9.30-19.30 | lun dalle 9.30 alle 13.30 | ultimo ingresso 45’ prima della chiusura

DEPOSITO D’AUTORE 30/06 – 31/08
a cura di Gianluca Marziani | Casa Menotti (Piazza Duomo)
10 artisti per raccontare il legame tra Giovanni Carandente e Spoleto
mar-dom 10.30-13.00 / 16.00-20.00 | ingresso libero

FIGURAZIONI MUSICALI 07/07 – 31/07
a cura di Maria Giuseppina Caldarola
Galleria Officina d’Arte&Tessuti (Via Plinio il Giovane)
allestimento di Piefrancesco Caprio | Giulia Carioti, Annamaria Castellan, Cristina Mariani,
Guido Nosa

Acquisto biglietti online:

Teatro Romano | Inizio spettacoli ore 21.15 – Gran Gala di Danza ore 21.00

20/07 | Giancarlo Gianninihttps://bit.ly/2lrDYHr

21/07 | Mediterraneahttps://bit.ly/2lnIXsM

27/07 | READY by Kataklòhttps://bit.ly/2JXg0Tm

28/07 | GRAN GALA INTERNAZIONALE di DANZA: https://bit.ly/2MEJXW1

Stadio Comunale | Inizio concerto ore 21.30 (apertura cancelli ore 19)
04/08 | CAPAREZZAhttps://bit.ly/2I8VHN3

25/08 | Christian racconta Christian de Sica: http://ilovespoleto.it/desica

Nov
21
Mer
Strumenti&Musica Festival @ Palazzo Leti Sansi
Nov 21–Nov 25 giorno intero

Lo Strumenti&Musica Festival, a cura dell’Associazione Culturale Italian Accordion Culture (IAC), Première Voting Member della CIA IMC-Unesco, avrà luogo dal 21 al 25 novembre.

I Concorsi Pianistici (6° Concorso Pianistico Internazionale Città di Spoleto – Premio Pianistico Internazionale Città di Spoleto) avranno luogo presso la sede abituale di Palazzo Leti Sansi.

Oltre al concorso, che richiama ogni anno giovani talenti del pianoforte e della fisarmonica, la manifestazione prevede altri eventi e concerti con musicisti di fama nazionale e internazionale.

Scarica il programma

Per maggiori informazioni: www.strumentiemusica.com

Dic
14
Ven
SPOLETO, LA CITTÀ IN UN PRESEPE – 9^ edizione @ Ex Chiesa di San Simone
Dic 14 2018–Gen 14 2019 giorno intero
<!--:it-->SPOLETO, LA CITTÀ IN UN PRESEPE - 9^ edizione<!--:--> @ Ex Chiesa di San Simone

L’Associazione Pro Loco di Spoleto presenta

9^ edizione
SPOLETO, LA CITTÀ IN UN PRESEPE

dal 14 Dicembre 2018 al 14 Gennaio 2019

Anche quest’anno a Spoleto il Natale sarà ricco di appuntamenti dedicati a quello che è il simbolo più prezioso di queste festività: il presepe. Rappresentare il presepe in tante forme diverse e nei luoghi più preziosi della città significa dare valore a tutto ciò che la natività rappresenta, ma anche alla famiglia, all’amicizia e alle relazioni tra le persone. Ed è bello vedere come intorno a questo simbolo di pace ci siano i più giovani e, in particolare, gli studenti dell’Istituto d’ Istruzione Superiore “Sansi Leonardi Volta”, che hanno fatto un incredibile lavoro realizzando statue con tecnica mista e a grandezza naturale. Quella creata dai ragazzi del Liceo Artistico è davvero una Natività speciale in quanto riproduce quella dipinta da Filippo Lippi nel Duomo di Spoleto. Un’ottima occasione per scoprire entrambe!
Oltre ai tanti presepi da scoprire, Il calendario della IX edizione offre incontri di rilievo cui partecipare: un convegno su arte e artigianato, passando per la scuola e per il valore della formazione artistica; ma anche reading di poesie e approfondimenti sul presepio. Ma c’è di più: anche quest’anno le famiglie, che da sempre hanno un ruolo importante in tutte le manifestazioni che la Pro Loco organizza, sono invitate a condividere il proprio presepe, che non è una decorazione ma un’espressione del Natale, un modo unico di sentire le festività al quale si aggiungono fantasia e creatività. Con il concorso “PRESEPE IN FAMIGLIA” il miglior presepe allestito in casa sarà premiato. Un’esperienza divertente per tutti: nonni, genitori e figli!
La Pro Loco A. Busetti augura a tutti un sereno Natale, e per il 2019 auspica una crescita dell’Associazione, perché con maggiore partecipazione sarà possibile fare ancor di più e meglio per Spoleto.

Da non perdere…
EX CHIESA DI SAN SIMONE (Piazza Campello)
Inaugurazione 16 Dicembre Ore 11.00
Orario apertura: 11.00/13.00 –  15.00/19.00
– “LA NATIVITA’” IL PRESEPE A REGOLA D’ARTE – I.I.S. “Sansi – Leonardi- Volta”
– 8^ MOSTRA CONCORSO DI ARTE PRESEPIALE “CREATIVITA’ GIOVANILE NELLE SCUOLE”
– PRESEPI DI ARTISTI SPOLETINI

UN PRESEPE A REGOLA D’ARTE
Per le festività Natalizie l’Associazione Pro Loco di Spoleto “A. Busetti” presenta quest’anno un presepe molto speciale: La Natività di Filippo Lippi del Duomo di Spoleto riprodotta in tre dimensioni. Un primo gruppo di statue, realizzate in tecnica mista e a grandezza naturale dagli allievi dell’Istituto Istruzione Superiore “Sansi Leonardi Volta” di Spoleto, verrà esposto dal 16 dicembre 2018 fino al 14 gennaio 2019 nell’abside della Ex Chiesa di San Simone in Piazza Campello.

