Buonasera a tutte e a tutti,

Stasera siamo qui per un motivo che ci stringe il cuore. Non è solo la luce di queste fiaccole a illuminare la nostra città, ma il dolore e la speranza che portiamo dentro di noi. Una luce che rappresenta il nostro impegno, ma anche il ricordo di Laura e di tutte le donne che hanno perso la vita a causa di una violenza ingiustificabile, inaudita, che non dovrebbe mai avere posto nel nostro mondo.

Porto il saluto dell’Amministrazione Comunale e, soprattutto, del nostro Sindaco che non può essere qui, ma che mi ha chiesto di trasmettere la sua vicinanza e il suo sostegno. Siamo uniti, oggi, in un pensiero comune: fermare la violenza, fermare il femminicidio! Fermare quella violenza che non guarda in faccia nessuno, che distrugge sogni e speranze, che fa sparire il sorriso di troppe donne. Ogni fiaccola che oggi portiamo nelle mani è un simbolo di quella vita rubata, ma è anche un grido di speranza che nessuna donna sarà mai più sola. Nessuna donna merita di vivere nel silenzio della paura.

Come ha detto bell hooks: “La violenza contro le donne è il riflesso di una società che non ha imparato a rispettare la dignità di tutti i suoi membri. Non c’è giustificazione per la violenza dell’uomo sulla donna.” Oggi, queste parole risuonano dentro ognuno di noi, come un richiamo forte e chiaro. Non possiamo più giustificare, né tollerare, che l’amore e il rispetto siano distorti in crudeltà. Non possiamo più voltare lo sguardo, non possiamo più fare finta che non stia accadendo nulla.

L’Amministrazione Comunale di Spoleto è al fianco di chi soffre, con azioni concrete, con il cuore e con la mente. Abbiamo attivato in collaborazione con le Associazioni cittadine servizi di supporto psicologico e legale per le donne, abbiamo promosso incontri di sensibilizzazione nelle scuole e nelle piazze. Perché il cambiamento comincia da noi, dalla nostra capacità di essere presenti, di ascoltare, di accogliere chi ha bisogno di aiuto. Ma sappiamo che non basta. Dobbiamo essere una comunità che respira il rispetto per tutte le persone, che insegna il valore dell’amore sano, che protegge chi è vulnerabile.

Spoleto è sempre stata una città accogliente, una città che non ha mai esitato a combattere le ingiustizie. Ma oggi, più che mai, dobbiamo far sentire forte e chiara la nostra voce. Perché la violenza contro le donne non è solo una questione di singoli episodi. È un problema che riguarda tutti noi. È la nostra responsabilità. È il nostro dovere. Dobbiamo essere pronti a fermare ogni forma di violenza, con fermezza e determinazione, in ogni angolo della nostra città, nella nostra vita quotidiana.

Stasera, ricordiamo Laura, ricordiamo tutte le donne che non ci sono più, ma ricordiamo anche quelle che sono ancora qui, che lottano in silenzio, che chiedono aiuto ma non sanno a chi rivolgersi. A loro voglio dire: non siete sole. Ogni fiaccola accesa stasera è la luce che vi dobbiamo. Ogni passo che facciamo, insieme, è un passo verso la libertà, il rispetto e la giustizia.

Concludo con un appello che nasce dal cuore: che questa fiaccolata non sia solo un momento di commemorazione, ma un impegno che portiamo con noi ogni giorno. Le fiaccole che teniamo in mano stasera devono diventare una luce che non si spegne mai. Per Laura, per tutte le donne, per il nostro futuro.

Grazie per essere qui, per testimoniare con noi che insieme possiamo fare la differenza. Non fermiamoci mai.