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Contributi per spese di trasloco e deposito arredi

Modalità per concedere ai cittadini residenti in edifici resi totalmente inagibili i contributi per le spese di trasloco e deposito dei mobili e degli arredi

Ultimo aggiornamento: 24 marzo 2025, 15:20

Pubblicata l’ordinanza n° 21 del Commissario per la ricostruzione che definisce le modalità per concedere ai cittadini residenti in edifici resi totalmente inagibili dai terremoti che dal 24 agosto hanno colpito l’Italia centrale, i contributi per le spese di trasloco e deposito dei mobili e degli arredi.

In particolare, potranno usufruire del beneficio “i proprietari di unità immobiliari utilizzate come abitazione principale, danneggiate o distrutte dal sisma, così come i locatari “conduttori, comodatari o assegnatari”, di abitazione principale resa inagibile dalle scosse sismiche.

L’articolo 3 dell’ordinanza commissariale n. 41 del 2/11/2017 ha modificato i parametri di accesso al beneficio come di seguito specificato:

“Il contributo di cui all’art. 1 dell’ordinanza n. 21/2017 è limitato alle spese effettivamente sostenute e documentate per il trasloco e il deposito temporaneo dei mobili e dei suppellettili in favore dei soggetti, la cui abitazione, in conseguenza degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, sia stata sgomberata a seguito di provvedimento delle autorità competenti per inagibilità totale sulla base di schede AeDES con esito E o con esito B o C, purché abbia comunque subito danni gravi, e che per l’esecuzione degli interventi di ripristino e miglioramento sismico o di ricostruzione siano costretti a traslocarli e/o ricoverarli temporaneamente in locali ubicati in edifici diversi da quelli oggetto degli interventi, ivi compresi quelli previsti dall’articolo 3, comma 2, dell’ordinanza n. 9 del 2016. Agli effetti della presente ordinanza per danni gravi si intendono quelli individuati dalla Tabella 1 allegata all’ordinanza n. 19 del 2017, che risultino documentati dal richiedente e verificati dall’Ufficio speciale per la ricostruzione prima dell’autorizzazione alla progettazione dell’intervento di miglioramento sismico sull’intero edificio”;

Il contributo viene determinato in funzione “delle spese effettivamente sostenute e documentate per il trasloco e il deposito temporaneo dei mobili” e degli arredi, non oltre i “1500 euro per ciascun nucleo familiare”.

Viene inoltre soppresso il comma 3 dell’art. 2 della stessa ordinanza n. 21/2017 relativo alla limitazione del contributo al solo costo di trasloco non eccedente i 750 euro per ciascun nucleo familiare, nei casi in cui il Comune abbia messo a disposizione i locali per il deposito (articolo 3, ordinanza 9/2016).

Le richieste devono essere presentate entro 60 giorni dal pagamento delle spese di trasloco presso il Comune dove si trova l’immobile inagibile, utilizzando il modulo allegato all’ordinanza 21/2017 del commissario straordinario per la ricostruzione.
E’ necessario allegare, tra l’altro, anche “la dichiarazione sostitutiva con gli estremi identificativi e la data del provvedimento di sgombero dell’abitazione”, “la descrizione del numero e della tipologia dei beni mobili e/o dei suppellettili”, “copia delle fatture e/o delle ricevute delle spese effettivamente sostenute”, etc.

Limitatamente alle spese già sostenute alla data di entrata in vigore dell’ordinanza (3 maggio 2017), la domanda (e gli altri documenti allegati), deve essere presentata entro 120 giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza stessa.

L’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione competente, entro 40 giorni dalla ricezione delle domande determina la spesa ammissibile e l’entità del contributo. Può inoltre richiedere al beneficiario integrazioni o chiarimenti che devono pervenire entro 15 giorni. Comunica quindi, l’accoglimento o il rigetto della domanda e nei 20 giorni successivi provvede al pagamento.


Il pagamento delle spese sostenute per il trasloco e/o per l’eventuale deposito temporaneo deve avvenire tramite bonifico, pertanto la documentazione da produrre al fine della dimostrazione dell’effettivo pagamento delle predette spese sono le copie dei bonifici bancari o postali.


Le domande devono essere presentate presso la Direzione Servizi alla Persona di via San Carlo n. 1 nei giorni di lunedì e martedì ore 8.00 – 13.00 e giovedì 15.00 – 17.00 previo appuntamento ai numeri 0743/218505 e 0743/218728

24-03-2025

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