PALAZZO MAURI Sala 2° Piano | Venerdì 14 Dicembre 2018 Ore 16.30
La presentazione del presepe sarà preceduta, il 14 dicembre, da un incontro a Palazzo Mauri sul tema: Riscoprire la creatività e le tecniche dell’artigianato

Saluto di benvenuto ai partecipanti
Ada Spadoni Urbani , Assessore alla Cultura del Comune di Spoleto
La collaborazione tra la Pro Loco e la Scuola nella formula dell’alternanza scuola-lavoro
Associazione Pro Loco di Spoleto “A. Busetti”
Presentazione del progetto. Alcune riflessioni su “I mondi dell’arte”.
Caterina Sapori, Tutor esterno del progetto
Il Liceo Artistico e l’eredità dell’Istituto d’Arte ‘Leoncillo Leonardi’
Roberta Galassi, Dirigente Scolastico I.I.S. “Sansi- Leonardi-Volta”
Una esperienza da riproporre: la scuola per l’arte applicata all’industria
Giuliano Macchia, Architetto

OSPEDALE SAN MATTEO DEGLI INFERMI DI SPOLETO 
Presepe Pediatria a cura di Rosanna Mela e Fabiola Bocchini

RISTORANTE CANASTA Piazza della Libertà | Domenica 16 Dicembre 2018 Ore 17.00
Reading di Poesie Al di la’ del sangue: la Paternita’ di Giuseppe
Curatore Sandro Costanzi
in collaborazione con Associazione  Culturale “Fare Cultura”

PALAZZO MAURI Sala 2° Piano | Venerdì 21 Dicembre 2018 Ore 17.00
Conferenza IL PRESEPIO
Relatore M° Andrea Tortora – Socio dell’Associazione Italiana Amici del Presepio

Concorso “PRESEPE IN FAMIGLIA” 8^ edizione
Un’iniziativa nata per selezionare il miglior presepe allestito in casa per le festività natalizie.
Le Famiglie interessate a partecipare, potranno iscriversi, entro il 20 Dicembre, compilando il modulo reperibile presso la Pro Spoleto.

PRANZO DEL TESSERAMENTO E DI BUON AUGURIO PER IL 2019
Ristorante Canasta | Domenica 13 Gennaio 2019 ore 13.00
Prenotazioni entro e non oltre il 10 Gennaio 2019
Tel. 0743/46484 Cell. 331/8855493 e-mail: prospoleto@gmail.com
Quota di partecipazione € 27,00 Soci – € 30,00 Non soci

PALAZZO MAURI Sala 2° Piano Sabato 19 Gennaio 2019 Ore 10.00
Giornata delle Premiazioni

Tutte le mostre presepiali sono ad ingresso libero

INFO
Associazione Pro Loco di Spoleto “A. Busetti”
Via Minervio, 2 Spoleto (PG)
Tel. 0743/46484 – Cell. 331/8855493 
prospoleto@gmail.com
www.prolocospoleto.it

Ott
4
Ven
SPOLETO JAZZ SEASON @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Ott 4@21:00
<!--:it-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--><!--:en-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--> @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

SPOLETO JAZZ SEASON
A cura della Associazione Visioninmusica

Venerdì 4 ottobre
Teatro Caio Melisso
NICK THE NIGHTFLY – BE YOURSELF
Nick The Nightfly voce; Amedeo Adriano, batteria; Claudio Colasazza, pianoforte; Francesco Puglisi, basso; Jerry Popolo, sassofono

Venerdì 18 ottobre
Teatro Caio Melisso
DOCK IN ABSOLUTE – UNLIKELY
Jean-Philippe Koch, pianoforte; David Kintziker, basso; Michel Mootz, batteria

Venerdì 15 novembre
Teatro Nuovo “G. C. Menotti”
FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO LATIN MOOD – VAMOS
Fabrizio Bosso, tromba e flicorno; Javier Girotto, sassofono e percussioni; Natalio Mongalavite, pianoforte; Luca Bulgarelli, basso; Lorenzo Tucci, batteria; Bruno Marcozzi, percussioni

Una rassegna di musica jazz che in tre appuntamenti presenterà al pubblico grandi artisti che hanno segnato la storia del genere insieme a talenti tra i più vitali e originali della produzione contemporanea.

Fabrizio Bosso & Javier Girotto, Nick The Nightfly e i Dock In Absolute saranno i protagonisti – dal 4 ottobre al 15 novembre nella splendida cornice del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e del Teatro Caio Melisso-Spazio Carla Fendi – di Spoleto Jazz Season, contenitore musicale inserito nella programmazione di “Spoleto d’Estate…e non solo”.

Una proposta nata da Visioninmusica, associazione che dal 2004, anno della sua nascita, sotto la direzione artistica di Silvia Alunni, si è imposta nel panorama musicale del centro Italia per dinamismo, innovazione e qualità delle proposte musicali.

Ad animare l’appuntamento di venerdì 18 ottobre (ore 21), i Dock In Absolute, uno straordinario trio belga-lussemburghese composto da Jean-Philippe Koch al piano, David Kintziger al basso e Michel Mootz alle percussioni. Tre giovani musicisti che per l’amore condiviso del jazz, nel 2012 hanno combinato i rispettivi stili, come il jazz progressive, la classica e il rock, suonando composizioni scritte dal pianista e creando un’identità del tutto personale: la prova che il Jazz ha una miriade di storie da raccontare. Al Teatro Caio Melisso presenteranno Unlikely, il loro secondo album prodotto da CamJazz.

