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Referendum abrogativi 8-9 giugno 2025

Con decreti del Presidente della Repubblica del 31/03/2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 75 pari data, sono stati indetti, per i giorni di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, n. 5 referendum popolari abrogativi ex art. 75 della Costituzione

Ultimo aggiornamento: 6 giugno 2025, 10:07

Ubicazione seggi elettorali

Manifestazioni servizio trasporto pubblico

Certificazioni Usl Umbria 2


In occasione delle consultazioni referendarie dei prossimi 8 e 9 giugno, ai fini del rilascio delle tessere elettorali, sono previste le seguenti aperture straordinarie dello sportello del cittadino:

– venerdì 6 giugno dalle ore 9:00 alle ore 18:00

– sabato 7 giugno dalle ore 9:00 alle ore 18:00

– domenica 8 giugno dalle ore 7:00 alle ore 23:00

– lunedì 9 giugno dalle ore 7:00 alle ore 15:00 (per le ore eccedenti il servizio ordinario 8:00-14:00)


Voto domiciliare

Convocazione commissione elettorale comunale per la nomina degli scrutatori

Informazioni

Disciplinare di propaganda elettorale


Opzione degli elettori temporaneamente all’estero per l’esercizio del voto per corrispondenza

Gli elettori italiani che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi, in cui ricade la data dei referendum abrogativi – 8/9 giugno 2025 -, nonché i familiari con loro conviventi (per i quali non sussiste la previsione temporale di temporanea residenza all’estero) potranno votare per corrispondenza ai sensi dell’art. 4-bis, comma 1, l. 27 dicembre 2001, n. 459 e ss.mm..

A tal fine, gli stessi dovranno presentare apposita opzione al comune italiano di iscrizione nelle liste elettorali entro e non oltre il 7 maggio 2025 (32° giorno antecedente la consultazione referendaria), a mezzo posta, posta elettronica ordinaria (ufficio.elettorale@comune.spoleto.pg.it) o certificata (comune.spoleto@postacert.umbria.it) ovvero consegna a mano anche tramite terze persone, utilizzando di preferenza l’unito modello ministeriale.

La richiesta, redatta ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e, necessariamente, corredata di copia di valido documento d’identità dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero completo e l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio.​

È possibile revocare l’opzione presentata secondo le modalità ed il termine di cui sopra.


Opzione degli elettori residenti all’estero per il voto in Italia

Gli elettori italiani residenti all’estero, i quali votano per corrispondenza ai sensi della L. 27 dicembre 2001, n. 459 e del d.P.R. 2 aprile 2003, n. 104, possono presentare apposita opzione per esercitare il diritto di voto in Italia entro il 10° giorno successivo all’indizione delle consultazioni referendarie (art. 4, comma 2, L. n. 459/2001 ed art. 4, comma 5, d.P.R. n. 104/2003), ossia entro giovedì 10 aprile 2025. 

L’opzione stessa deve pervenire tramite consegna a mano o per invio postale o telematico all’Ufficio consolare di riferimento, utilizzando preferibilmente l’unito modello ministeriale. Sarà cura degli elettori verificare che l’opzione spedita per posta sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio consolare.

La scelta di votare in Italia può essere revocata con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le medesime modalità ed entro la stessa data prevista per l’esercizio dell’opzione.

Se si sceglie di rientrare in Italia per il voto, la legge non prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano.


Disciplina sperimentale per il voto degli elettori fuori sede in occasione dei referendum popolari abrogativi dell’anno 2025 (Art. 2 del d.l. 19 marzo 2025, n. 27)

In occasione delle consultazioni referendarie indette per i giorni 8 e 9 giugno 2025, sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni stesse.

Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare al comune di temporaneo domicilio, entro domenica 4 maggio 2025 (35° giorno antecedente i comizi elettorali), di persona o tramite soggetto delegato o mediante l’utilizzo di strumenti telematici, apposita domanda, utilizzando preferibilmente l’unito modello ministeriale, con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio e, ove possibile, di un recapito di posta elettronica nonchè allegando la documentazione specificata nel modello medesimo.

Con le stesse modalità di inoltro, la richiesta di voto fuori sede può essere revocata entro il 14 maggio 2025 (25° giorno anteriore ai comizi elettorali).

Entro martedì 3 giugno 2025 (5° giorno antecedente la data delle consultazioni), il comune di temporaneo domicilio rilascia all’elettore fuori sede, anche mediante l’utilizzo di strumenti telematici, un’attestazione di ammissione al voto, riportante il numero e l’indirizzo della sezione presso cui votare, da esibire al seggio unitamente al documento di riconoscimento ed alla tessera elettorale personale.

29-04-2025

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29-04-2025

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