Ideato da alcuni soci della sezione di Spoleto del Club Alpino, il sentiero nasce con l’intento di far conoscere e valorizzare la fascia collinare e pedemontana dominata dall’ulivo.
L’itinerario tocca tutta una serie di insediamenti urbani di piccole dimensioni sorti in epoca romana per sfuggire al progressivo impaludamento della pianura e conosciuti con il nome di “Castelli”. Il Castello, nella cultura dell’Italia centrale e dell’Umbria in particolare, non era solo la residenza del signorotto, bensì un vero e proprio agglomerato urbano, di solito formato da alcune decine di abitazioni, una addossata all’altra, delimitato da alte mura di cinta a difesa degli abitanti.
L’itinerario, lungo circa 75 km, si snoda per la maggior parte tra i 350 e i 700 metri di altitudine ed è diviso in 5 tappe:
1) Spoleto – Poreta km 14,500
2) Poreta – Trevi km 13,500
3) Trevi – Sassovivo km 16,500
4) Sassovivo – Spello km 16,500
5) Spello – Assisi km 13,000
Il percorso si svolge prevalentemente su sentieri e strade sterrate (in qualche breve tratto anche asfaltate) e il dislivello in salita non supera mai i 1000 metri. L’unico tratto difficile (per la scivolosità in caso di terreno bagnato) è nelle vicinanze di Eggi; tale tratto è stato attrezzato con una fune di circa 30 metri che permette di scendere o salire in tutta sicurezza.
L’acqua è facilmente reperibile lungo tutto il percorso, ma è bene averne sempre a disposizione fin dalla partenza.
Le sezioni CAI di Spoleto e Foligno hanno provveduto a segnalare l’intero percorso con le classiche bandierine rosso-bianco-rosso o con segnali di richiamo rossi. Si consiglia, comunque, di consultare la carta topografica e le indicazioni del volume Sentiero degli Ulivi – Un itinerario francescano per riscoprire uno splendido medioevo di E. Cori e F. Cicio – Club Alpino Italiano Sezioni Spoleto e Foligno, Nuova Eliografica Editrice.