Gran finale venerdì 15 novembre (ore 21) con una formazione capeggiata da due mostri sacri del panorama jazzistico contemporaneo, Fabrizio Bosso & Javier Girotto che al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti si esibiranno in formazione Latin mood. Un sestetto che rappresenta una sintesi sonora completa capace di mescolare abilmente linguaggi sonori differenti. Il frutto di questa collaborazione è una musica coinvolgente da cui si viene presto contagiati e di cui è facile innamorarsi.

Brani originali firmati da Javier Girotto, Natalio Mangalavite e Fabrizio Bosso. Al basso elettrico ci sarà Luca Bulgarelli; completano l’organico la batteria di Lorenzo Tucci e le percussioni di Bruno Marcozzi.

BIGLIETTI CONCERTI DEL 4 E 18 OTTOBRE:
INTERO: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 20,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 17,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 15,00 – loggione € 10,00

BIGLIETTI CONCERTO DEL 15 NOVEMBRE:
INTERO: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 25,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 22,00 – loggione € 15,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 21,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00

*ridotti per Soci Visioninmusica 2019, under 21 e over 65.

I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dall’11 settembre 2019.

Rivendita Vivaticket a Spoleto: Caffè dello Sport – viale Trento e Trieste, 76/78 – tel. 0743 47796

Biglietti disponibili presso tutto il circuito: www.vivaticket.it

​Spoleto Jazz Season 2019 è sostenuta da: MIBAC, Regione Umbria e Comune di Spoleto

Supporter 2019: Fucine Umbre, Banca Popolare di Spoleto
Supporter Tecnici 2019: Studio Foscoli Consulenza, STAS
Media partner 2019: Tutt’Oggi, Umbria 24, Vivo Umbria, Umbria Eventi
Partner 2019: Jazz Italian Platform, Europe Jazz Network

ORGANIZZAZIONE E INFO:
Associazione Visioninmusica
tel. +39 0744 432714
cell. +39 333 2020747
@: info@visioninmusica.com
www.visioninmusica.com

UFFICIO STAMPA:
Elisabetta Castiglioni
tel. +39 06 3225044
cell. +39 328 4112014
@: info@elisabettacastiglioni.it
www.elisabettacastiglioni.it

Ott
18
Ven
SPOLETO JAZZ SEASON @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Ott 18@21:00
<!--:it-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--><!--:en-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--> @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

SPOLETO JAZZ SEASON
A cura della Associazione Visioninmusica

Venerdì 4 ottobre
Teatro Caio Melisso
NICK THE NIGHTFLY – BE YOURSELF
Nick The Nightfly voce; Amedeo Adriano, batteria; Claudio Colasazza, pianoforte; Francesco Puglisi, basso; Jerry Popolo, sassofono

Venerdì 18 ottobre
Teatro Caio Melisso
DOCK IN ABSOLUTE – UNLIKELY
Jean-Philippe Koch, pianoforte; David Kintziker, basso; Michel Mootz, batteria

Venerdì 15 novembre
Teatro Nuovo “G. C. Menotti”
FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO LATIN MOOD – VAMOS
Fabrizio Bosso, tromba e flicorno; Javier Girotto, sassofono e percussioni; Natalio Mongalavite, pianoforte; Luca Bulgarelli, basso; Lorenzo Tucci, batteria; Bruno Marcozzi, percussioni

Una rassegna di musica jazz che in tre appuntamenti presenterà al pubblico grandi artisti che hanno segnato la storia del genere insieme a talenti tra i più vitali e originali della produzione contemporanea.

Fabrizio Bosso & Javier Girotto, Nick The Nightfly e i Dock In Absolute saranno i protagonisti – dal 4 ottobre al 15 novembre nella splendida cornice del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e del Teatro Caio Melisso-Spazio Carla Fendi – di Spoleto Jazz Season, contenitore musicale inserito nella programmazione di “Spoleto d’Estate…e non solo”.

Una proposta nata da Visioninmusica, associazione che dal 2004, anno della sua nascita, sotto la direzione artistica di Silvia Alunni, si è imposta nel panorama musicale del centro Italia per dinamismo, innovazione e qualità delle proposte musicali.

Ad animare l’appuntamento di venerdì 18 ottobre (ore 21), i Dock In Absolute, uno straordinario trio belga-lussemburghese composto da Jean-Philippe Koch al piano, David Kintziger al basso e Michel Mootz alle percussioni. Tre giovani musicisti che per l’amore condiviso del jazz, nel 2012 hanno combinato i rispettivi stili, come il jazz progressive, la classica e il rock, suonando composizioni scritte dal pianista e creando un’identità del tutto personale: la prova che il Jazz ha una miriade di storie da raccontare. Al Teatro Caio Melisso presenteranno Unlikely, il loro secondo album prodotto da CamJazz.

Gran finale venerdì 15 novembre (ore 21) con una formazione capeggiata da due mostri sacri del panorama jazzistico contemporaneo, Fabrizio Bosso & Javier Girotto che al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti si esibiranno in formazione Latin mood. Un sestetto che rappresenta una sintesi sonora completa capace di mescolare abilmente linguaggi sonori differenti. Il frutto di questa collaborazione è una musica coinvolgente da cui si viene presto contagiati e di cui è facile innamorarsi.

Brani originali firmati da Javier Girotto, Natalio Mangalavite e Fabrizio Bosso. Al basso elettrico ci sarà Luca Bulgarelli; completano l’organico la batteria di Lorenzo Tucci e le percussioni di Bruno Marcozzi.

BIGLIETTI CONCERTI DEL 4 E 18 OTTOBRE:
INTERO: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 20,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 17,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 15,00 – loggione € 10,00

BIGLIETTI CONCERTO DEL 15 NOVEMBRE:
INTERO: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 25,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 22,00 – loggione € 15,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 21,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00

*ridotti per Soci Visioninmusica 2019, under 21 e over 65.

I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dall’11 settembre 2019.

Rivendita Vivaticket a Spoleto: Caffè dello Sport – viale Trento e Trieste, 76/78 – tel. 0743 47796

Biglietti disponibili presso tutto il circuito: www.vivaticket.it

​Spoleto Jazz Season 2019 è sostenuta da: MIBAC, Regione Umbria e Comune di Spoleto

Supporter 2019: Fucine Umbre, Banca Popolare di Spoleto
Supporter Tecnici 2019: Studio Foscoli Consulenza, STAS
Media partner 2019: Tutt’Oggi, Umbria 24, Vivo Umbria, Umbria Eventi
Partner 2019: Jazz Italian Platform, Europe Jazz Network

ORGANIZZAZIONE E INFO:
Associazione Visioninmusica
tel. +39 0744 432714
cell. +39 333 2020747
@: info@visioninmusica.com
www.visioninmusica.com

UFFICIO STAMPA:
Elisabetta Castiglioni
tel. +39 06 3225044
cell. +39 328 4112014
@: info@elisabettacastiglioni.it
www.elisabettacastiglioni.it

Nov
15
Ven
SPOLETO JAZZ SEASON @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Nov 15@21:00
<!--:it-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--><!--:en-->SPOLETO JAZZ SEASON<!--:--> @ Teatro Caio Melisso e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti

SPOLETO JAZZ SEASON
A cura della Associazione Visioninmusica

Venerdì 4 ottobre
Teatro Caio Melisso
NICK THE NIGHTFLY – BE YOURSELF
Nick The Nightfly voce; Amedeo Adriano, batteria; Claudio Colasazza, pianoforte; Francesco Puglisi, basso; Jerry Popolo, sassofono

Venerdì 18 ottobre
Teatro Caio Melisso
DOCK IN ABSOLUTE – UNLIKELY
Jean-Philippe Koch, pianoforte; David Kintziker, basso; Michel Mootz, batteria

Venerdì 15 novembre
Teatro Nuovo “G. C. Menotti”
FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO LATIN MOOD – VAMOS
Fabrizio Bosso, tromba e flicorno; Javier Girotto, sassofono e percussioni; Natalio Mongalavite, pianoforte; Luca Bulgarelli, basso; Lorenzo Tucci, batteria; Bruno Marcozzi, percussioni

Una rassegna di musica jazz che in tre appuntamenti presenterà al pubblico grandi artisti che hanno segnato la storia del genere insieme a talenti tra i più vitali e originali della produzione contemporanea.

Fabrizio Bosso & Javier Girotto, Nick The Nightfly e i Dock In Absolute saranno i protagonisti – dal 4 ottobre al 15 novembre nella splendida cornice del Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e del Teatro Caio Melisso-Spazio Carla Fendi – di Spoleto Jazz Season, contenitore musicale inserito nella programmazione di “Spoleto d’Estate…e non solo”.

Una proposta nata da Visioninmusica, associazione che dal 2004, anno della sua nascita, sotto la direzione artistica di Silvia Alunni, si è imposta nel panorama musicale del centro Italia per dinamismo, innovazione e qualità delle proposte musicali.

Ad animare l’appuntamento di venerdì 18 ottobre (ore 21), i Dock In Absolute, uno straordinario trio belga-lussemburghese composto da Jean-Philippe Koch al piano, David Kintziger al basso e Michel Mootz alle percussioni. Tre giovani musicisti che per l’amore condiviso del jazz, nel 2012 hanno combinato i rispettivi stili, come il jazz progressive, la classica e il rock, suonando composizioni scritte dal pianista e creando un’identità del tutto personale: la prova che il Jazz ha una miriade di storie da raccontare. Al Teatro Caio Melisso presenteranno Unlikely, il loro secondo album prodotto da CamJazz.

Gran finale venerdì 15 novembre (ore 21) con una formazione capeggiata da due mostri sacri del panorama jazzistico contemporaneo, Fabrizio Bosso & Javier Girotto che al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti si esibiranno in formazione Latin mood. Un sestetto che rappresenta una sintesi sonora completa capace di mescolare abilmente linguaggi sonori differenti. Il frutto di questa collaborazione è una musica coinvolgente da cui si viene presto contagiati e di cui è facile innamorarsi.

Brani originali firmati da Javier Girotto, Natalio Mangalavite e Fabrizio Bosso. Al basso elettrico ci sarà Luca Bulgarelli; completano l’organico la batteria di Lorenzo Tucci e le percussioni di Bruno Marcozzi.

BIGLIETTI CONCERTI DEL 4 E 18 OTTOBRE:
INTERO: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 20,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I e II ord. centr. € 17,00 – palco platea e I e II ord. lat. € 15,00 – loggione € 10,00

BIGLIETTI CONCERTO DEL 15 NOVEMBRE:
INTERO: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 25,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 22,00 – loggione € 15,00
RIDOTTO*: platea, palco platea e I, II, III ord. centr. € 21,00 – palco platea e I, II, III ord. lat. € 18,00 – loggione € 12,00

*ridotti per Soci Visioninmusica 2019, under 21 e over 65.

I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dall’11 settembre 2019.

Rivendita Vivaticket a Spoleto: Caffè dello Sport – viale Trento e Trieste, 76/78 – tel. 0743 47796

Biglietti disponibili presso tutto il circuito: www.vivaticket.it

​Spoleto Jazz Season 2019 è sostenuta da: MIBAC, Regione Umbria e Comune di Spoleto

Supporter 2019: Fucine Umbre, Banca Popolare di Spoleto
Supporter Tecnici 2019: Studio Foscoli Consulenza, STAS
Media partner 2019: Tutt’Oggi, Umbria 24, Vivo Umbria, Umbria Eventi
Partner 2019: Jazz Italian Platform, Europe Jazz Network

ORGANIZZAZIONE E INFO:
Associazione Visioninmusica
tel. +39 0744 432714
cell. +39 333 2020747
@: info@visioninmusica.com
www.visioninmusica.com

UFFICIO STAMPA:
Elisabetta Castiglioni
tel. +39 06 3225044
cell. +39 328 4112014
@: info@elisabettacastiglioni.it
www.elisabettacastiglioni.it

Nov
23
Sab
MERCATINI, PRESEPI E ANIMAZIONI NATALIZIE @ Spoleto
Nov 23 2019–Gen 14 2020 giorno intero
<!--:it-->MERCATINI, PRESEPI E ANIMAZIONI NATALIZIE<!--:--><!--:en-->CHRISTMAS MARKETS, CRIBS AND ENTERTAINMENT<!--:--> @ Spoleto

FROZEN PARK
da sabato 23 novembre 2019 a domenica 26 gennaio 2020 | piazzale adiacente via Fratelli Cervi | pista di pattinaggio sul ghiaccio

MERCATINI DI NATALE
Venerdì 29 novembre – martedì 14 gennaio 2020 | giardini Casina dell’Ippocastano

LA FORESTA INCANTATA
Sabato 30 novembre – Mercoledì 15 gennaio 2020 | parco Chico Mendes
Uno spazio dove ammirare le luminarie artistiche e assistere, ogni weekend, a concerti musicali e spettacoli natalizi.
Vivi la magia del Natale con La Foresta Incantata il più grande parco di luminarie natalizie del centro Italia.
– Luminarie Giganti,
– Mercatini di Natale,
– Punti ristoro,
– Spettacoli per adulti e bambini tutte le sere,
– Bambini gratis fino a 3 anni.
Grande inaugurazione Sabato 30 Novembre con The Avengers, tutte le mascotte Disney e spettacolo del fuoco.
Domenica 1 Dicembre Le Principesse Disney, Mascotte e artisti di strada.
Orario di apertura:
da lunedì a giovedì dalle 16:30 alle 21:30
venerdì e domenica dalle 16.30 alle 23.00
sabato dalle 16.30 alle 24.00

NATALE IN GIOCO
7-8 dicembre/ 14-15 dicembre/ 21-22 dicembre | centro storico
animazione per bambini con Babbo Natale dalle 16.30 alle 19.30

PRESEPI
da domenica 8 dicembre 2019 a martedì 14 gennaio 2020 | Chiesa di S. Simone
Spoleto, la città in un Presepe X edizione

MAESTRI ZAMPOGNARI
7-8 dicembre/ 14-15 dicembre/ 21-22 dicembre | centro storico

Apr
21
Gio
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 21 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
22
Ven
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 22 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
23
Sab
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 23 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
24
Dom
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 24 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
25
Lun
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 25 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

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La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
26
Mar
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 26 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
27
Mer
LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Albornoz Palace Hotel
Apr 27 giorno intero
<!--:it-->LXIX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->69th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Albornoz Palace Hotel | Spoleto | Umbria | Italia

La LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 21 al 27 aprile 2022 presso l’Albornoz Palace Hotel e avrà come oggetto I Franchi.

La cerimonia inaugurale avrà luogo il 21 aprile alle ore 10.30 presso il Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi e prevede la prolusione della Prof.ssa Rosamond McKitterick dell’Università di Cambridge. La cittadinanza è invitata a partecipare.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXIX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Ott
21
Ven
SPOLETO JAZZ 2022 @ Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi
Ott 21@21:00

SPOLETO JAZZ 2022

a cura di Visioninmusica
Infoline: +39 0744 432714
www.visioninmusica.com
Biglietti in vendita sul circuito Vivaticket

PROGRAMMA

Venerdì 21 ottobre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
MATTEO MANCUSO
MATTEO MANCUSO chitarra
RICCARDO OLIVA basso
GIANLUCA PELLERITO batteria

Giovedì 3 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
ANTHONY STRONG
ANTHONY STRONG piano e voce
NICK COSTLEY-WHITE chitarra
SPENCER BROWN contrabbasso
DAVID INGAMELLS batteria

Venerdì 18 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
JESÚS MOLINA
JESÚS MOLINA pianoforte, tastiere
JOSE IRARRAGORRI chitarra
GUY BERNFELD basso
JORGE PÉREZ batteria

Visioninmusica e la città di Spoleto di nuovo insieme per suggellare la terza edizione di un tradizionale appuntamento artistico, il festival Spoleto Jazz 2022, che quest’anno prevede tre appuntamenti, tutti nella splendida cornice del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi, in programma dal 21 ottobre al 18 novembre.

Da sempre pronta ad accogliere eventi di alto spessore musicale e aperta a sperimentazioni e progetti innovativi, Spoleto punta questa volta sui giovani musicisti presentando tre artisti che sono già considerati in ambito internazionale, le stelle del nuovo firmamento jazz.

Ad aprire la manifestazione, venerdì 21 ottobre (ore 21), sarà il fenomenale chitarrista palermitano Matteo Mancuso, con il suo Trio. Acclamato dalla critica e osannato da musicisti di fama mondiale quali Steve Vai, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns Mancuso si è rivelato un personaggio poliedrico che spazia dalla chitarra classica alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva interamente con le dita, che ne sottolinea l’originalità. Con Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria, Mancuso metterà in mostra tutta la sua bravura, il suo talento e la sua abilità tecnica, muovendosi come sempre tra stili differenti: rock, fusion e blues elettrico. In repertorio presenterà cover a lui vicine ma anche brani originali e inediti del prossimo disco di debutto che uscirà entro la fine del 2022.

Giovedì 3 novembre (ore 21) salirà sul palco del Caio Melisso Anthony Strong, pianista e cantante londinese, un “English gentleman” di altri tempi, dal fascino sobrio e dalla vocalità e stile inconfondibile. La passione degli inizi per Oscar Peterson, Bill Evans e Wynton Kelly lo ha condotto sulle orme di Frank Sinatra, Mel Tormé e Nat King Cole. Artista dallo swinging style impeccabile, è considerato la nuova superstar del mainstream jazz britannico. Anthony svolge dal 2012 un’intensissima attività live che lo ha portato a calcare i palchi più prestigiosi d’Europa. Si è esibito in 26 paesi di 4 continenti, in prestigiosi contesti come il Centro Cultural de Belém di Lisbona, il festival francese Jazz in Marciac, il Marina Bay Sands di Singapore e il Litchfield Festival negli Stati Uniti e ha suonato con artisti come Michael Bolton, Marti Pellow, Beverley Knight e Kyle Eastwood e in ogni importante canale televisivo inglese.

A conclusione del Festival, venerdì 18 novembre (ore 21), sarà un altro grande talento internazionale, Jesús Molina, colombiano ma residente a Los Angeles, che col suo quartetto interpreterà un repertorio misto di jazz tradizionale, con suoi arrangiamenti di brani di Chick Corea, John Coltrane e Dizzy Gillespie, ragtime e stride jazz piano, insieme a pezzi in cui si potrà apprezzare anche la sua voce da solista. Molina è un artista inarrestabile, con uno spettro creativo e musicale ad ampio raggio che lo annovera sì come un artista di jazz contemporaneo, ma con sonorità Jazz moderne e gospel, che mescola sapientemente. Nel 2016 Molina riceve il prestigioso Latin Grammy Cultural Foundation Awards ed è, a oggi, una delle stelle nascenti della scena jazz internazionale. Seppur giovanissimo ha condiviso il palco con alcuni dei più grandi musicisti del settore come Jordan Rudess, Noel Schajris, Marco Minnemann, Rudy Perez, Eric Marienthal, Gabriela Soto, Randy Brecker, Carlitos del puerto, Randy Waldman, Zedd, Jesus Adrian Romero, John Patitucci. A soli 26 anni l’artista ha firmato cinque album e ‘Agape’ è l’ultimo lavoro pubblicato.

I biglietti, al costo di 15 Euro intero e 12 Euro ridotto, con possibilità di abbonamento a 30 Euro, sono già in vendita sul circuito Vivaticket.

Nov
3
Gio
SPOLETO JAZZ 2022 @ Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi
Nov 3@21:00

SPOLETO JAZZ 2022

a cura di Visioninmusica
Infoline: +39 0744 432714
www.visioninmusica.com
Biglietti in vendita sul circuito Vivaticket

PROGRAMMA

Venerdì 21 ottobre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
MATTEO MANCUSO
MATTEO MANCUSO chitarra
RICCARDO OLIVA basso
GIANLUCA PELLERITO batteria

Giovedì 3 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
ANTHONY STRONG
ANTHONY STRONG piano e voce
NICK COSTLEY-WHITE chitarra
SPENCER BROWN contrabbasso
DAVID INGAMELLS batteria

Venerdì 18 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
JESÚS MOLINA
JESÚS MOLINA pianoforte, tastiere
JOSE IRARRAGORRI chitarra
GUY BERNFELD basso
JORGE PÉREZ batteria

Visioninmusica e la città di Spoleto di nuovo insieme per suggellare la terza edizione di un tradizionale appuntamento artistico, il festival Spoleto Jazz 2022, che quest’anno prevede tre appuntamenti, tutti nella splendida cornice del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi, in programma dal 21 ottobre al 18 novembre.

Da sempre pronta ad accogliere eventi di alto spessore musicale e aperta a sperimentazioni e progetti innovativi, Spoleto punta questa volta sui giovani musicisti presentando tre artisti che sono già considerati in ambito internazionale, le stelle del nuovo firmamento jazz.

Ad aprire la manifestazione, venerdì 21 ottobre (ore 21), sarà il fenomenale chitarrista palermitano Matteo Mancuso, con il suo Trio. Acclamato dalla critica e osannato da musicisti di fama mondiale quali Steve Vai, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns Mancuso si è rivelato un personaggio poliedrico che spazia dalla chitarra classica alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva interamente con le dita, che ne sottolinea l’originalità. Con Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria, Mancuso metterà in mostra tutta la sua bravura, il suo talento e la sua abilità tecnica, muovendosi come sempre tra stili differenti: rock, fusion e blues elettrico. In repertorio presenterà cover a lui vicine ma anche brani originali e inediti del prossimo disco di debutto che uscirà entro la fine del 2022.

Giovedì 3 novembre (ore 21) salirà sul palco del Caio Melisso Anthony Strong, pianista e cantante londinese, un “English gentleman” di altri tempi, dal fascino sobrio e dalla vocalità e stile inconfondibile. La passione degli inizi per Oscar Peterson, Bill Evans e Wynton Kelly lo ha condotto sulle orme di Frank Sinatra, Mel Tormé e Nat King Cole. Artista dallo swinging style impeccabile, è considerato la nuova superstar del mainstream jazz britannico. Anthony svolge dal 2012 un’intensissima attività live che lo ha portato a calcare i palchi più prestigiosi d’Europa. Si è esibito in 26 paesi di 4 continenti, in prestigiosi contesti come il Centro Cultural de Belém di Lisbona, il festival francese Jazz in Marciac, il Marina Bay Sands di Singapore e il Litchfield Festival negli Stati Uniti e ha suonato con artisti come Michael Bolton, Marti Pellow, Beverley Knight e Kyle Eastwood e in ogni importante canale televisivo inglese.

A conclusione del Festival, venerdì 18 novembre (ore 21), sarà un altro grande talento internazionale, Jesús Molina, colombiano ma residente a Los Angeles, che col suo quartetto interpreterà un repertorio misto di jazz tradizionale, con suoi arrangiamenti di brani di Chick Corea, John Coltrane e Dizzy Gillespie, ragtime e stride jazz piano, insieme a pezzi in cui si potrà apprezzare anche la sua voce da solista. Molina è un artista inarrestabile, con uno spettro creativo e musicale ad ampio raggio che lo annovera sì come un artista di jazz contemporaneo, ma con sonorità Jazz moderne e gospel, che mescola sapientemente. Nel 2016 Molina riceve il prestigioso Latin Grammy Cultural Foundation Awards ed è, a oggi, una delle stelle nascenti della scena jazz internazionale. Seppur giovanissimo ha condiviso il palco con alcuni dei più grandi musicisti del settore come Jordan Rudess, Noel Schajris, Marco Minnemann, Rudy Perez, Eric Marienthal, Gabriela Soto, Randy Brecker, Carlitos del puerto, Randy Waldman, Zedd, Jesus Adrian Romero, John Patitucci. A soli 26 anni l’artista ha firmato cinque album e ‘Agape’ è l’ultimo lavoro pubblicato.

I biglietti, al costo di 15 Euro intero e 12 Euro ridotto, con possibilità di abbonamento a 30 Euro, sono già in vendita sul circuito Vivaticket.

Nov
18
Ven
SPOLETO JAZZ 2022 @ Teatro Caio Melisso - Spazio Carla Fendi
Nov 18@21:00

SPOLETO JAZZ 2022

a cura di Visioninmusica
Infoline: +39 0744 432714
www.visioninmusica.com
Biglietti in vendita sul circuito Vivaticket

PROGRAMMA

Venerdì 21 ottobre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
MATTEO MANCUSO
MATTEO MANCUSO chitarra
RICCARDO OLIVA basso
GIANLUCA PELLERITO batteria

Giovedì 3 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
ANTHONY STRONG
ANTHONY STRONG piano e voce
NICK COSTLEY-WHITE chitarra
SPENCER BROWN contrabbasso
DAVID INGAMELLS batteria

Venerdì 18 novembre 2022 – ore 21
Teatro Caio Melisso – Spoleto
JESÚS MOLINA
JESÚS MOLINA pianoforte, tastiere
JOSE IRARRAGORRI chitarra
GUY BERNFELD basso
JORGE PÉREZ batteria

Visioninmusica e la città di Spoleto di nuovo insieme per suggellare la terza edizione di un tradizionale appuntamento artistico, il festival Spoleto Jazz 2022, che quest’anno prevede tre appuntamenti, tutti nella splendida cornice del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi, in programma dal 21 ottobre al 18 novembre.

Da sempre pronta ad accogliere eventi di alto spessore musicale e aperta a sperimentazioni e progetti innovativi, Spoleto punta questa volta sui giovani musicisti presentando tre artisti che sono già considerati in ambito internazionale, le stelle del nuovo firmamento jazz.

Ad aprire la manifestazione, venerdì 21 ottobre (ore 21), sarà il fenomenale chitarrista palermitano Matteo Mancuso, con il suo Trio. Acclamato dalla critica e osannato da musicisti di fama mondiale quali Steve Vai, Al Di Meola, Joe Bonamassa e Stef Burns Mancuso si è rivelato un personaggio poliedrico che spazia dalla chitarra classica alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva interamente con le dita, che ne sottolinea l’originalità. Con Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria, Mancuso metterà in mostra tutta la sua bravura, il suo talento e la sua abilità tecnica, muovendosi come sempre tra stili differenti: rock, fusion e blues elettrico. In repertorio presenterà cover a lui vicine ma anche brani originali e inediti del prossimo disco di debutto che uscirà entro la fine del 2022.

Giovedì 3 novembre (ore 21) salirà sul palco del Caio Melisso Anthony Strong, pianista e cantante londinese, un “English gentleman” di altri tempi, dal fascino sobrio e dalla vocalità e stile inconfondibile. La passione degli inizi per Oscar Peterson, Bill Evans e Wynton Kelly lo ha condotto sulle orme di Frank Sinatra, Mel Tormé e Nat King Cole. Artista dallo swinging style impeccabile, è considerato la nuova superstar del mainstream jazz britannico. Anthony svolge dal 2012 un’intensissima attività live che lo ha portato a calcare i palchi più prestigiosi d’Europa. Si è esibito in 26 paesi di 4 continenti, in prestigiosi contesti come il Centro Cultural de Belém di Lisbona, il festival francese Jazz in Marciac, il Marina Bay Sands di Singapore e il Litchfield Festival negli Stati Uniti e ha suonato con artisti come Michael Bolton, Marti Pellow, Beverley Knight e Kyle Eastwood e in ogni importante canale televisivo inglese.

A conclusione del Festival, venerdì 18 novembre (ore 21), sarà un altro grande talento internazionale, Jesús Molina, colombiano ma residente a Los Angeles, che col suo quartetto interpreterà un repertorio misto di jazz tradizionale, con suoi arrangiamenti di brani di Chick Corea, John Coltrane e Dizzy Gillespie, ragtime e stride jazz piano, insieme a pezzi in cui si potrà apprezzare anche la sua voce da solista. Molina è un artista inarrestabile, con uno spettro creativo e musicale ad ampio raggio che lo annovera sì come un artista di jazz contemporaneo, ma con sonorità Jazz moderne e gospel, che mescola sapientemente. Nel 2016 Molina riceve il prestigioso Latin Grammy Cultural Foundation Awards ed è, a oggi, una delle stelle nascenti della scena jazz internazionale. Seppur giovanissimo ha condiviso il palco con alcuni dei più grandi musicisti del settore come Jordan Rudess, Noel Schajris, Marco Minnemann, Rudy Perez, Eric Marienthal, Gabriela Soto, Randy Brecker, Carlitos del puerto, Randy Waldman, Zedd, Jesus Adrian Romero, John Patitucci. A soli 26 anni l’artista ha firmato cinque album e ‘Agape’ è l’ultimo lavoro pubblicato.

I biglietti, al costo di 15 Euro intero e 12 Euro ridotto, con possibilità di abbonamento a 30 Euro, sono già in vendita sul circuito Vivaticket.

Apr
13
Gio
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 13 giorno intero
<!--:it-->LXX Settimana di Studi sull'Alto Medioevo<!--:--><!--:en-->70th Study Week on the Early Middle Ages<!--:--> @ Teatro Caio Melisso | Spoleto | Umbria | Italia

La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

Scarica il programma della LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo

Per informazioni sulla Settimana di Studi e su come partecipare:
Fondazione CISAM
Palazzo Arroni, via dell’Arringo – Spoleto
Tel. 0743 225630 – Fax 0743 49902
cisam@cisam.orgwww.cisam.org

Apr
14
Ven
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 14 giorno intero
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La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
15
Sab
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 15 giorno intero
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La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
16
Dom
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 16 giorno intero
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La LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo, organizzata dal CISAM, si terrà dal 13 al 19 aprile 2023 presso il Teatro Caio Melisso e avrà come oggetto Il tempo nell’alto medioevo.

Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

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Apr
17
Lun
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 17 giorno intero
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Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
18
Mar
LXX Settimana di Studi sull’Alto Medioevo @ Teatro Caio Melisso
Apr 18 giorno intero
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Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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Apr
19
Mer
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Apr 19 giorno intero
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Nel 2005 un articolo di Jean-Claude Schmitt (“Cahiers de Civilisation Médiévale”, 48, pp. 31-52) definiva il Tempo come “l’impensé de l’histoire”. Se è riconosciuto che, come scriveva Marc Bloch, la Storia è «la science des hommes dans le temps», sembra che in realtà le concezioni del Tempo e le loro manifestazioni nell’alto medioevo non abbiano mai costituito l’oggetto specifico di un incontro di studi o di una sintesi dell’ampiezza necessaria. Il bel congresso del Mittellateiner Komitee tenuto a Lione nel 2014 (con atti pubblicati nel 2017) era programmaticamente centrato su testi letterari, storici e filosofici nella sola lingua latina e relativi a tutto il periodo medievale, dedicando relativamente poco spazio ai primi secoli, mentre l’argomento del convegno CISAM di Roma-Subiaco 2017 era limitato alle comunità monastiche. Nonostante i fondamentali capitoli su alcuni secoli medievali (solitamente gli ultimi) in saggi di Ariès, von den Steinen, Gurevič, Le Goff, Martin, Baschet, Pomian, e gli articoli di Wolff e tanti altri, è forse solo con Arno Borst che il tempo e le sue definizioni e misurazioni nel Medioevo sono diventati argomento centrale di studi di ampio respiro fondati su una gigantesca base documentale anche sul piano della conoscenza astronomica, della tecnica computistica e dei suoi riflessi sociali e scientifici. È dunque da questo ancoraggio sicuro, e insieme dalla nuova idea di tempo come scansione ritmica introdotta proprio da Schmitt negli ultimi anni, che possiamo partire per comprendere con un raggio di osservazione il più esteso possibile la fenomenologia del tempo nell’alto medioevo. Per cogliere il “sentimento” del tempo di un’epoca diventano infatti fondamentali anche le analisi delle famiglie semantiche che lo rappresentano nelle diverse lingue medievali e il confronto con le concezioni di civiltà europee ed extraeuropee (comprese Bisanzio, l’Islam, l’Ebraismo) in contatto osmotico con l’Occidente, le percezioni che emergono dalle risultanze archeologiche e le rappresentazioni di mesi e stagioni nelle opere d’arte, l’“outillage mental” con cui gli uomini e le donne dell’Alto Medioevo definiscono e usano questa categoria, le articolazioni del tempo quotidiano, alimentare come giuridico e liturgico, le espressioni del tempo nei trattati grammaticali e nelle teorie e pratiche musicali, perfino nelle alternanze ritmiche delle scritture dei codici.

Su tutto questo la LXX Settimana CISAM del 2023 propone a trentacinque studiosi internazionali di presentare e discutere lezioni nelle aree di loro competenza, per confrontare opinioni consolidate e nuove acquisizioni, interpretazioni classiche e ipotesi recenti, coinvolgendo il più ampio numero possibile di testimonianze, discipline e civiltà altomedievali per avvicinarci così, in una eucronia nei limiti del possibile senza anacronismi, a una conoscenza più profonda possibile del tempo altomedievale.

La Fondazione Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, oltre alla pubblicazione di volumi sul medioevo, rappresenta un solido punto di riferimento nella ricerca medievistica mondiale e, attraverso la Settimana di Studi, fornisce un’occasione di incontro e di dibattito scientifico di altissimo livello.

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